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Kosuji

Delucidazioni sulla qualità delle lame delle Nihonto

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Salve a tutti,

In una discussione in cui veniva chiesto che oggetto ci saremmo portati se fossimo stati trasportati a molti secoli fa, io ho risposto che mi sarei portato una Nihonto, per "affettare" chiunque mi infastidisse. Ovviamente in scritto in maniera goliardica. Al che un utente afferma che le "Nihonto fanno c****re come spade" (scusate l'espressione) e più nello specifico:

Quote

 

che le spade tradizionali giapponesi fatte con metodi tradizionali giapponesi, sono fragili e perdono il filo facilmente, perché create con un metodo pensato per ricavare delle lame affilate da del minerale di ferro scarso.

Conclude scrivendo che probabilmente un coltello da cucina di un macellaio cinese(o di qualsiasi cultura con accesso a minerale di ferro decente) dello stesso periodo era più affilato, teneva meglio il filo ed era meno fragile della maggior parte delle spade nipponiche

 

Qualcuno gentilmente saprebbe darmi ragguagli? Grazie

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Prima di parlare bisognerebbe studiare, chi fa affermazioni di questo tipo di solito non lo fa. 

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... il benvenuto, Kosuji, te lo da qua.

Benissimo... le katana (non si usa il plurale nella lingua giapponese) ammesso e non concesso che nell'uso perdano il filo o siano fragili (chissà poi da quale Fonte si ricavino certe indicazioni) cosa cambia nello studio della Nihonto???
E cosa cambierebbe nel confronto tra due lame?? Ti risulta di lame che non perdano il filo? o di lame indistruttibili??  O di Vikighi che combatterono con Samurai???
(anche fragile è un termine un pò improprio.. un arto non è fragile, ma generalmente lo si può perdere se incontra una qualsiasi lama. Il vetro è fragile.. in assoluto anche la ghisa, ma 'na mazzata con un elemento in ghisa rende fragile il ns. cranio).

Che io sappia.. si narra che una sola lama resistì alla roccia, anzi ci s'infilò dentro.   

Che la spada giapponese sia tagliente è cosa nota., sui kizu non sapremo mai la vera causa, fatto sta che diverse lame se li sono procurati in uno scontro con altra lama (cosa sarà successo all'altra lama non è dato sapere). 
Molti secoli fa, dopo la scoperta del ferro, quest'ultimo si affiancò al legno (bastone) più che alla preistorica pietra. Le pietre più che altro venivano lanciate.

Detto ciò, non trovo questo il contesto giusto per parlare di taglio.. Taglio di che.. Forse come dice il tuo amico bisognerebbe sentire un macellaio (che comunque affila costantemente i suoi coltelli .. perchè perdono il filo..) mah??!!??

Comunque io a quella domanda (cosa ci saremmo portati se fossimo stati trasportati a molti secoli fa) avrei risposto: una bicicletta. 
(risparmiando la biada per il cavallo))
Perdonate per l'OT, ma forse era destino e forse quello è il posto giusto per questa discussione.

 

Il mio consiglio Kosuji è quello di visitare le varie sezioni di questo Forum, quantomeno per apprendere le basi.. poi se c'è la passione, il resto verrà da sé.


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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2 ore fa, betadine ha scritto:

... il benvenuto, Kosuji, te lo da qua.

Benissimo... le katana (non si usa il plurale nella lingua giapponese) ammesso e non concesso che nell'uso perdano il filo o siano fragili (chissà poi da quale Fonte si ricavino certe indicazioni) cosa cambia nello studio della Nihonto???
E cosa cambierebbe nel confronto tra due lame?? Ti risulta di lame che non perdano il filo? o di lame indistruttibili??  O di Vikighi che combatterono con Samurai???
(anche fragile è un termine un pò improprio.. un arto non è fragile, ma generalmente lo si può perdere se incontra una qualsiasi lama. Il vetro è fragile.. in assoluto anche la ghisa, ma 'na mazzata con un elemento in ghisa rende fragile il ns. cranio).

Che io sappia.. si narra che una sola lama resistì alla roccia, anzi ci s'infilò dentro.   

Che la spada giapponese sia tagliente è cosa nota., sui kizu non sapremo mai la vera causa, fatto sta che diverse lame se li sono procurati in uno scontro con altra lama (cosa sarà successo all'altra lama non è dato sapere). 
Molti secoli fa, dopo la scoperta del ferro, quest'ultimo si affiancò al legno (bastone) più che alla preistorica pietra. Le pietre più che altro venivano lanciate.

Detto ciò, non trovo questo il contesto giusto per parlare di taglio.. Taglio di che.. Forse come dice il tuo amico bisognerebbe sentire un macellaio (che comunque affila costantemente i suoi coltelli .. perchè perdono il filo..) mah??!!??

Comunque io a quella domanda (cosa ci saremmo portati se fossimo stati trasportati a molti secoli fa) avrei risposto: una bicicletta. 
(risparmiando la biada per il cavallo))
Perdonate per l'OT, ma forse era destino e forse quello è il posto giusto per questa discussione.

 

Il mio consiglio Kosuji è quello di visitare le varie sezioni di questo Forum, quantomeno per apprendere le basi.. poi se c'è la passione, il resto verrà da sé.

Benvenuto Kosuji :ok:

Condivido quanto scritto da Beta e da Davide, aggiungendo

Stai cercando di difendere la Nihonto nei confronti di altre tipologie di lame di altri Paesi e di altri periodi storici ? (in una sorta di "c'è l'ha più lunga" ...la lama...). Mi spiego peggio : stai cercando una risposta qui da poter mandare a questo utente ?

Non perdere tempo in questi confronti inutili e se sei veramente appassionato, intraprendi lo studio della stessa. Nella sezione libri potrai trovare i manuali di "partenza" con cui compiere i primi passi in questo mondo.

Buona permanenza ! 


"Chi difende tutti difende se stesso, chi pensa solo a se stesso si distrugge"

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Ciao Kosuji, ribenvenuto tra noi... Quoto con quanto detto dai ragazzi precedentemente...
E' alquanto "sterile" fare un paragone di affilatura tra lame diverse di diversa provenienza... chi proferisce quelle parole è alquanto "ignorante" in materia, nel senso che ignora i vari processi di forgiatura... nel suo ragionamento andando per "eccesso" e sfociando nel genere fantasy, anche l'ammazzadraghi di guts di berserk "taglia"... ma è risaputo che più che avere affilatura è un'enorme blocco di ferro... Pertanto... lasciati queste discussioni alle spalle... il mondo delle nihonto è molto più complesso e variegato di quanto si possa credere

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