Tommydechi 0 · Inserito: 1 febbraio 2021 Ciao a tutti e scusate per il disturbo... Mi chiamo Thomas, abito in provincia di Lecco... Tempo fa, quando abbiamo perso mio papà, sistemando le sue cose in garage abbiamo trovato questa Katana che non ho idea da dove arrivi... Gentilmente volevo sapere se qualcuno di voi mi può aiutare a capirci qualcosa visto la mia ignoranza in materia, e cosa c'è scritto soprattutto... Le uniche cose che so, dette da mia mamma, è che l'aveva portata a far lucidare, o qualcosa di simile, da un suo amico. Ha una lunghezza totale di 87cm e la lama di 67cm, alta 2,7cm. Altro non so... Secondo voi è da far sistemare...? Posso tenerla in casa...? Posso portarla da qualcuno, magari in zona lecco o Bergamo a farla vedere...? Grazie mille e scusate per le domande... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 1 febbraio 2021 Ciao Thomas, prima di tutto mi dispiace per la tua perdita. Normalmente i nuovi arrivati fanno una breve presentazione nella apposita sezione http://www.intk-token.it/forum/index.php?/forum/4-presentazioni/ Per quanto riguarda la spada è firmata Kanehide 兼秀 e datata un giorno fortunato del nono mese di Showa 15 (settembre 1940) Di seguito la storia del forgiatore: KANEHIDE (兼秀), Shōwa (昭和, 1926-1989), Gifu – “Nōshū-jū Kanehide” (濃州住兼秀), “Nōshū-jū Kanehide kinsaku” (濃州住兼秀謹作), “Nōshū Seki-jū Kanehide saku” (濃州関住兼秀作), “Nōshū Seki-jū Kanehide kinsaku” (濃州関住兼秀謹作), real name Tanaka Isao (田中勇), he was born August 24th 1913 in Ōkura (大桑) in Nagano Prefecture, in 1928 he went to Kōchi Prefecture and studied there under Kawashima Masahide (川島正秀), in 1937 he moved to Seki and entered another apprenticeship under Watanabe Kanenaga (渡辺兼永) whereupon he became the head of the coaching section of Kanenaga´s training center Watanabe Kanenaga Nihontō Tanren Juku (渡辺兼永日本刀 鍛錬塾), he retired from this post in 1940 and founded in February 1941 the company Seki Tōken Corp. (関刀剣株式会社), during World War II he worked as a rikugun-jumei-tōshō but after the war he did not continue to forge swords until spring 1954, he received the title of intangible cultural property of Gifu prefecture and died in 1989 at the age of 75 Per quanto riguarda le scritte sulla shirasaya (il fodero in legno) sembra che sia stata presentata (come regalo per la sua promozione suppongo) al Capo di Stato Maggiore Hajime Sugiyama https://it.wikipedia.org/wiki/Hajime_Sugiyama, ma servirebbe qualcuno più ferrato di giapponese a darne conferma. Sicuramente meriterebbe di essere restaurata ed eventualmente fatta certificare. Ti consiglio di contattare il nostro segretario Massimo Rossi che ti saprà dare più indicazioni a riguardo. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Tommydechi 0 · Inserita: 1 febbraio 2021 Si, scusate se non mi sono presentato... Quindi è una spada autentica...? Potrebbe avere anche un valore storico...? Vorrei comunque tenerla come ricordo di papà visto che era una cosa sua a quanto pare da anni... Grazie mille per la disponibilità Manuel, se qualcuno riesce a darmi qualche informazione in più vi ringrazio in anticipo... Cercherò di contattare il segretario... Grazie mille e buona giornata. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 1 febbraio 2021 Sì è una spada autentica forgiata in maniera tradizionale durante la Seconda Guerra Mondiale e se quanto scritto sul fodero è vero ha certamente un valore storico, anche se è difficile verificarlo. In ogni caso vale la pena investirci per riportarla al suo splendore originario, anche per onorare la memoria di tuo padre. Nel frattempo ti consiglio questo topic per imparare come conservarla al meglio http://www.intk-token.it/forum/index.php?/topic/497-come-preservare-una-nihonto/ Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 1 febbraio 2021 Buongiorno Tommydechi, si è assolutamente una lama interessante e per la quale varrà la pena che tu la faccia visionare personalmente a @Massimo Rossi, così da valutarne il restauro. "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 1 febbraio 2021 Tommydechi.. ti hanno già detto molto, ma mi permetto di aggiungere un piccolo consiglio: non fare arbitrariamente alcun intervento di "pulizia, incollaggio o altro"... (segui i consigli ricevuti). Ciao Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Tommydechi 0 · Inserita: 2 febbraio 2021 Grazie mille a tutti per la disponibilità e la cortesia... Ho capito subito che qui avrei trovato persone molto preparate... Comunque seguirò i Vostri consigli e quelli di Massimo Rossi, che ho disturbato telefonicamente, ovvero la terrò nella sua shirasaya applicando un velo di olio di vaselina in attesa di un futuro restauro... Grazie mille ancora a tutti... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Renato Martinetti 1 · Inserita: 3 febbraio 2021 Precisazione: ti risulta che tuo padre l'abbia denunciata alla locale stazione dei carabinieri come arma comune da taglio? Se non l'ha fatto, agisci con cautela, poichè non è detto che in caso di ritrovamento fortuito le autorità ti permettano di denunciarla, hanno molta discrezionalità sull'argomento. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
raffa 0 · Inserita: 6 febbraio 2021 che bel ritrovamento!! direi che il nagako sia stato "pulito" e che gli sia stata tolta tutta la patina, probabilmente dall'amico di tuo padre. Ps. Renato ad esempio a me la questura e icarabinieri hanno detto che non vi è nessun obbligo di denuncia, anzi che non va proprio fatta. Vai a capire ogni versione :((( Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 6 febbraio 2021 3 ore fa, raffa ha scritto: direi che il nagako sia stato "pulito" e che gli sia stata tolta tutta la patina, probabilmente dall'amico di tuo padre. non necessariamente, essendo relativamente moderna se è stata mantenuta in un ambiente secco e poco toccata con le mani ci sta possa non aver ancora sviluppato patina sul codolo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
raffa 0 · Inserita: 8 febbraio 2021 ma dai, non avrei detto. Ho visto nagako simili dell ww2, ma perchè erano stati "ripuliti" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Renato Martinetti 1 · Inserita: 8 febbraio 2021 L'ossidazione del nakago dipende dall'età, dall'esposizione all'aria libera e dall'umidità ambientale (a parità di materiale). Molti anni fa, quando l'Armeria Reale di Torino ci consentì di metter mano e di smontare le loro nihonto, rimanemmo stupiti nel vedere una coppia di nakago (forse di un daishò) shinshinto praticamente senza ossidazione...motivo? Le spade, credo forgiate per l'occasione, erano un regalo imperiale al re Vittorio Emanuele II e oltre ad essere state decentemente conservate nell'armeria non erano praticamente mai state smontate Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
raffa 0 · Inserita: 9 febbraio 2021 Grazie Renato della spiegazione. E' che vedendo le foto di questa lama non mi sembra proprio sia stata ben conservata.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Walter Pozzecco 0 · Inserita: 10 febbraio 2021 Per essere tenuta in un garage per tanto tempo, è ancora ben conservata (dalle foto), quello che mi " disturba" è, l'aveva portata lucidare o qualcosa di simile, carta vetrata? Paglietta? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti