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Francesco Marinelli

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Contenuti inseriti da Francesco Marinelli

  1. Francesco Marinelli

    Akasaka Tsuba 赤坂

    Ciao Daniele bel colpo!! Io mi discosto da quanto sopra detto sul periodo, è vero la tsuba postata da Maurizio gli assomiglia davvero molto, ma ha subito decisamente un'altra ossidazione ed usura: influendone sul colore, sulla ''porosità'' e così come sull'arrotondamento degli spigoli. Secondo me la datazione potrebbe essere un tardo Edo, è comunque plausibile che la tua tsuba sia stata conservata in modo molto più accurato, così che il tempo l' alterasse in modo più blando.
  2. I prezzi in generale mi paiano abbastanza corretti rispetto alla qualità dei pezzi, poi ovvio ce ne sono svariati superiori, ma alcuni anche piuttosto basti, tipo questo yari da polire con dei bei horimono: http://www.bonhams.com/auctions/22248/lot/1075/
  3. Grazie mille per la condivisione!! :)
  4. Eheh vero? è davvero molto particolare Questa una sua libera descrizione tradotta dal giapponese all'inglese: «The attention to design! "Kabuto change" » I called a "helmet instead" the helmet eye-catching in the modeling unique was popular in the early Edo period from the late Warring States period. In the helmet instead of the typical black, the apex of the rear projecting high in Yamagata, here, has grown to largely after freshly while drawing a curved. It is the thing that Ikeda Mitsumasa original Okayama lord was using, but it is a design that suggests the fashionable heart of Mitsumasa. In this exhibition, I have exhibited the helmet instead unique besides here. I think if you enjoy paying attention to the unique design bold. «Black paint Zhang 抜尖 crown-shaped helmet Ikeda Mitsumasa Shoyo one head» Edo period Hayashibara Museum of Art
  5. Ciao e benvenuto sul forum!
  6. Francesco Marinelli

    Ci sto provando

    Bè l'avevo letto alla veloce, scusatemi se 'ho pisciato fuori dal vaso'
  7. Francesco Marinelli

    Ci sto provando

    Grazie Gianluca, sul fatto di non fare spudorata pubblicità mi trovi d'accordo, anche se non mi pareva di aver letto espliciti nomi, anche se ovviamente si capiva.. Personalmente per un parere su delle lame non ci avrei visto nessun problema a fare il nome di Massimo (sarò di parte che dirvi..), essendo l' utente attivo con più esperienza in merito. Nulla togliere a Kento, anzi leggo tutt'oggi con interesse i suoi vecchi articoli, ma come da lui confermato non ha 'tempo per terzi'. Mi permetto di aggiungere al tuo giustissimo ''far funzionare il cervello'' anche di "imparare a leggere............"
  8. Francesco Marinelli

    Ci sto provando

    Scusatemi moderatori, sareste così gentili da spiegarci il motivo per cui è stato cancellato il commento di Shirojiro? Non mi pareva fuori luogo, grazie
  9. Trovata una foto di quel museo con il kabuto originale da cui si sono ispirati per Mazinga Z!!
  10. Francesco Marinelli

    Ci sto provando

    Buongiorno Lucky e benvenuto sul forum! In una delle città sopra citate verrà fatto anche quest'anno il kantei, una sorta di incontro studio sulle lame giapponesi, credo che quella potrebbe essere un'ottima occasione per portarle
  11. a tal proposito sarebbe meglio eseguire un O-suriage, che ne dite?
  12. Francesco Marinelli

    Tsuba Katchū-shi

    Vi presento l'altro mio acquisto ad un mercatino in Giappone: Tsuba attribuita come Katchū-shi - 甲冑師 (fabbricanti di Armature), in ferro forgiato 'simil pietra' - Ishime-ji, dalla forma Mokko-gata, con Uchikaeshi mimi abbastanza alto, due Udenuki ana (questi non solo avevano un carattere estetico, ma attraverso di essi veniva fatto passare un laccio da legare al polso per non rischiare di perdere la katana in combattimento/passarci dentro il sageo per non far scivolare fuori la katana quando non è indossata) e si presenta con una scura patina. Dimensioni: 89.3 x 84.7 mm Spessore al mimi: 4.6 mm Spessore al seppa dai: 2.9 mm Sono ben accette correzioni a quanto scritto sopra e vi chiedo gentilmente, vista la vostra esperienza, se riuscite a dirmi qualcosa in più riguardo scuola e periodo. Grazie
  13. Sisi ci sta che possa essere Momoyama, vedi anche lo spessore di soli 3 mm Se riuscito ad aggiudicartela te zanilu?
  14. E' si Renato.... gli amici 'addetti ai lavori' mi dicono anche che per la particolarità del corso quelle non sono cifre alte! Ci farò un pensierino per la prossima eventuale lezione
  15. Vi ringrazio nuovamente per le risposte! Tornerò senz'altro al Museo Stibbert, e purtroppo il libro lo ho regalato ad un vecchio amico e quindi non lo ho.. La patina sulla base in shakudo non trattiene le ditate a rigor di logica... invece credo che lo strato di cera sopra possa avere tale comportamento. Chi più, chi meno tutto ha un potere abrasivo, ma l'ibota essendo appunto cera, viene usata spesso come 'lubrificante', e nel mio caso è stata data con della leggerissima carta, se ho asportato qualcosa credo che possano essere centesimi di μm Questa una tsuba in shakudo con patina rokusho che mi ricorda un pò la mia: vedi: http://www.nihonto.us/SHIPPO%20&%20GOLD%20ON%20SAHAKUDO.htm Grazie Renato per la condivisione del tuo sapere, impariamo sempre cose nuove! Una domanda, quel kabuto postato da Mauri e quel tuo frammento sono in cuoio?
  16. Grazie mille Daniele, come al solito gentilissimo!! Scusa Mauri, leggendo i miei innumerevoli post sopra, forse avrai saltato qualche particolare Riparto con delle cose che non mi/ti sono forse chiare, specificando meglio: -Di tsuba in urushi ho avuto modo di vederne solo due di persona e ti posso dire che la sensazione in mano è, in modo ironico, più a ''patacca''. Ti ri-linko la tsuba in urushi che ho avuto modo di vedere a Kumamoto: http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=7250 (Premetto che per i miei gusti questa è la più bella tsuba che abbia mai visto, quindi se anche la mia fosse in urushi non mi dispiacerebbe, ma per deformazione professionale cerco le evidenze oggettive, e la mia non lo può essere per i motivi detti sopra e confermati dal gentilissimo Renato). -Vedete anche voi le crepe sul seppa dai sulla tsuba da me linkata e su quelle di Daniele? -Le lavorazioni in oro che ho visto esserci su queste in urushi è sempre un 'alto rilievo', scusatemi non conosco il nome, sapreste dirmelo? Non incisioni come nella mia, forse solo un caso? -Quando mi dici che il 'rokusho è altra cosa', mi puoi dire cosa intendi, mi spiace ma non capisco. Io credo che il rokusho sia la patina nera che viene eseguita sullo shakudo. http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=7920&hl=rokusho -''Certamente se fosse stata realizzata in shakudo nel punto in cui sei intervenuto con l' ibota non sarebbe tornata lucida ma in compenso sarebbe apparso il metallo che la compone.'' Anche questa tua affermazione non mi riesce capirla, sarà la serata unita alla mia ignoranza in materia, non so che dirti, ma ti chiedo lumi a riguardo! (Ricordo per chi legge che l' ibota è una cera derivata dagli escrementi di cicala). Grazie a tutti per la collaborazione, se volete la posso portare al prossimo kantei per farvela guardare bene di persona
  17. Una domanda Simone, che ne pensi dell'ipotesi che possa trattarsi di una Mamori Gatana?
  18. Francesco Marinelli

    ciao a tutti!!!

    ahah quoto Simone! Benvenuto sul forum!
  19. Davvero gentilissimo Renato, ti ringrazio Mi spiace Mauri ma non capisco bene con cosa possa essere stata realizzata, non sono neanche sicuro che possa essere tutto metallo... poi in dei punti pare come scrostata (vedi in basso a dx della foto), non credo che una patina possa avere un comportamento simile!
  20. ahah grazie Mauri! La differenza tra i nostri link è solo il prezzo dell'IVA
  21. Per caso qualcuno conosce o comunque ha mai visto dei lavori fatti "nel nostro ambito" dalla docente Elisa Deval la quale si evince aver studiato tecniche tradizionali di lavorazione dei metalli giapponese presso l' Hiko Mizuno College di Tokyo, dopo la sua formazione con Manuel Vilhena e Manfred Bischoff ad Alchimia?
  22. Una mia amica, che studia gioielleria, mi ha segnalato un' interessante corso sulla pratica Nunome-Zogan presso l' Alchimia jewellery school di Firenze per questo weekend. Quì tutte le informazioni in merito: http://alchimiablog.com/2014/09/08/nunome-zogan-262728-september/
  23. Ah è stata aggiudicata... ieri pomeriggio risultava come invenduta!
  24. Roman Urban lo conosco, seguo da tempo tutti i suoi lavori A riguardo della tsuba, che in un punto aveva delle 'impronte digitali' che non andavano via in nessun modo, ho pensato bene di darli in quel punto una sciacquata col sapone...... ho sudato freddo... ditata andata via, era diventata non dico in quella zona nero opaco, ma senz'altro meno lucido! Ma con una passatina leggera con l'ibota è tornata come prima. Se fosse stato urushi non credo che potesse avere un comportamento analogo, che ne pensate?

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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