andrea.purificato 0 · Inserita: 19 giugno 2006 Sembra molto simile all'aikido in teoria... Lo stavo per dire io Appeno ho letto la descrizione mi e' venuto subito in mente nikkyo ura fatto con la tsuka in risposta al bloccaggio dell'estrazione della spada da parte dell'avversario! アンドレア プリフィカト Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 19 giugno 2006 beh... non vorrei fare il pignolo ma è piu giusto dire che l'aikido assomiglia a certi stili di kenjistu (per alcuni aspetti delle tecnich e a mano nuda contro la spada... vedi yagyu ryu....) preciso che non sto dicendo niente di male sull'aikido, anzi è uno stile che rispetto profondamente e ammiro Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 19 giugno 2006 ... come quelle per difendersi dalla spada a mani nude (esempio classico lo stile yagyu) A proposito di Yagyu ,in un famoso fumetto (Yama sa di che sto parlando ) una delle tecniche Yagyu più citate è quella che ferma la lama nemica col palmo delle due mani incrociate...Qualcuno di voi ha mai assistito ad una dimostrazione con spade vere ?...(penso che la tecnica esista sul serio perchè l'ho vista anche in una stampa ottocentesca o mi sbaglio?) La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 19 giugno 2006 La tecnica esiste, se è per quello, ma tieni conto che le stampe riproducono attori che recitano, non dei veri samurai, e quindi le cose spettacolari che vedi sono appunto scene teatrali... ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 19 giugno 2006 la tecnica esiste... metterla in pratica in un duello reale è un'altra cosa Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 19 giugno 2006 La tecnica esiste, se è per quello, ma tieni conto che le stampe riproducono attori che recitano, non dei veri samurai, e quindi le cose spettacolari che vedi sono appunto scene teatrali... Non era la raffigurazione di una scena teatrale ...C'erano dei corpi col capo mozzato a terra. La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 19 giugno 2006 la famosa corrente realista giapponese! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 19 giugno 2006 la famosa corrente realista giapponese! Nella Roma Imperiale ,durante le rappresentazioni teatrali,quando un personaggio di una tragedia veniva ucciso nel copione era sostituito in scena da un condannato e fatto fuori sul serio... Il Kabuki giapponese però era diverso... (poi dicono che gli orientali sono violenti ) La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 19 giugno 2006 Non era la raffigurazione di una scena teatrale ...C'erano dei corpi col capo mozzato a terra. Ok: Kuniyoshi ha fatto anche deverse serie con famosi guerrieri, quindi sarà stata una di quelle... ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
benkei 16 · Inserita: 19 giugno 2006 beh... non vorrei fare il pignolo ma è piu giusto dire che l'aikido assomiglia a certi stili di kenjistu (per alcuni aspetti delle tecnich e a mano nuda contro la spada... vedi yagyu ryu....) preciso che non sto dicendo niente di male sull'aikido, anzi è uno stile che rispetto profondamente e ammiro L'aikido è uno stile che è nato da un Maestro che per decenni aveva insegnato Daito Ryu e quindi la cosa non è affatto sorprendente e concordo con quanto detto da Matteo. Inotlre c'è da dire che anche se con nomi diverse, vi sono ancora oggi molte tecniche comuni alle scuole tradizionali. Personalmente ho avuto modo di vedere (per capire ci vorrebbero anni) un po' di Hontai e di leggere qualcosa sulla scuola di Matteo e penso che vi siano tecniche molto simili la tecnica esiste... metterla in pratica in un duello reale è un'altra cosa Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 19 giugno 2006 infatti è questo il principale problema: danno nomi a tecniche simili... --------------- piccolo aneddoto: il maesto mi ripete sempre una frase che diceva il suo vecchio sensei Yosei Takano: cosa ti importa sapere che la tecnica che hai usato si chiama UTEN SATEN (come la pioggia sul tetto della casa del the), l'hai appresa... l'hai interiorizzata... sapresti usarla in modo efficace? l'importante è questo.... l'importante è rimanere vivi..... e come scrisse willim blake (poeta che adoro) un cadave non si offende se l'insulti.... ------------- i vari stili di spada in fin dei conti si assomigliano tutti ragionando: un katana va sato come un katana (non come una mazza o un corpo contundente, sembra un ragionamento ridicolo ma non lo è) vi sono dei principi fisici per cui un katana "taglia", principi fisici che devono essere rispettati, stesso vale per le tecniche di corpo a corpo o quelle per difendersi da attacchi a mano armata le tecniche in fin dei conti sono le stesse proprio perche devono soddisfare certi "requisiti" (angolazione di taglio etc...) quindi non possono essere stravolte... ricadiamo sempre in quei movimenti in quelle posture poi però c'è da dire che ogni ryu ha le sue peculiarità, uno stile si pùo concentrare su certi attacchi (che all'origine probabilmente erano congeniali al suo creatore) piuttosto che altri, poi c'e da tenere in considerazione che non siamo fisicamente tutti uguali(posso dire a livello personale di prediligere le tecniche ravvicinate..) e quindi adeguiamo al nostro corpo le tecniche apprese... è un discorso lungo e complesso (che personalmente mi affascina) e bisognerebbe spendere molte più righe.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 19 giugno 2006 Facciamo un pò di chiarezza...Abbiamo assodato che la tecnica che ferma la lama nemica col palmo delle due mani incrociate esiste . Ora mi chiedo chi ,in Giappone e all'estero,la padroneggia tanto efficacemente da frenare con le sole mani nude una Katana affilata in tutta la sua furia?...Esistono dei video,a quale Dan bisogna arrivare per poterla apprendere?...Avete mai assistito ad una dimostrazione?... P.S.: non voglio mettere in dubbio nulla ma sarei molto curioso di potere assistere ad un avvenimento simile,sono ben accetti indirizzi e contatti telefonici... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 19 giugno 2006 personalmente dal vivo non ho mai avuto questo piacere.... (tu indenti però la tecnca dove scarichi in jodan e fermi con il palmo delle mani)in video l'ho vista però su sky tempo va in un programma che si chiamava arti marziali e tecniche da paura....(il titolo è già un programma... .), ma credo che i due pazzi che l'anno fatta abbiano almeno provato 100000000000000 ect etc di volte.... non credo centrino i dan ma la salute mentale di chi vuole tentare la tecnica anche in una dimostrazione cmq esistono varie versioni meno azzardate e piu "umane" di questa tecnica sono descrittre nella spada che da la vita e la spada che da la morte quando parla di scansare la spada con il dorso della mani o vi è una versione simile alla tecnica con cui yagyu a sbattuto a terra togukawa... è parte del concetto che viene chiamato la NON SPADA... ma non so dove inizia la bravura o finisca la pazzia.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Castelli Gianfranco 3 · Inserita: 19 giugno 2006 Mi è capitato di recente in un documentario, di vedere questo maestro cinese che spegneva una candela con un pugno; ma è così particolarmente difficile ? Io ci riesco con 2 dita, ma prima devo bagnarmele altrimenti mi scotto ! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Adriano 4 · Inserita: 19 giugno 2006 credo che tecniche simili a queste (mi pare che tradotta si chi chiami più o meno "la presa della farfalla") furono usate esclusivamente come extrema ratio in un combattimento, come deviare le frecce con le mani, quando uno è alle strette tenta il tutto per tutto ..... "Bellezza, gioventù e fascino cominciano ad appassire quando appaiono la prima volta. Attraverso le prime foschie della primavera, scorgiamo il Ponte d'Autunno" ---- mai confrontarsi con un imbecille, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 19 giugno 2006 ma 2 dita della mano destra o sinistra.... se ci riesci con quelle dei piedi (senza bagnarle....) giuro che ti offro una cena tipica friulana Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shimitsu masatsune 10 · Inserita: 19 giugno 2006 cmq esistono varie versioni meno azzardate e piu "umane" di questa tecnica Lo scarabocchio in basso indica quella che ho visto nella stampa.... La vittoria è di colui, ancor prima del confronto, che non pensa a sè e dimora nel non-pensiero della grande origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 19 giugno 2006 E' una cosa allucinante! Anche se riuscisse a bloccarla l'avversario non dorebbe fare altro che imporre una minima rotazione e tirare, oppure spingere e...ciao ciao dita! :hiya: Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti