Il Monaco Zen Beppe Mokuza, maestro di pittura sumi-e, terrà questo week end a Bassano del Grappa una conferenza ed un seminario di sumi-e. Venerdi 23 novembre avrà luogo la conferenza mentre nel week end si svolgerà il seminario.
Tutte le info nella brochure in allegato.
Per partecipare telefono: 328.3863065 oppure 3331914504
www.sumi-e.it
Di origine cinese, questa pratica della pittura all’inchiostro di china chiamata sumi-e, è stata introdotta in Giappone più di cinque secoli fa. Con un semplice pennello, una tavoletta di china, una pietra e un foglio di carta di riso, concentrando l’attenzione sul momento presente, lasciando scorrere i pensieri, sciogliendo le tensioni del corpo mediante una giusta postura e una corretta respirazione, questo modo di dipingere può risvegliare in colui che la pratica la creatività, rendendolo più sensibile, attento armonioso nell’accettare se stesso, gli altri e le proprie difficoltà, più recettivo e in contatto con la fonte della vita stessa che è in lui.
Il termine giapponese significa “inchiostro nero” (sumi) e “pittura” (e) ed indica una delle forme d’arte in cui i soggetti sono dipinti con l’inchiostro nero in gradazioni variabili dal nero puro a tutte le sfumature che si possono ottenere diluendolo con l’acqua. Questo non vuol dire però che ogni cosa dipinta così possa meritare il nome di sumi-e.
Il vero sumi-e deve rispondere a determinate caratteristiche tipiche, come ad esempio la sobrietà e la spontaneità che vanno direttamente a colpire la sensibilità dello spettatore.
Perché il dipinto sia “vivo”, tutti i componenti devono essere vivi. Questo tipo di pittura include già il “disegno”, non c’è bisogno di alcun tratto preparatorio, viene tralasciata ogni forma o dettaglio superfluo.
Il sumi-e coglie l’essenza della natur
Brochure sumi-e Bassano del Grappa fronte-retro.pdf