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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
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raffa

Olio Choji sconsigliato da Aoi

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Apro questa discussione , anche se ce ne sono altre nel forum, riguardante l'olio di choji.

La apro nuova perchè ,come a seguire, riporto  che Aoi Japan, molto noto e stimato venditore giapponese di spade (che qui molti conoscono e hanno anche comprato da lui)  proprio sconsiglia di usarlo.  Essendo appunto un famoso venditore e un punto di riferimento giapponese , che tratta anche molte lame prestigiose, reputo la sua opinione alquanto da considerare, in quanto più che un'opinione è una presa di posizione netta direi. A seguire le sue parole.  

"Generally, Choji oil has been used to treat Japanese swords. This is a sticky vegetable oil traditionally used in cleaning swords. It promotes oxidization of the blade that will result in rust in the future. In our opinion, and based on our experience, we do not advise you to use Chyoji oil. We suggest that you use high-quality machine oil on your sword. This is the same type used when maintaining guns or sewing machines, and it is the only oil that we use with our swords at Aoi Art.  

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io ho sempre usato l'olio di choji, ma forse è tempo di cambiare/evolversi???  

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Questo è stato un argomento affrontato anche sui forum internazionali più di dieci anni fa. 
In realtà è un falso problema dal momento che, indipendentemente da quale potesse essere la “ricetta” classica e tradizionale che si usava una volta (Tsuruta parla di “sticky vegetable oil”), i migliori oli choji per spade che oggi si reperiscono in Giappone sono composti da olio minerale di alta qualità (ossia esattamente lo stesso “high quality machine oil” che Tsuruta poi consiglia) con l’aggiunta di essenza aromatica in minima quantità. Non si tratta quindi di oli vegetali, non sono certamente appiccicosi e tantomeno promuovono la ruggine.

Ad ogni modo nessuno vieta di utilizzare semplicemente uno schietto “high quality machine oil”; di certo costa meno (anche se non lascia quel buon sentore profumato) e infatti chi deve fare continua manutenzione a decine e decine di lame preferisce ovviamente questa soluzione.

Il problema casomai può nascere usando oli di bassa o pessima qualità e di incerta composizione, come può capitare per certi oli choji a basso prezzo che si trovano su internet, i quali potrebbero anche contenere oli vegetali che tendono a ossidarsi o irrancidirsi.

In definitiva, come per qualsiasi altro tipo di olio lubrificante, ciò che conta è la qualità del prodotto e l’affidabilità del produttore nell’impiego di componenti giusti: per i nostri scopi è infatti importante che sia molto fluido, non colorato e, soprattutto, non contenga elementi organici in quantità eccessiva che possano ossidarsi o deteriorarsi col tempo.

Invece, per quanto riguarda i prodotti per lubrificazione di armi da fuoco, occorre tenere presente che ne esistono di svariati tipi; alcuni di questi non sono affatto uguali ai semplici oli per macchina da cucire (come scrive Tsuruta) e possono contenere solventi molto aggressivi atti a eliminare i residui di sparo, metallici e carboniosi; impossibile sapere come questi solventi possano interagire con certi componenti usati durante la politura, ad esempio il nugui, i quali possono rimanere sulla lama a livello microscopico. Quindi coi prodotti “specifici per armi da fuoco” occorre stare molto attenti.
 


 

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Assolutamente d'accordo con quanto scritto da Gianluca. Ci sono sul mercato oli choji dalla dubbia provenienza e composizione, forse potranno andare bene sulle lame replica utilizzate da allenamento, ma vivamente sconsigliati sulle token. 

Nel caso di necessità un buon compromesso di facile reperibilità è l'olio di vasellina puro, disponibile nelle farmacie.


"Indiana Jones e la lama perduta"

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Mah! E' dal 90 con la prima lama , che uso l'olio choji , quello nelle confezioni in legno con vari accessori, presumo sia quello buono, mai un problema e non voglio usare altro, invece usavo l'olio per armi per due baionette che ho e non va bene,eliminato, e uso l'olio di vasellina

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3 ore fa, Francesco Marinelli ha scritto:

Assolutamente d'accordo con quanto scritto da Gianluca. Ci sono sul mercato oli choji dalla dubbia provenienza e composizione, forse potranno andare bene sulle lame replica utilizzate da allenamento, ma vivamente sconsigliati sulle token. 

Nel caso di necessità un buon compromesso di facile reperibilità è l'olio di vasellina puro, disponibile nelle farmacie.

Sfortunatamente non ho ancora avuto l'onore di fare manutenzione su una Token; Utilizzo l'olio di vasellina puro da 6 anni per la manutenzione degli iaito (non cinesi), e devo dire che sono rimasti perfetti come nuovi, nonostante il frequente utilizzo.


"Chi difende tutti difende se stesso, chi pensa solo a se stesso si distrugge"

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.. perdona l'ignoranza (la mia), ma le lame da iaito non son in lega zinco-alluminio ?


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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13 minuti fa, betadine ha scritto:

.. perdona l'ignoranza (la mia), ma le lame da iaito non son in lega zinco-alluminio ?

Per definizione propria si, per cui non ossidabili come l'acciaio delle token.

E' anche vero che spesso da noi il termine iaito viene usato in modo improprio e riferito a lame repliche in lega di ferro (che se non erro sono fuori legge in Giappone), generalmente cinesate di più o meno alta qualità.


"Indiana Jones e la lama perduta"

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11 ore fa, G.Luca Venier ha scritto:

..... Quindi coi prodotti “specifici per armi da fuoco” occorre stare molto attenti.

.. anche con le armi (da fuoco.)) un generico Ballistol o Kentron sono generalmente lubrificanti e detergenti, al contrario degli "specifici" che creano un film lubrificante/repellente (insetti e acqua), alcuni anche addittivati con nano-particelle ceramiche leganti per la lubrificazione.

Quel che è certo che forse potevano servire nel Sengoku jidai.. e la lama si smacchiava con più facilità, ma oggi l'uso di armi da fuoco e Token è nettamente diverso.
Forse per lame da tameshigiri, che tra paglioni e bambù raccolgono più umidità.
Un buon "choji-yu" mantiene anche il suo fascino.. e forse la vera alternativa è quella dell'alcool anidro al posto del uchiko.
(sopratutto per evitare man.destre abrasioni dovute all'improprio e vigoroso uso).

 

p.s. Grazie Francé, lo sospettavo.


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Se può tornare utile, io uso quello in vendita su namikawa heibei, non mi trovo affatto male.

Per quanto riguarda gli iaito invece, confermo che o sono nihonto oppure devono essere per forza in lega di alluminio, alcune volte come nel caso degli iaito di tozando possono contenere tracce di ferro, ma niente di speciale. 

Tutto il resto, quindi di provenienza cinese o altro non è concessa in Giappone.

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L'unico motivo per cui il choji va preferito è il profumo.

Se non siete professionisti e per il sottilissimo strato di olio che occorre porre sulla lama, una boccetta vi dura anni, spendete qualche euro in più. Oggi è reperibile facilmente.

😉


 

月の道

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14 ore fa, betadine ha scritto:

.. perdona l'ignoranza (la mia), ma le lame da iaito non son in lega zinco-alluminio ?

Chiedo venia allora, mi è stato insegnato a fare sempre manutenzione prima e dopo ogni allenamento per varie motivazioni.

Evidentemente non serviva sugli iaito che utilizzo, dato che come ha scritto Francesco sono in lega di alluminio e zinco (cosa che per mia ignoranza non sapevo), ma tutto sommato sono contento di aver appreso il rispetto per la lama che si utilizza. Mi sono iscritto proprio per questo, acquisire conoscenze.

Sono nuovo nel campo e ho ancora molto da imparare. :thanks:


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Comunque il composto allilguaiacolico o eugenolo oltre al caratteristico profumo ha proprietà antibatteriche e antifungine, seppur minime ed è anche un repellente per gli insetti.. quindi anche sul saya potrebbe apportare qualche beneficio..  (penso a tarli o altre infiltrazioni su legni non troppo stagionati).

 

[lo metto tra parentesi perché potrebbe essere 'na strunzata..(potrebbe essere che l'olio di choji, contenente eugenolo, passato sulla componente «zinco» in presenza di ossigeno (ZnO) diventi ZOE e "sigilli" micro aperture, migliorando l'aspetto dello iaito?)]
(ZOE è chelato eugenolato di zinco, conosciuto da oltre un secolo ed usato in odontoiatria per le csd. otturazioni provvisorie)

Comunque è sempre bene fare manutenzione almeno delle superficie, a prescindere dal materiale.)


Sii immobile come una montagna ...
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In genere l'olio non fa benefici alle saya. Per questo va usato con parsimonia.

Specie se sono vecchi, l'eccessivo olio cola e raccoglie polvere e altre impurità che si sono accumulate nei decenni. Anche se l'olio minerale non favorisce lo sviluppo di funghi, finisce per imbrattare e portare questa sporcizia sulla lama. Rimuovere la sporcizia, lavoro da fare subito e con delicatezza, può danneggiare il restauro del togishi.

A poco servono i lunghi scivoli pulisci fodero, che rimuovono solo il grosso

delle impurità. 

Per questo i togishi consigliano generalmente, dopo un lungo e paziente restauro, di tenere la lama in una shirasaya.


 

月の道

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Ti ringrazio per la precisazione.

(non intendevo comunque che l'olio venisse passato sul saya, o peggio al suo interno.  Pensavo che "il semplice odore" potesse giovare a tener lontani insetti e creare un "microclima ostile" per eventuali muffe.)
..miao


Sii immobile come una montagna ...
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Grazie per tutti i commenti e grazie in particolare a Gianluca per l' approfondita spiegazione.

Ho sentito parlare molto bene dell'olio di Fujishiro San, che è un olio minerale. Qualcuno lo usa? tu Gianlunca quale olio usi ad esempio?  Oltre a questo mi chiedevo, ma essendo un prodotto d'uso l'olio, non si potrebbe fare un acquisto "di massa "  per abbassarne il costo magari? Visto che non scade e siamo tanti qui nel forum o in associazione, potrebbe avere un senso un acquisto di questo tipo? 

Inoltre condivido uno studio fatto sui metalli,  su NMB, che mostra il prima e il dopo con diverse tipologie d'olio.(Condivido il link in quanto ho visto Francesco che tu l'hai fatto nel post su temperatura e umidità quindi presumo che si possa) 

Credo lo possiate trovare interessante. 

https://www.militaria.co.za/nmb/topic/16303-nihonto-oil-a-study/

https://www.militaria.co.za/nmb/topic/16521-nihonto-oil-a-study-part-2/

 

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Bè questi sono i listini attuali per l'olio da Namikawa:

 

Sword Oil Small 20cc Clove oil to care the blade. 1pc ¥500

Sword Oil Large 100cc Clove oil to care the blade. 1pc ¥1,000

Sword Oil Extra Large 1000cc Clove oil to care the blade. 1pc ¥5,000 

Sword Oil for Portable 5cc Clove oil to care the blade. 1pc ¥180

 

Considerando tutto credo che sia più pratico che ogni persona proceda con gli acquisti diretti. 


"Indiana Jones e la lama perduta"

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So per certo, che  l'olio di choji quello autentico, viene o veniva estratto da una pianta (appunto) simile al chiodo di garofano ( purtroppo non ricordo il nome scientifico della pianta )

ma non acido come  quello che si usa in oficinalis;  una volta lo usavano anche in odontoiatria come anestetico.

Quello giapponese è molto delicato e di conseguenza profuma di chiodo di garofano. 

 Tsuruta san, forse ha divulgato questa notizia  perchè non è sicuro che certi oli di choji che circolano siano puri come una volta, ma è possibile che siano chimici o sintetici.

per questo nel dubbio è giusto usare l'olio enologico, cioè olio di vasellina puro, ( quello che da bambini ci davano per purgarci, caspita se funzionava ).😣

Comunque l'olio di Namikawa  ( penso ) sia ancora l'originale, sono più di 30 anni che lo uso, anche per il Nugui, non ho mai avuto nessun problema.

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