Vai al contenuto
fntscnzt

Ha senso iniziare Kendo a trent'anni?

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

mi sono appena iscritto nel forum per chiedere un parere.

Sono un ragazzo di trent'anni assolutamente non sportivo. Ho giusto fatto un anno di karate da bambino (di cui ho ricordi solo positivi per quanto riguarda i kata), e da due anni faccio finta di alzare pesi in palestra, con più che modesti risultati. Di lavoro faccio il professore di liceo, quindi anche questo mi allontana notevolmente dall'attività fisica.

Sono alla ricerca di qualcosa di mentalmente più stimolante di stacchi e squat: essendo affascinato da sempre dal Giappone sono alla ricerca di un'arte marziale giapponese, sicuramente un'ottima combinazione di disciplina mentale e fisica, nonché di profonde tradizioni e storia.

Sono una persona per niente competitiva, per cui non è mia intenzione neanche provare a fare delle gare: vorrei "solo" iniziare un cammino di miglioramento fisico, mentale e caratteriale, che mi aiuti ad allontanare gli acciacchi dell'età che, per forza, si faranno sentire tra qualche decennio, e nel contempo immergermi in una cultura e tradizioni lontane, e mitigare la mia paura di competizione.

Ero quindi molto affascinato dall'Aikido, privo di gare e violenza, ma ho purtroppo un problema al labirinto sinistro che mi impedisce di stare sdraiato con tutte le conseguenze sull'impossibilità di eseguire le cadute.

La mia attenzione si è quindi rivolta al Kendo, l'unica disciplina praticata nella mia città che non prevede cadute, di cui esiste un dojo affiliato alla CIK con un corso unico per tutti i livelli. La "violenza" dei colpi di spada non mi disgusta come i pugni e i calci, anzi, mi affascina e ne sono attratto, così come da sempre sono affascinato dalle spade e dalla cultura giapponese. Non saprei dire perché non voglio avere niente a che fare coi pugni, mentre le spade mi piacciono! Sì, so che nel Kendo si usano shinai e bokken, e non spade vere.

La domanda, quindi, è questa: ha senso, a trent'anni, iniziare a praticare Kendo già sapendo di non voler avere niente a che fare con le gare? Non vorrei iscrivermi al corso e magari rischiare di rallentare chi, invece, ha intenzioni ben più "serie" di quelle che ho io, praticando pure da tanti anni prima di me.

Grazie a tutti.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, fntscnzt ha scritto:

Ciao a tutti,

mi sono appena iscritto nel forum per chiedere un parere.

Sono un ragazzo di trent'anni assolutamente non sportivo. Ho giusto fatto un anno di karate da bambino (di cui ho ricordi solo positivi per quanto riguarda i kata), e da due anni faccio finta di alzare pesi in palestra, con più che modesti risultati. Di lavoro faccio il professore di liceo, quindi anche questo mi allontana notevolmente dall'attività fisica.

Sono alla ricerca di qualcosa di mentalmente più stimolante di stacchi e squat: essendo affascinato da sempre dal Giappone sono alla ricerca di un'arte marziale giapponese, sicuramente un'ottima combinazione di disciplina mentale e fisica, nonché di profonde tradizioni e storia.

Sono una persona per niente competitiva, per cui non è mia intenzione neanche provare a fare delle gare: vorrei "solo" iniziare un cammino di miglioramento fisico, mentale e caratteriale, che mi aiuti ad allontanare gli acciacchi dell'età che, per forza, si faranno sentire tra qualche decennio, e nel contempo immergermi in una cultura e tradizioni lontane, e mitigare la mia paura di competizione.

Ero quindi molto affascinato dall'Aikido, privo di gare e violenza, ma ho purtroppo un problema al labirinto sinistro che mi impedisce di stare sdraiato con tutte le conseguenze sull'impossibilità di eseguire le cadute.

La mia attenzione si è quindi rivolta al Kendo, l'unica disciplina praticata nella mia città che non prevede cadute, di cui esiste un dojo affiliato alla CIK con un corso unico per tutti i livelli. La "violenza" dei colpi di spada non mi disgusta come i pugni e i calci, anzi, mi affascina e ne sono attratto, così come da sempre sono affascinato dalle spade e dalla cultura giapponese. Non saprei dire perché non voglio avere niente a che fare coi pugni, mentre le spade mi piacciono! Sì, so che nel Kendo si usano shinai e bokken, e non spade vere.

La domanda, quindi, è questa: ha senso, a trent'anni, iniziare a praticare Kendo già sapendo di non voler avere niente a che fare con le gare? Non vorrei iscrivermi al corso e magari rischiare di rallentare chi, invece, ha intenzioni ben più "serie" di quelle che ho io, praticando pure da tanti anni prima di me.

Grazie a tutti.

Ciao e benvenuto, prova, alla peggio smetti, ma viste le premesse ti consiglierei una koryu piuttosto che il kendo.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Benvenuto anche da parte mia, quoto quanto suggerito sopra.

Quello che fa la differenza è l'ambiente, sensei e gli altri praticanti. 


"Indiana Jones e la lama perduta"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Grazie per le risposte! Sì, avevo preso in considerazione lo Iaido o altre discipline, ma purtroppo il dojo più vicino si trova a diverse decine di chilometri da casa mia.

Nella mia città si trovano solo Karate (escluso perché mi sa di "violento"), Judo e Aikido (esclusi perché non posso eseguire cadute, anche se l'Aikido sarebbe credo perfetto), Kendo (sia FIK che CIK), altre robe cinesi ma che mi affascinano meno. Non ho purtroppo una grande scelta.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao e benvenuto tra noi... scusa se ti faccio una domanda al rovescio... perché non dovrebbe avere senso?

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Perché è una disciplina sportiva, e a 30 anni sono vecchietto ormai, e non ho un background atletico.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao e benvenuto tra noi.

Come giustamente ha detto Francesco, la differenza la fa l’ambiente (maestro, allievi, etc). Per il resto puoi benissimo iniziare il Kendo a trent’anni e arrivare a 80 da Maestro (sarebbero pur sempre 50 anni di pratica !).

Se trovi il dojo “giusto”, anche senza pensare alle gare (che non sono obbligatorie), potresti trovare un buon equilibrio con la tua competitività “sommersa” 🙂 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Obbligatorie no, ma sono una parte importante presumo.

Magari contatto i ragazzi del dojo e ci parlo. Se li vedo super spinti sulle gare magari sento quelli della FIK.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Beh non avendo un passato atletico a 30 anni sono atleticamente vecchio.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Come un vecchio (e tu non lo sei) professore di liceo, pensi e parli troppo.

Iscriviti a questo Kendo. Fai un paio d'anni di pratica. Dopo capirai se sei o meno tagliato per questo sport che è anche una disciplina. Se scoprirai che non fa per te, avrai comunque vissuto una bella esperienza. Peccato rinunciarvi a priori.

Non trovi anche tu?

Un abbraccio


 

月の道

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, getsunomichi ha scritto:

Come un vecchio (e tu non lo sei) professore di liceo, pensi e parli troppo.

Iscriviti a questo Kendo. Fai un paio d'anni di pratica. Dopo capirai se sei o meno tagliato per questo sport che è anche una disciplina. Se scoprirai che non fa per te, avrai comunque vissuto una bella esperienza. Peccato rinunciarvi a priori.

Non trovi anche tu?

Un abbraccio

quoto pienamente... io a 38 anni non mi sto precludendo nulla... la genetica mi è contro... eppure quando mi alleno mi chiedono come faccio... semplicemente perché voglio cimentarmi in qualcosa di nuovo... provare... testarmi... e spostare l'asticella di quello che non so fare "oltre"...

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Perdona la franchezza ma Getsu ha ragione: sei colmo di preconcetti e congetture, devi “vuotare la tua tazza”. 
 

Atleticamente vecchio a 30 anni si può magari dire di un ginnasta, che comincia le competizioni da piccolo, a 16 anni è già senior e può fare le Olimpiadi, a 26 mediamente smette e a 30 ha già articolazioni e tendini alla frutta. Tu sei, casomai, atleticamente vergine e, comunque, nel pieno delle possibilità fisiologiche. 
 

Quindi comincia e...buona pratica ! 🙂 
 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Probabilmente avete ragioni, mi sto facendo troppe pippe mentali...

A settembre sì, potrei andare a fare una prova, poi vedrò!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Finalmente ho letto un bel commento!!

(e non mi riferisco a chi ti incoraggia.. mi riferisco al tuo, fntscnzt, quando nell'ultima parte del primo periodo approdi al concetto di "troppe .. ..")
Il mio piccolo consiglio è.. non attendere settembre, inizia ora a fare la prova, avrai l'estate per prender fiato e a settembre avrai già acquistato il tuo bel hakama. 👍


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Magari potessi! In questo periodo ho troppe cose da fare, siamo a fine anno scolastico ed essendo un neoimmesso in ruolo ho pure la formazione aggiuntiva da svolgere..!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy