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Condivido la nuova arrivata. Questa la scheda del venditore (ho risparmiato in fatica !) Mei: Mumei. Sugata: Shinogi-zukuri, iori-mune, tori-zori. Lunghezza totale: 33.77 inches (858.00 mm) Nagasa: 25.51 inches (648.00 mm) long. Nakago: Ubu, 8.27 inches (210.00 mm), 1 mekugi-ana, sujikai yasurime, ha agari kurijiri. Moto-haba: 1.21 inches (30.70 mm). Moto-gasane: 0.25 inches (8.90 mm). Saki-haba: 0.89 inches (22.50 mm). Saki-gasane: 0.29 inches (7.40 mm). Chu-kissaki, 1.52 inches (38.60 mm). boshi probabilmente o-maru. Sori: 0.70 inches (17.90 mm) Hamon: Suguha Qui il link : http://www.ryujinswo...com/jirikat.htm Di seguito un sunto delle informazioni fornite dal venditore : Rispetto alle foto lo tsukaito è stato rifatto. GTO
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showa pre conflitto, del 21
GTO ha risposto a yatoshiAmenutsu alla discussione in Consigli e discussioni varie
YamaArashi per "pratica" quale pratica intendi (essendo un periodo a cavallo di 2 guerre) ? GTO -
per quanto poco possa capirne condivido che o si tratta di un falso eclatante o di un pessimo fotografo. GTO
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Testi fondamentali Kodansha in italiano
GTO ha risposto a emtolor alla discussione in Eventi e Manifestazioni
non vorrei essere l'unico a non averne una copia a sto punto GTO -
Lorenzo c'è andato giù netto. Io so di gente (maestri) a cui è volata la lama di mano durante seminari, e perfino di maestri giapponesi che portano i segni di una disattenzione, di praticanti a cui un semplice iaito ha bucato la mano, di bokken che hanno privato di un occhio un praticante, di praticanti che la mano se la sono affettata (i nomi in privato ed a pagamento). Vale la pena rischiare per cosa poi ? L'incidente si chiama così perchè non è voluto nè cercato ma perchè può accadere, in fondo anche le scimmie cadono dagli alberi a volte, quindi non credo sia un atteggiamento responsabile quello che Shitaki no descrive, non per il valore della lama che si possiede o della persona che la maneggia, ognuno può fare quel che crede della sua lama come del suo corpo, come alcuni affermano, anche se non condivido totalmente, ma per il valore dell'essere umano accanto a noi a cui potremmo arrecare dei seri danni solo per la nostra incapacità, e di cui pagheremmo le responsabilità. Personalmente... Se pratico iai con una lama affilata, originale o replica che sia, nella più completa solitudine, sono sostanzialmente affari miei, ne avrò responsabilità verso me stesso e verso tutte le persone che hanno fatto giungere la lama fino a me. Alcuni dicono che se la lama si rovinasse significa che era nel suo destino, fatalisti, insomma in cerca di scusanti per il proprio ego. Ma se lo faccio in mezzo ad altri, oltre che contro la legge italiana, che lo vieta espressamente, attuo un atteggiamento decisamente irresponsabile, pericoloso e irrispettoso verso i miei compagni di pratica e verso tutti quelli che cercano di affermare una pratica sana e lottano per dimostrare che un bokken con una saya in plastica non sia l'unica alternativa accettabile. GTO
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Grazie Lorenzo e grazie a chi mi ha risposto in privato, siete magnifici ! GTO
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Se devi fare iai uno iaito in lega zinco-alluminio o acciaio (non inox 440 !) va benissimo, se devi provare tameshi-giri serve una lama ad alto tenore di carbonio (non inox 440 !). Ma personalmente sconsiglio il fai-da-te, chiedi al tuo insegnante prima di sbagliare acquisto o di farti seriamente male. Le Hanwei (o anche dette Paul Chen) sono delle repliche che costano relativamente poco e possono essere un buon compromesso inizialmente, come consiglia Lorenzo. Scusa se mi ripeto, ma è facile farsi male (leggasi 5 punti su una mano se ti va bene), quindi chiedi al tuo insegnante, e poi valuta dal vivo, devi poter soppesare in negozio le repliche, per capire quelle con cui hai più feeling come peso, bilanciatura ed estetica. GTO
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http://www.tozandoshop.com
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Buona sera, spero sia consentito fare questa richiesta, e chiedo nel caso di essere contattato in privato nel rispetto delle regole del forum. Dovrei sottoporre una saya a qualcuno che sia in grado di dirmi se possa essere ri-laccata o sia da rifare completamente. Non mi azzardo io a inventarmi il mestiere, e vorrei affidare il restauro in mani sicure. Abito a Roma, qualcuno nei dintorni ? GTO
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bhe dai i venditori sono li per vendere, sta a chi compra capire realmente quanto di vero c'è nelle affermazioni dei venditori, non a caso qua tutti consigliano come primo acquisto dei libri. Comunque anche se fosse è sempre una nihonto, non sono soldi buttati in riproduzioni. GTO
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Bella, bella, bella ! GTO, Q.B.
