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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Messaggi consigliati

Ma quindi è un originale? (mi riferisco al nakago postato)  e come mai appare così ben conservato (e privo di corrosione) ??

 

Qua sembrava più "consunto"..

   post-191-14196866301982.jpg

 

Qua la lama per intero, nel suo meraviglioso "recente" koshirae..

okayama1.jpg

Okayama Toshiro.jpg

 

okayama_Koshirae.jpg

okayama4.jpg

Photo courtesy of  tomato.cliff.jp-okayama

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Ho visto questa lama al museo nazionale di Tokyo ad Agosto 2019, la patina è scura e lucida (effetto tipico anche delle patine nelle ko tsuba), per cui mostra effetti diversi in base alle angolazioni:

FB_IMG_1601934749932.jpg

FB_IMG_1601934746577.jpg


"Indiana Jones e la lama perduta"

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1 ora fa, Renato Martinetti ha scritto:

ma hai scritto che il ken di prima è fatto in urushi?

Esattamente Renato, è nella collezione di Naoji Karita 😉 


"Indiana Jones e la lama perduta"

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Io l'ho vista dal vero da Karita, all'inizio non ci credevo che fosse in Urushi, quando ha aperto la teca sono rimasto di stucco.

Un capolavoro.

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ma come cavolo han fatto? io un pò di lacca ci azzecco, il nakago puoi farlo mischiando la polverina di colore giusto con urushi trasparente, ma l'effetto del metallo polito della lama con tanto di hamon? Una spruzzata di smalto da carrozziere?

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@@Renato... ti toccherà andar a trovare Davide..  (da quando è apparso qua sul Forum, ogni notizia è in qualche modo legata a Ishikawa.))

https://www.city.wajima.ishikawa.jp/art/home_e_u.htm#top        Anni addietro pubblicarono questo.. https://japanlibrary.jpic.or.jp/books/published/cd6bbfc134c6d634ba7027d7fd11c85c0513de1d.html

e sicuramente conoscerai anche Il Museo dei Tokugawa ( https://www.tokugawa-art-museum.jp/en/about/treasures/lacquerware/ )

Nel caso (e si ti interessa) con un pò di pazienza posso dar un'occhiata nel mio archivio e veder cos'esce fuori.
(chiedo venia a beta per queste ot.divagazioni ..)))


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ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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3 minuti fa, betadine ha scritto:

@@Renato... ti toccherà andar a trovare Davide..  (da quando è apparso qua sul Forum, ogni notizia è in qualche modo legata a Ishikawa.))

https://www.city.wajima.ishikawa.jp/art/home_e_u.htm#top        Anni addietro pubblicarono questo.. https://japanlibrary.jpic.or.jp/books/published/cd6bbfc134c6d634ba7027d7fd11c85c0513de1d.html

e sicuramente conoscerai anche Il Museo dei Tokugawa ( https://www.tokugawa-art-museum.jp/en/about/treasures/lacquerware/ )

Nel caso (e si ti interessa) con un pò di pazienza posso dar un'occhiata nel mio archivio e veder cos'esce fuori.

Ah ah io nel forum ci sono da secoli! Ma vi spiavo e basta. Solo adesso per un paio di casi fortuiti mi sono dato una bella svegliata nello studio!

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... e per far bella figura ti sei trasferito a Ishikawa!!   :marrotolo:


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ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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2 minuti fa, betadine ha scritto:

... e per far bella figura ti sei trasferito a Ishikawa!!   :marrotolo:

Beh non avrebbe avuto lo stesso effetto vivendo a Cuneo no?

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.. riprendiamo la retta Via.

Yoshimitsu dev'esser stato un kaji prolifico, si forse una o due lame lunghe, ma molti molti tantō...     e talvolta ben diffenti tra loro.

(Li inserico con la didascalia originale, poi mestamente apposto quello che vien fuori dal translator.. abbiatepietà)

goto Toshiro_.png

Hocho_T.png

e a seguire un oshigata "diverso dal solito"
Ran.png

.. come detto, abbiatepietà..
(Meibutsu Ran Tōshirō)
 

Mentre questo che segue pare sia appartenuto alla famiglia Uesugi.
Il Uesugi clan, from Echigo, discende dal Clan Fujiwara e fu molto attivo (anche militarmente) tra i periodi Muromachi e Sengoku.
(e per oggi può bastare.. Si attendono lumi.) :arigatou:
Ueshiba Family.png
 

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4 ore fa, G.Luca Venier ha scritto:

Notizie più approfondite su Yoshimitsu si trovano qui:

 

Grazie mille!

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Visto che se n'è accennato parlando di suriage, la inserisco anche qua.

Non è ben chiaro come o per quali mani sia arrivata alla famiglia Kuroda.. ci sono due teorie e un recente romanzo a complicare le versioni (Harima Nada Monogatari, di Ryotaro Shiba - nato nel 1923), fatto sta che la lama riposa nel Museo di Fukuoka, insieme ad una sua sorella, Atakikiri.

Sua sorella, seppur ritenuta di minor qualità, nulla ha a che vedere con le molte "ispirazioni" che durante il periodo Momoyama venivano create per diversi Daimyo, ispirandosi o rifacendosi alla Heshikiri.  Di Hasebe si dice che frequentasse la scuola di Masamune e dai suoi lavori abbia trovato giovamento.

Hasebe_Oshigata.png

Hasebe_Sugata.png

Anche Markus Sesko ha una sua teoria... e se vorrete potete leggerla qua..  https://japaneseswordlegends.wordpress.com/2015/10/01/the-heshikiri-hasebe/

 


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Considerato che nel Kantei corrente stiamo cercando di scovare una scuola e un Kaji di questa regione, inserisco in queste storie la

Hannya Nagamitsu - Tachi

DaiHannya Nagamitsu.png

 

Questa spada realizzata nello stile della scuola Bizen Osafune probabilmente da Nagamitsu, venne venduta per 600 Kan durante il periodo Muromachi..  e la si collega ai 600 rotoli del Sutra della Grande Perfezione della Saggezza (il sutra "Dai Hannya").  A quel tempo, anche le spade famose non si vendevano per più di 100 Kan, quindi il suo prezzo era piuttosto straordinario.

Questa era la spada portata da Ashikaga Yoshiteru, uno shogun della tredicesima generazione e maestro schermidore addestrato alla perfezione da Tsukahara Bokuden
Si narra che nell'incidente di Eiroku (1565) Yoshiteru fu attaccato dalle forze militari del triumvirato Miyoshi e da Matsunaga Hisahide…  e finché non fu messo all'angolo, si dice che utilizzò diverse spade, colpendo diverse volte il pavimento per danneggiarle e renderle inutilizzabili.. passando a una nuova, fintanto che, per continuare a combattere, gli capitò il Dai Hannya.  Poco prima di morire, e usando “un tatami” (nel senso di un pannello) come scudo, uccise i nemici che lo circondavano da diverse direzioni .. nello stesso momento in cui lo uccisero.

Tsukahara Bokuden (14891571)
Era uno spadaccino che visse nella seconda metà del periodo Muromachi. Era della provincia di Hitachi.
Fu un pioniere della scuola di kenjutsu Shintō-ryū. Imparò lo Shinkage-ryū da Kamiizumi Nobutsuna.
Viaggiò in diversi paesi dove erano appena apparse nuove scuole di scherma per acquisire abilità in combattimento, e poi divenne l'istruttore di scherma dello shogun Ashikaga Yoshiteru.
Ebbe molti altri discepoli, come Hosokawa Fujitaka e Imagawa Ujizane.

Dh_Nagamitsu_hamon.png         Dh_Nagamitsu_nakago.png

Dai Hannya Nagamitsu Kokuhō ( 般若 ) viene ritenuta una delle migliori spade forgiate da Nagamitsu. Hannya kyo è una delle scritture buddiste.
"Hannya" significa saggezza e risveglio spirituale.
Ci sono 600 volumi (makimono) dell'Hannya kyo e nel processo di valutazione della spada questi testi/manoscritti accompasgnavano la spada e per questo le fu dato questo nome.
Questa spada, come detto, apparteneva ad Ashikaga Yoshiteru, poi andò a Miyoshi Chokei e infine a Tokugawa Ieyasu, che a sua volta la diede a Okudaira Nobumasa.
La spada divenne cimelio del clan Okudaira per molte generazioni.
Il Dai Hannya Nagamitsu è attualmente conservato nel Museo Nazionale Tōkyō.

Dh_Nagamitsu_sugata.png

Qua potete trovare altre notizie sulla questo fabbro (kaji)..           http://nihonto-museum.com/blog/bizen-osafune-nagamitsu

e questa.. una simpatica dispensa sulla scuola Bizen  KotoBizen- bizen & ichimonji.pdf


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Volevo chiedere una vs. opinione.
Saltando le ipotesi su ipotetiche generazioni (studiosi molto più valenti di me stanno indagando documenti di varie epoche senza, mi pare, venirne a capo.. la posizione della firma è coerente con quella di altre lame (.. spesso discretamente in alto rispetto alla posizione del "mekugi-ana")  .. il dubbio è sul horimono, sul bo-hi.

In altre sue lame proseguiva sul nakago (che non vuol dire nulla, di per se..) ma su questa appare "molto alto" rispetto alla lunghezza che doveva avere la lama ante-suriage (considerata anche la posizione del probabile "primo foro", che farebbe pensare a una discreta risagomatura longitudinale del nakago).

Voi che ne pensate..  potrebbe essere postumo (forse in fase di suriage)??  :arigatou::arigatou:


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ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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