Simone Di Franco 54 · Inserita: 27 febbraio 2007 l'ho letto anch'io e lo consiglio. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Musashi 38 · Inserita: 27 febbraio 2007 Ciao, ho letto "Samurai scritti di guerrieri giapponesi" e lo ho trovato molto bello anzi quasi lo vedo come un libro da meditarci sopra comunque Buona lettura sapresti descriverlo sinteticamente? <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 28 febbraio 2007 Sono tutti scritti testamentari rivolti da samurai e daimyo ai propri eredi. In pratica quindi sintetizzano i loro principi di vita da trasmettere ai posteri. Alcuni sono abbastanza estremi e altri un pò anacronistici ma sono molto "samurai". Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
eraschobju2 2 · Inserita: 4 marzo 2007 Trovo che il libro di Luigi Vittorio Arena "Samurai" sia un ottimo testo. E' quello che ha fatto risvegliare in me l'interesse per questa casta di guerrieri e per quello che hanno rappresentato e tuttora rappresentano per molti giapponesi ed anche per molti occidentali. Il passare degli anni ha fatto sì che il pensiero del bushido sia divenuto, per molti giapponesi, del tutto estraneo, in modo non troppo dissimile per come lo sia per noi gaijin. E per converso è vero che esistono molti gaijn che hanno iniziato un percorso intellettuale e filosofico che li porta ad avvicinarsi e a comprendere il bushido, forse mai come lo farebbe un orientale ma di certo molto di più di quanto non lo conoscano molti giapponesi moderni. Il libro di Arena è un percorso storico, molto ben scritto, che attraverso una serie di episodi epici, cerca di spiegare la filosofia del bushido, o meglio, il modo in cui il bushi affrontava la vita, "portando la morte sulla spalla sinistra". Per chi è un neofita come me, lo consiglio senz'altro e credo che anche per un conoscitore della materia possa avere dei risvolti interessanti. Konichiwa P.S. non sono un critico letterario e non sono neanche un po' parente di Luigi Vittorio Arena Tooyama ga Medama utsuru Tombo kana Montagne remote riflesse negli occhi delle libellule (Kobayashi Issa) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 5 marzo 2007 Sono daccordo con te! ottimo libro! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti