Domanda su katana ritrovata

[Enrico Ferrarese 5]

beh se è stata per vent'anni nelle mani di tuo zio um valore almeno affettivo ce l'ha direi.

ss invece ad un esame dal vivo si rivelasse una lama giapponese, il costo di sistemarla credo che supererebbe di molto il suo valore purtroppo...

[Walter Pozzecco 0]

Assomiglia molto ad una che avevo tanti anni fa', era una bella copia e  la lama non era in acciaio, ma una lega, la tua lama quanto pesa? ha il filo?

[Roberto07 0]

Si il filo ce l'ha e il peso se non ricordo male dovrebbe essere sui 920 g all'incirca

[GianC.B. 0]

valutare la lama con cura prima di buttarla o di lasciarla arrugginire, è sempre buona cosa. Se ha un valore affettivo, io la terrei comunque. Detto questo, bisogna anche valutare con cura, qualora si rivelasse autentica, che alcuni aspetti non si correggeranno mai (il nakago è "perso"). 920 g è un peso che non dice nulla, può corrispondere ad una lama autentica come ad una lama in lega. Riesci mica a fare una foto al kissaki (punta) in cui si veda bene l'hamon? 

 

[Roberto07 0]

Domani provo cercando di farle meglio delle ultime che ho postato evitando riflessi. Grazie ancora a tutti per le risposte

[betadine 0]

.. e visto che l'avevi già smontata, prova anche a rimuovele l'habaki.

[getsunomichi 0]

Foderi e sageo si possono fabbricare ristrutturare facilmente anche qui da noi, per rendere appetibile all'acquisto un oggetto.

Pochi in grado di trattare l'urushi per un restauro.
Lo feci fare tempo addietro e dovetti acquistare l'urushi in Germania e trovare poi un liutaio in grado di approcciare la difficile stesura della resina.

Un armaiolo non esperto in armi Giapponesi potrebbe aver scelto vie più rapide e meno costose.

Ma giudicare una lama di non chiara lettura da un fodero potrebbe essere azzardato.
Prenda accordi con Massimo Rossi e la faccia vedere di persona.
Le geometrie andate e il restauro più che approssimativo potrebbero non aver compromesso totalmente una lama magari non eccezionale ma comunque originale.

Farla vedere di persona da un Togishi leverebbe ogni dubbio.
Successivamente si può disquisire sull’opportunità o meno di aprire sulla lama una piccola finestra di qualche centimetro, per valutare con maggior dettaglio l'oggetto.

[Roberto07 0]

Grazie mille per l'interessamento. Domani posterò le foto e poi vedrò se riuscirò a farla esaminare

[betadine 0]

Certo che, come dice Getsu, non è un saya o i fornimenti a definire la bontà o meno di una lama.

A me quello che non torna proprio e che, ammesso che sia una gunto o showato - ovvero spada di guerra realizzata industrialmente o con tecnica ibrida - non mi tornano le condizioni del nakago col resto della lama, nel senso che se fosse di epoca recente (post 1900) perchè quel nakago mostra "una bollitura" così marcata ??

Poi.. che una gita esplorativa faccia bene alla lama e al padrone è altra cosa.  (forse anche il noto antiquario di Milano potrebbe vederla ed esprimere il suo parere... anche se continuo sempre a tirar giacchette.))

[GianC.B. 0]

3 ore fa, betadine ha scritto:

me quello che non torna proprio e che, ammesso che sia una gunto o showato - ovvero spada di guerra realizzata industrialmente o con tecnica ibrida - non mi tornano le condizioni del nakago col resto della lama, nel senso che se fosse di epoca recente (post 1900) perchè quel nakago mostra "una bollitura" così marcata ??

nakago sicuramente pasticciato. 

 

[Roberto07 0]

Aggiungo altre foto che ho fatto ieri. Purtroppo la qualità non è migliorata spero si capisca qualcosa.

[betadine 0]

te lo suggerisco in giapponese..  ¿¿  黒い布  -  Kuroi nuno  ??

[Massimo Rossi 3]

Manda le foto sulla mia mail, così potrò darti un po di dritte.

Comunque a prima vista è una lama forgiata, vediamo come e da chi.

A presto.

 

[Roberto07 0]

Grazie mille per la risposta 

[Enrico Ferrarese 5]

effettivamente da questi ultimi scatti c'è speranza sia una lama martoriata più che una replica... se non riesciba fare macro di maggior definizione non resta che vederla in mano