GianC.B.
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libri e non solo...
GianC.B. ha risposto a Simone Agostini alla discussione in Consigli e discussioni varie
scherzi a parte il Nagayama non è, per certi versi, un libro così adatto ad un neofita. è un libro che va utilizzato con estrema cautela. -
libri e non solo...
GianC.B. ha risposto a Simone Agostini alla discussione in Consigli e discussioni varie
io ve la lascio volentieri. una Yasutsugu senza aoi mon è come un cielo senza stelle. buahahaha -
"solo due cose stanno sopra a Tokugawa Ieyasu: il suo kabuto ed Honda Tadakatsu" (detto giapponese).
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non ti sembrano un po' troppe domande in una volta sola?
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informazioni su "cosa"?
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l'hitatsura è caduto in disuso presto e non ha mai "sfondato" proprio perchè è più fragile e non più funzionale. gli hamon che "hanno scritto la storia" sono altri.
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la "konuka"(chicco di riso) hada delle lame di Hizen è unica. gli hamon, ed alcune delle loro attività hanno lo scopo ben preciso di cercare un compromesso tra durezza e flessibilità. un suguha di media altezza in quest'ottica, specie se di buona qualità, è un hamon estremamente efficiente.
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Il passato di una spada
GianC.B. ha risposto a betadine alla discussione in Consigli e discussioni varie
concordo con l'amico Simone: interrogarsi e cercare di esplorare la storia di una lama è sempre interessante. mi permetto qualche considerazione riguardo le tue domande: - difficilmente le lame shinto o shinshinto sono state utilizzate in fatti d'arme(a meno che non siano state usate nelle rivolte di fine '800 o messe in montatura regolamentare durante l'ultima guerra. - l'effettivo utilizzo delle katana/tachi, ANCHE durante i periodi Heian, Kamakura, Nambokucho, Muromachi e Momoyama è da ridimensionare rispetto quelle che sono le "aspettative". spesso venivano usate armi in asta o, durante il sengoku jidai, katate uchi et similia oppure proprio artiglieria e armi da sparo. - a meno che non si abbia di fronte una "chumon uchi" con il nome del committente incluso nella firma, è impossibile risalire alla provenienza di una lama, a meno che non si tratti di oggetti di importanza storica tale da averne fatto mantenere il ricordo. - di samurai, nello stesso periodo, ne sono vissuti a migliaia, ergo è molto difficile anche solo immaginare chi avesse una determinata lama, logicamente escludendo quelle così importanti da ridurre il numero dei "papabili", ma, anche in questo caso, zero certezze. -
essenzialità? le Tadayoshi sono tra le lame più complesse da studiare e comprendere. nella loro hada ti ci puoi perdere.
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Hizen kuni Tadayoshi. molto bella, sì.
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grazie, molto gentile. le Hizen sono tra le mie favorite, come lo sono anche altre lame che però non ho pubblicato.
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mi piace il connubio di compattezza, forza ed eleganza. è un oggetto davvero interessante.
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gran bella lama. mi piace molto
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sul forum sono presentate alcune delle mie lame, le puoi trovare nella sezione "schede tecniche". per esempio, risalenti al periodo dello shinto ho due lame di scuola Tadayoshi, una katana ed un tanto.
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consiglio restauro habaki
GianC.B. ha risposto a daniel 90 alla discussione in Consigli e discussioni varie
non è che il grigetto è solo ossido per il contatto con il legno della shira/saya? mi sembra troppo pulito per essere stato argentato... ma non lo vedo dal vivo... -
Ma è o non è quello che ha scritto la Bibbia?
GianC.B. ha risposto a mauri alla discussione in Consigli e discussioni varie
sono due interpretazioni. onestamente è un discorso che mi importa assai poco :-P scherzi a parte, credo sia più importante conoscere il concetto in se e le due possibilità che non l'esatto significato -
Ma è o non è quello che ha scritto la Bibbia?
GianC.B. ha risposto a mauri alla discussione in Consigli e discussioni varie
a "funbari" vengono attribuiti, in genere, due possibili significati: 1) la "svasatura" verso i machi presente nelle lame ubu ed in salute(ma su questo ci sarebbe da discutere), quindi qualsiasi lama suriage, a meno che non sia stata lavorata in maniera particolare, per definizione non presenta funbari. 2) la differenza di misura tra motohaba e sakihaba. -
avevo letto, tranquillo. mah, che dire... è senz'altro una bella lama anche se non mi appassiona, per vari motivi. personalmente non amo le lame "drittine"(salvo casi particolari), gli hamon "pittoreschi" ed i nakago lunghi... quindi sfortunatamente questa lama non fa per me, senza offesa. onestamente non sono nemmeno un grande estimatore delle lame shinto e shinshinto, salvo qualche rara eccezione.
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no, non volevo intendere che fosse una bambinata. le nihonto ci colpiscono per motivi differenti e ci "parlano" in modi particolari, l'apprezzamento è spesso un fatto estremamente e intimamente personale. ti ho fatto quella domanda per "capire" cosa questa lama ti ispiri, a differenza di quelle che non ti hanno colpito.
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Ma è o non è quello che ha scritto la Bibbia?
GianC.B. ha risposto a mauri alla discussione in Consigli e discussioni varie
concordo, nuovamente, con Mauri. le lame koto non erano come le vediamo oggi. alcuni storici mettono in dubbio anche che le lame Kamakura avessero un fumbari molto pronunciato. -
Caratterizzazione qualitativa di antiche spade giapponesi
GianC.B. ha risposto a daniele83 alla discussione in Nihon Tōken
beh, nel tardo Muromachi erano poche le scuole che producevano lame considerabili d'eccellenza. un numero discreto di lame Sue-Bizen ha connotazioni culturali importanti(Tokubetsu-Juyo, Juyo-Bijutsuhin, ecc) a differenza di altre tradizioni. già all'epoca v'era un culto ed una ricerca per le lame del passato, la ricerca di lame dei periodi Kamakura e Nambokucho non è un fatto recente. per capire il valore culturale che queste lame avevano basta osservare quali erano le lame favorite dei grandi daimyo del Sengoku: le lame di contemporanei erano invece circoscritte a relativamente pochi esempi di poche scuole. (se ricordo bene Date Masamune utilizzava una Sue-Bizen di Sukesada, per esempio). -
Caratterizzazione qualitativa di antiche spade giapponesi
GianC.B. ha risposto a daniele83 alla discussione in Nihon Tōken
Masamune è un esempio, sicuramente ottimo, ma ricordiamo che deve parte della sua fama alla passione degli shogun Tokugawa per questo forgiatore. se io penso ai picchi della spada giapponese non posso non pensare anche ad Awataguchi, Ko-Bizen, Ichimonji, ecc... per altro nello studio hanno usato lame che coprono un periodo storico piuttosto breve, e chiunque abbia potuto esaminarle dal vivo s'è reso conto della differenza che passa tra una Sue-Bizen, per quanto ottima sia(tralasciando qualche esempio davvero di qualità ecclatante), ed una Bizen Kamakura o Nambokucho di alto livello. -
permettimi di farti una domanda: cosa ti colpisce così tanto di questa lama? perchè hai deciso di postare quella foto tra tutte quelle presenti su quel sito?
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La più bella nihonto che abbiate mai visto dal vivo?
GianC.B. ha risposto a Simone Di Franco alla discussione in Consigli e discussioni varie
oggi mi sento romantico e dico che la più bella che abbia mai visto dal vivo è stata la prima :-P perchè tutto il resto è conseguenza di quella.