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non ho capito a cosa ti servono detti abiti...comunque... La parte sopra si chiama come ha scritto Matteo "haori" se si tratta di una giacca, se parte del sottovestiario semplicemente "uagi". Se ha dei "kamon" (stemmi araldici) "montsuki". Il pantalone hakama o se stretto kobakama o tattsuke bakama. Il "kimono" che indossa il gangster mi pare sia uno "yukata" cinto da un'"obi". Ai piedi si possono calzare "geta" o "zouri" (zoccoli), waraji (sandali di paglia) o tabi con jikatabi (calzini + scarpe con alluce separato alcuni con suole in pelle altri con suole in gomma - usati anche dagli operai in genere anche oggi). Per dove trovarli li vendono in vari negozi, quello che mi viene in mente è questo : http://www.shop-japan.co.jp/english-boku/index.html GTO
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forse l'idea era di simulare il clima russo estremizzando ? GTO
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Ritengo che Mauri abbia espresso un pensiero molto equilibrato. Ci scandalizziamo per un combattimento tra galli ma se danno un combattimento in gabbia tra uomini riteniamo la cosa normalissima ? Anzi la boxe va oltre assurgendo a nobile arte, chiediamoci allora il perchè... Personalmente sono più preoccupato che queste, pur cruente tradizioni, scompaiano anche per il loro valore sociale. Gli uomini hanno bisogno del combattimento, meglio se lo sublimano in queste forme. Ci sono culture i cui ristoranti assomigliano a degli zoo, altre che mangiano un pesce anche rischio di rimanerne avvelenati, altri che si dicono più sensibili e non mangiano carne ma fagocitano piantagioni di aree verdi senza alcuna pietà... GTO
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Ed io che dal titolo avevo pensato ad un manga ! Molto interessante ! GTO
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molto interessante, humor giapponese direi... GTO
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scheda di un principiante
GTO ha risposto a turimoto alla discussione in Consigli e discussioni varie
mi aggiungo al coro dei no. E' davvero uno scempio, piuttosto che rovinarla lasciala così o vendila. GTO -
Se l'inglese non è un problema dai un'occhiata qui : http://www.japan-guide.com/e/e2164.html GTO
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Nuovo documentario della NHK
GTO ha risposto a tomodachi alla discussione in Consigli e discussioni varie
Grazie me lo gusto subito ! Al minuto 4:14 della terza parte ho notato l'uso di una levigatrice a nastro... Vi risulta cosa consueta ? GTO -
http://www.youtube.com/watch?v=9Lwp_FU-l6w Direi che questa ci sta tutta GTO
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scheda di un principiante
GTO ha risposto a turimoto alla discussione in Consigli e discussioni varie
Questa è bella ! Turimoto non prendertela, considera che conoscendo la suscettibilità (motivata) dei frequentatori di questo forum in merito al "fai da te", penso che leggere gli ultimi interventi sia stata per loro un esercizio estremo di pazienza. Quando devi farti un vestito importante vai da un sarto che te lo fa su misura, allo stesso modo, essendo le nihonto tutte importanti, la shirasaya è sempre su misura. Il ruolo della shirasaya non è solo quello di astuccio dove riporre una lama, ma è un abito attillato "a tenuta stagna" per la tua lama per evitare cose come l'umidità ad esempio, e per questo il legno migliore è la magnolia. Se ti vuoi cimentare nella costruzione di una shirasaya questo forum è pieno di consigli sul modo corretto di eseguire le lavorazioni, perchè anche un modo di lavorare la shirasaya sbagliato può danneggiare la tua lama. NON usare nulla sulla lama che non sia : olio choji, carta di riso, uchiko ! GTO -
scheda di un principiante
GTO ha risposto a turimoto alla discussione in Consigli e discussioni varie
Non mi risultano spadaccini, nè lame per, mancini nella tradizione giapponese. GTO -
discussione molto interessante, grazie Sandro per le informazioni e Mauri per le foto. GTO
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Quello che più mi perplime è una presa di posizione di ebay (italia) che deve essere dettata da una qualche interpretazione della legge italiana in merito, che sarei curioso di sapere. Il discorso non si limita solo alle nihonto ma è esteso anche a tutte le lame da tameshigiri nonchè iaito, e questo per i praticanti è senz'altro una perdita in termini di opportunità di scelta, considerando poi che nelle coltellerie italiane vendono di tutto salvo che i prezzi molte volte sono ingiustificabili. Se la scelta è quella di una interpretazione restrittiva delle norme saranno penalizzati i praticanti di kenjutsu che si ritroveranno a dover praticare con legno e plastica o con attrezzatura scadente, ho sentito che alcuni non importeranno più lame da tameshigiri proprio per evitare problemi, vista la dubbia e soggettiva interpretazione, della definizione di arma da taglio del TULPS. GTO, meno di ieri, più di domani
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CONSIGLI - Libri sul Kenjutsu
GTO ha risposto a FabioTummi alla discussione in Libri e pubblicazioni
http://www.lafeltrinelli.it/products/9788874350438/La_spada_che_da_la_vita/Yagyu_Munenori.html http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/libreria/autore-soho_takuan/sku-12003484/la_mente_immutabile_scritti_di_un_maestro_zen_a_un_maestro_di_spada_.htm http://libreriarizzoli.corriere.it/libro/watanabe_tadashige-tecniche_di_spada_shinkage-ryu_vol1.aspx?ean=9788827213568
Chi è I.N.T.K.
La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.
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"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."
(proverbio popolare giapponese)