shimitsu masatsune 10 · Inserito: 26 febbraio 2006 KOKUHO Ko-Ryu "il piccolo drago" Tachi - periodo Shoan(1299-1302) mei: Bishu Osafune Kagemitsu Hawatari : 2 shaku 4.3 sun Moto-haba : 1 sun Sori : 1 sun Saki-haba : 6.6 bu Nagako : 5.8 sun Questa magnifica lama possiede una storia speciale che affonda le sue radici nella leggenda di un uomo che inseguì il sogno irrealizzabile di destituire il Bakufu e ridare il potere al suo leggittimo proprietario GODAIGO: il discendente di Jimmu protetto dalla dea Amaterasu. La tachi in questione infatti, fu la Haito (spada personale) , forgiata nel 1322 , di Kusonoki Masashige. Questa fu anche una delle lame preferite dall'imperatore Meiji in persona. Il potente Shinogizukuri e la elegante sugata in Koshizori con Ikubi-chu Kissaki donano a questa tachi una "letale grazia assassina" . Il forgiatore è riuscito a creare una lama possente e al tempo stesso leggiadra. Un piccolo horimono, scolpito all'interno di un bo-hi sul lato omote e all'altezza dell'habaki-moto, ritrae un drago avvolto a una lama ken (Sankozuka ken con Gyo no kurikara). Sul lato ura è presente un bonji consumato dal tempo. L' horimono del piccolo drago (ko-ryu appunto), realizzato molto probabilmente dallo stesso Kagemitsu, dà il nome a questa spada che è entrata a diritto nel Pantheon delle spade leggendarie Nipponiche. Il jigane (caratteristico di questo maestro come afferma il Nagayama a pagina 190) è soffice e forgiato con maestria: la ko-mokume Hada mostra prepotentemente un magnifico midare-utsuri. Un' ampia (Hiro e gentilmente ondulata) yakiba occupa molto dello spazio disponibile nell'Hiraji. L'hamon è continuamente inclinato,complesso, compatto e bellissimo: ko-gunome ko-choji ba (saka-ashi) e sembra accatastarsi su sè stesso. Ashi a profusione emergono ovunque. La forma assume un aspetto severo nell'area del Monouchi continuando il suo cammino inarrestabile e fiero nel Kissaki. Pochi Ko-ashi sono riscontrabili dalla linea precedente alla testa del Ko-maru Boshi. I Tre Mekugi-Ana fanno pensare ad un Suriage-Nagako di circa 2 sun. TACHI-MEI: BIZEN-no-KUNI OSAFUNE JU KAGEMITSU URA: GEN-KYO JI-NEN GO GATSU La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 26 febbraio 2006 Mi sono permesso di modificare un pò per adattare la grafica e ordinare il testo. Grazie Shimitsu, davvero interessantissimo! Se hai a disposizione qualcos'altro aspetto con impazienza. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 27 febbraio 2006 Grazie a te Yama! ....Penso proprio che non avrei saputo riordinare il testo come hai fatto tu...Per approfondimento sto preparando un documento inerente la storia su Masashige...l'oshigata della Ko-ryu se non erro è opera di Kanzan Sato,ora non ricordo il titolo ma mi pare che Sato pubblicò in Giappone un libro in madre lingua su tutte le lame che questo importante studioso ebbe modo di studiare e catalogare... Presto inserirò ,se volete, altre schede tecniche su qualche Juyo bunkazai e Kokuho... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 3 marzo 2006 Shimitsu, per caso conosci anche le dimensioni del Kasane (Moto e Saki) ? Puoi inoltre confermare la dimensione del Sori ? Non mi convince del tutto. Grazie ! Paolo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 3 marzo 2006 confermo il sori di 1 sun= 3 cm...il motokasane è di circa 6-7mm. ed il sakikasane è di circa 5mm. La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti