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Luca Zanichelli

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Contenuti inseriti da Luca Zanichelli

  1. Sayagaki fatto da Yoshihara sensei. Scusate la qualita della foto ma non ho trovato di meglio.
  2. Luca Zanichelli

    tsuba suola Soten

    Grazie per i chiarimenti Mauro. Io volevo solo rimarcare che vista la storia fumosa della scuola soten il tardo periodo edo vedeva in azione sia lo shodai (forse) che il nidai e un certo numero di studenti e discepoli, quindi credo che a ragione l'NTHK non si sia sbilanciata. Luca
  3. Luca Zanichelli

    tsuba suola Soten

    Se posso, da quel poco che ho capito, nella traduzione di Sandro la tsuba non viene attribuita direttamente allo shodai, viene solo definita come autentica e datata nel tardo periodo edo. Questo e' quanto. Per quanto riguarda lo shodai secondo Haynes " D: date of 1750 at age 72" mentre per il figlio (nidai) "D: ca. 1750--75" (Haynes quotes Soten I to have been aged 72 years in 1750, while giving the dates of the nidai as ca 1750-1775. But did the former artist really father a son at the age of 75?). Sempre Haynes scrive approposito del Nidai "Some say there was a third generation, but since there were so many students and followers, most who signed Soten, such an artist could not be separated from these many examples." Se ne deduce che altri membri della scuola e le generazioni successive ai primi due abbiano usato la stessa mei, quindi attribuire la tsuba di cui ho postato il link allo shodai mi pare un po' azzardato visto che lo stesso NTHK non ne fa menzione. Questo nulla toglie alla qualita' dell'oggetto che visti il livello di dettaglio (espressione delle facce dei samurai, dettagli delle armi e delle amanture) puo' essere tranquillamente considerato un capolavoro. Allego una foto della tsube in modo da tenerla permanentemente legata al topic del forum. I dati della tsuba sono: 75 mm x 70 mm x 5 mm, peso 105 g. Ho trovato in rete le foto di una tsuba molto simile ma in shakudo che vi allego, il sito su cui ho trovato le foto sembra essere abbandonato ( japanese-antiques.com) e' quanto mai scarno di informazioni dice solo dimensioni 100 mm.
  4. Luca Zanichelli

    tsuba suola Soten

    Grazie Sandro... La tsuba e' troppo bella per essere un'imitazione. Se uno pensa alle dimensioni e a tutto quello che ci hanno inciso sopra ed il livello di dettaglio...
  5. Luca Zanichelli

    tsuba suola Soten

    Che mi dite di questa? http://www.seiyudo.com/tu-072713.htm Uno di voi riesce a tradurre il certificato NTHK, soprattuto la seconda pagina?
  6. Grazie per le vostre condiserazioni. No Francesco purtroppo no!
  7. Ciao a tutti Premesso che ho un debole per il disegno MITSUDOMOE (ho tre tsuba del periodo Edo con tale disegno), ho visto qualche giorno fa in vendita su ebay ( http://www.ebay.com/itm/HEIANJYO-MITSUDOMOE-TSUBA-of-KATANA-sword-MOMOYAMA-3-1-0-1-90g-/351164828339?ssPageName=ADME:L:OC:IT:3160) questa tsuba. di cui allego le foto. Il venditore la da come dell'epoca Momoyama. Secondo voi ha senso tale attibuzione? La tsuba pare parecchio rovinata, il molte parti l'intarsio (Heinajyo Zogan - giusto?) e' mancante ed in certi punti sono spariti persino i solchi nel metallo. Il che mi fa pensare a una forte ossidzaione che nel tempo ha portato alla sparizione del metallo base. Secondo voi e' plausibile? Grazie
  8. La butto li, ma sicuramente sbaglio: Scuola Kamakura? Vedi anche http://www.shibuiswords.com/kamakuraschool.html http://www.tetsugendo.com/kodogu/S-101_Kamakura.html http://tsuba-no-bi.com/tsuba/detail/T00079/52/ La materia e' complessa e ci capisco poco...
  9. Nelcaso specifico i solchi sono spariti a causa dell'ossidazione del ferro della base. Personalmente sono contrario al restauro quando si parli di riportare l'oggetto alle condizioni iniziali. Sono invece favorevole alla conservazione ovvero quando il restauro serve solo al mantenimento delle condizione attuali.
  10. Grazie ad entrambi per le risposte. Nel mio piccolo concordo con le congetture di Mauri. Il fatto che sia di fusione (si confermo che ci sono bave sullo spessore, ma sono un cane con la macchina fotografica) non esclude che sia giapponese od antica, tutto il mondo e' paese. Avendola comprata su una bancarella in un mercatino delle pulci a Tokyo non e' che mi aspettassi proprio che fosse una Echizen originale visto anche il costo di 2000 Yen !!! Nello stesso posto ho comprato questa...
  11. Si in effeti ho trovato molto in internet. Sono rimasto sorpreso dalla collezione del museo della scienza e della technica. Non sospettavo avessero cose del genere. Peccato che non siano in esposizione. Ho provato a contattarli per avere info ma nessuna risposta. Immagino siano impegnati. Granzie ancora.
  12. Ti ringrazio. Alcuni dei link li avevo visti ma scartati. Mi sa che dovro' meditare maggiormente sulla cosa. Quando dici e non perché manchi materiale Vuoi dire che si trova altro materiale? E se si dove? Nuovamente Grazie Luca
  13. Buon Giorno a tutti Premessa la mia totale ignoranza in materia sto cercando di contestualizzare la tsuba di cui allego un po' di foto. Sono "abbastanza" sicuro del fatto che sia originale in quanto corredata da un certificato NBTHK Tokubetsu Hozon Token Paper del 1969. I dati principali della tsuba sono: Dimensioni 76.6 mm x 72.9 mm x 3.0 mm (spessore al bordo). Peso: 114 gr. Ho fatto una piccola ricerca per cercare di capire meglio in quale epoca si possa collocare. Secondo Haynes (The Index of Japanese Sword Fittings and Associated Artists) ci sono tre Tomotsune che: Firmano con questo mei. Hanno lavorato ad Hagi/Nagato e sono: Haynes 10142.0, pag. 2005 TOMOTSUNE Family: Kawaji Name: Zenbei Worked in: Hagi in Nagato Province Dates: ca. 1750 Second son of the second Tomochika (Haynes 09835). Haynes 10143.0, pag. 2005 TOMOTSUNE Family: Kawaji Name: Sabeinojo Worked in: Hagi in Nagato Province Dates: ca. 1650 - 1750 Said to be the third son of Tomomichi (Haynes 09961). Mosle page 245 No. 757, iron plate tsuba carved in openwork as a timber raft on water, brass rim cover, signed: ``Choshu Hagi ju Kawaji Saibeinojo Tomotsune''. Ex. R.E. Haynes collection, 1970. Haynes 10145.0, pag. 2006 TOMOTSUNE Family: Nakai Name: Zensuke Worked in: Hagi in Nagato Province Dates: born 1706, died November 1779 Son of the first Tomotsune, Tomoyuki (Haynes 10144). He should be the third generation master of the Nakai family school, but some list him as the second master. Mosle page 245 No. 758 to No. 760, these three signatures are this artist and the third Tomotsune (Haynes 10146), it is very difficult to separate the work of the second and third master. Ho inoltre trovato due tsuba molto simili nel catalogo del Museum of Fine Arts di Boston di cui allego due immagini (sono le due tsuba piu' "rugginose"). La prima (choshu_hagi_no_ju_tomotsune_saku-01 - Museum of Fine Arts Boston, accession number 17.1054) firmata "Choshu Hagi no ju Tomotsune saku", di dimensioni 77 mm x 74 mm x 4 mm, viene semplicemetne indicata come appartenente alla scuola Choshu. La seconda (choshu_hagi_no_ju_tomotsune_saku-04 - Museum of Fine Arts Boston, accession number 17.1063) firmata anch'essa "Choshu Hagi no ju Tomotsune saku", di dimensioni 76 mm x 71 mm x 4 mm, viene attribuita a "Nakai Tomotsune" (1704 - 1780). In base alla data di nascita e morte il "Nakai Tomotsune" sembra coincidere con Zensuke (H 10145.0). Purtroppo le mei su entrambe le tsuba sono difficili da leggere quindi non posso fare una comparazione con quella della mia. Sarebbe troppo azzardato, vista la similarita' tra le tsuba, una attribuzione a "Nakai Tomostune" H 10145.0? Piu' o meno questo e' tutto quello che ho trovato fino ad ora. Sarei grato se voleste darmi le vostre opinioni e considerazioni al riguardo. Grazie
  14. Buon Giorno a tutti L'anno scorso durante un viaggio di lavoro a Tokyo sono incappato in un mercatino dell'usato dove ho comprato per poche centinaia di Yen questa tsuba firmata "Echizen jyu Kinai-saku". Da un esame piu' attento credo sia una riproduzione per fusione visti i pori ben visibili sul bordo e alcuni segni nello spessore. Vorrei le vostre impressioni al riguardo. Se serve posso postare un po' di foto in piu' anche se le mie doti di fotografo sono quanto mai scarse. La presenza dei sekigane mi fa' pensare sia stata montata. La patina sembra uniforme e compatta ma non riesco a giudicarne l'eta, sempre che sia possibile. Grazie in anticipo. Un po' di info Dimensioni 82 mm x 82 mm x 5 mm Peso: 220 gr.
  15. Se vi interessa ho maggiori info su questa lama: Shinoghi Zukuri - Yori Mune Heisei 2013 Nagasa: 746 mm Sori: 22.2 mm (Torizori) Moto-Haba 30.5 mm Saki-Haba: 22 mm Kasane: 7.4 mm Saki-Kasane: 5.1 mm Kissaki: Chu Kissaki Hada: Ko Mokume - Itame - Sumingane Hamon: Saka Choki - Gunome Midare - Nioi Deki - Saka Ashi Boshi: Gunome Midare - Ko Maru - Kaeri Yoru Nakago: Ubu - Kurijiri Yasurime: Sujikai Horimono: Bo-Hi Marudome
  16. Salve Forse non e' il posto giusto per questo post ma visto che si tratta della stessa lama ci provo. Mi sono cimentato (per la prima volta) nella traduzione di una mei. Posto che sapendo esattamente dove e' stata forgiata la spada (Novara) e da chi (Yoshindo Yoshihara) la cosa e' facilitata vorrei chiedervi un aiuto sui primi caratteri del mei lato omote(quelli evidenziati in giallo) Penso volgiano dire fatta in Italia a Novara. Il primo carattere dovrebbe voler dire fatta a, il secondo Italia ed il quinto e sesto No Wara (forse, non so, sto tirando troppo la corda?). Non riesco a dare un significato al terzo e quarto. I numeri di pagina ed i numeri tra parentesi corrispondono alla pagina del libro di Roatti e Verrina Token no Kanji ed il numero di tratti del kanji (almeno per come li ho contati io). Ripeto sono un principiante, la materia e complessa e ci capisco poco, potrei aver sbagliato tutto. Grazie P.S. La spada e' quella che Yoshihara sensei ha formato non quella che ha poi temprato.
  17. Salve a tutti. Mi sono cimentato (per la prima volta) nella traduzione di una mei. Posto che so esattamente dove e' stata forgiata la spada (Novara) e da chi (Yoshindo Yoshihara) vorrei chiedervi un aiuto sui primi caratteri del mei lato omote(quelli evidenziati in giallo) Penso volgiano dire fatta in Italia a Novara. Il primo carattere dovrebbe voler dire fatta a, il scondo Italia ed il quinto e sesto No Wara. Non riesco a dare un significato al terzo e quarto. I numeri di pagina ed i numeri tra parentesi corrispondono alla pagina del libro di Roatti e Verrina Token no Kanji ed il numero di tratti del kanji (almeno per come li ho contati io). Ripeto sono un principiante, la materia e complessa e ci capisco poco, potrei aver sbagliato tutto. Grazie P.S. La spada e' quella che Yoshihara sensei ha formato non quella che ha poi temprato. P.P.S. Spero sia questo il tread giusto su cui postare il messaggio
  18. Salve Ho appena finito di leggere il libro "The School of Hizen Tadayoshi - Saga, Hizen, Japan 1598-1871" (http://www.hizento.net/index.php?page=book) e' molto tecnico e particolareggiato ed interamente dedicato alla linea di fabbri Hizen Tadayoshi. Mi chiedevo se qualcuno di voi possa indicarmi libri simili dedicati ad altre scuole, Bizen, Mino, Soshu etc? Grazie in anticipo
  19. Luca Zanichelli

    Primo post

    Buon Giorno a Tutti Mi chiamo Luca e mi sono appena iscritto all'INTK. Luca

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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