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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Lorenzo

[giardino] Adachi Museum

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Jarou grazie molto per le dritte inerenti il muschio , nelle zone del sud del Gippone viene usata anche la Dicondra (sarebbe una piante per pratao usata nei giardini di recente realizzazione ) ma rende bene l'idea del muschio , io la uso nella mia zona nella progettazione dei giardini in stile Giapponese , anche perchè usare il muschio sarebbe inpensabile causa il clima , la cavallaria è stupenda per creare cuscini erbosi essendo una graminacea è molto rustica nell'utilizzo ma è come hai evidenziato tu molto costosa, mi interesserebbe saperne più sul muschio , vedrò di fare qualche ricerca in merito per vedere se è possibile utilizzarlo anche da noi.


Non seguire un sentiero tracciato da altri , ma tracciane uno tu affinchè gli altri possano seguirlo

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Prego, non c'è di che: ma devo correggerti.

La dicondra è un tappezzante di origine sudafricana, che io ho sperimentato nel mio giardino ma una volta cresciuta è difficile da eliminare.

 

Riguardo alla convallaria, quella si, si usa. Si chiama ophiopogon japonicum, ed è una spece d'erba sempreverde, in tre varianti principali: normale, nana e nera. Costa un botto (circa un euro a ciuffo) e (almeno a casa mia) sviluppa dalle 3 alle 5 piante nuove all'anno (si propaga tramite radici sotto terra). Fiorisce a giugno con delle spece di orribili bacchette bianche.. ma il bello è che fa' un sacco di volume ed è molto resistente al calpestio e alle avversita' climatiche.

 

Riguardo al muschio invece, nei giardini in costruzione viene applicato a zolle che si comprano gia' sviluppate (in genere viene quasi sempre dai dintorni di kyoto) e per un bel periodo va' fatto attecchire su terreno drenante composto da jari e terra con nebulizzazione continua d'acqua in aria e forte penombra. Dopo 4/5 anni quel che resiste comincia a riprodursi; anche se se chiedi ad un giapponese che usa il muschio ti dira' che spesso alcune zone le ricopre da capo che si fa' prima.

 

Il muschio usato nei giardini è al 90% sugi koke, quello piantato ovviamente.. di muschi ne esistono migliaia di spece, e se cresce naturale si lascia quel che c'è.

 

Chi è stato al ginkakuji di kyoto avra' avuto modo di vedere lo splendido giardino boscoso del tempio, dove sono coltivate una dozzina di spece diverse di muschio. Ecco una foto di un giardino di un ryokan di bikanchiku ..

 

grazie 1000 Jarou :arigatou:

purtroppo al motoraduno abbiamo avuto pochissimo tempo e troppi argomenti su cui poter chiacchierare, vedremo di rimediare in futuro :gocciolone:

riguardo le tappezzanti per il giardino giapponese, personalmente non sopporto la Dichondra repens perchè ha le foglie grandi ed è troppo infestante, l'Ophiopogon è ottimo per fare dei cuscini tipo piccole isole o per contornare delle rocce ma il muschio è inostituibile, ce ne sono tante varietà quindi si può scegliere secondo l'ambiente e l'umidità disponibile (io attorno allo stagno ho muschio di genere Sphagnum cresciuto naturalmente) una valida alternativa, sempre secondo me, è la Sagina subulata, somiglia moltissimo al muschio e si propaga facilmente, ha solo bisogno di posizioni soleggiate


"Bellezza, gioventù e fascino cominciano ad appassire quando appaiono la prima volta.

Attraverso le prime foschie della primavera, scorgiamo il Ponte d'Autunno"

----

mai confrontarsi con un imbecille, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza

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riguardo le tappezzanti per il giardino giapponese, personalmente non sopporto la Dichondra repens perchè ha le foglie grandi ed è troppo infestante, l'Ophiopogon è ottimo per fare dei cuscini tipo piccole isole o per contornare delle rocce ma il muschio è inostituibile, ce ne sono tante varietà quindi si può scegliere secondo l'ambiente e l'umidità disponibile (io attorno allo stagno ho muschio di genere Sphagnum cresciuto naturalmente) una valida alternativa, sempre secondo me, è la Sagina subulata, somiglia moltissimo al muschio e si propaga facilmente, ha solo bisogno di posizioni soleggiate

 

Conosco, conosco.

Ultima alternativa usata soprattutto al sud è tenere la terra nuda. Arbusti, alberi e terra nuda. Ad okayama i giardini sono quasi tutti cosi'. Un po' di sbattimento per eliminare le erbacce, ma quello c'è sempre :hehe:

 

L'effetto è comunque molto bello:

P1010830.JPG

 

chiedo scusa per essere finito offtopic, ma, per chiudere in bellezza..

tra i vari libri di giardinaggio giapponese che ho questo è quello che consiglio a tutti:

http://www.amazon.com/Create-Your-Own-Japa...n/dp/4770028040

 

Davvero una perla, spiega praticamente tutto. Da come spostare una pietra a come costruire un takegaki.

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Grazie mille per il libro Jarou , io ne ho uno ad edizione limitata avuto dall'Associazione Giapponese per il giardino .


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