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Mattia

[maestri] Kotetsu

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Nagasone Okisato "Kotetsu"

 

 

Nagasone Okisato (1599 - 1678) era un famoso costruttore d'armature, proveniente da Echizen e celebre per i suoi indistruttibili elmi "Kabuto". Nagasone firmava i suoi lavori con il nome di "Kotetsu" (ferro vecchio) poichè è questo che utilizzava per le prorpie opere .

 

Il cambimento:

All'età 54 anni si è mosso verso Edo ed ha cominciato a forgiare lame; questo cambiamento lo si attribuisce a due fattori:

- il primo molto probabilmente al fatto che nella seconda metà del diciasettesimo secolo ci fù una richiesta minore di armature quindi per assenza di lavoro Nagasone si è dedicao alla forgiatura di lame.

 

A differenza di quanto sopra citato una storia spiega questo cambiamento improvviso:

- è stata proposta un giorno dal Daimyo di Echizen che uno dei Kabuto di Kotetsu fosse testato con una katana fatta da Kiyomitsu, forgiatore famoso dalla provincia di Kaga. Il Kabuto è stato disposto su un basamento di legno specialmente costruito e Kiyomitsu egli stesso ha estratto la katana e per riunire la sua concentrazione ha alzato la katana sopra la sua testa. Kotetsu vedendo la grande ferocia-ira in Kiyomitsu nell'intenzione di penetrare il kabuto, e pensando che il suo manufatto potesse esser distrutto urlò a gran voce, così facendo fermò Kiyomitsu. Kotetsu camminò sul kabuto e chiese poi a Kiyomitsu di continuare l'azione interrotta. Kiyomitsu visibilmente frustrato dall'accaduto ricercò la sua concentrazione, senza ritrovare però la ferocia-ira che aveva precedentemente, quando Kiyomitsu colpì con la sua katana provocò solo un danneggiamento superficiale sul kabuto.

Poichè lo stratagemma funzionò la reputazione di Kotetsu in qualità di costruttore d'armature rimase intatta, avendo però capito di non essersi comportato lealmente chiese scusa a Kiyomitsu per l'accaduto. Si racconta inoltre che Kiyomitsu rinunciò al proprio commercio in alcune zone della provincia.

 

Kotetsu75.4cm.jpg

 

 

Alcune note:

Nella sua nuova carriera come forgiatore di lame Kotetsu prese la sua ispirazione e lo stile da Yoshihiro, uno di dieci allievi brillanti del Masamune. E' stato riscontrato che incideva le proprie lame, si pensa che queste incisioni siano state fatte per nascondere dei difetti nel processo di forgia.

Successivamente, raggiunse un alto livello nel produrre le proprie lame conferendogli un elevata capacità di taglio.

Unico ornamento alle sue opere successive è un hamon in stile Juzuba (sguardo dei monaci buddisti in preghiera).

Le sue lame sono forgiate con un misto di nioi e nie luminosi, molto vicini tra di loro formando un habuchi molto marcato. Ciò è un risultato del suo fondere nel suo acciaio metallo proveniente da materiale di scarto, una tecnica derivata dalla sua conoscenza unica guadagnata come creatore d'armature e non impiegata dai suoi contemporanei.

I suoi lavori ebbero una richiesta su vasta scala; tuttavia, Kotetsu ha avuto la reputazione di essere un eccentrico e si narra che raramente ha portato a termine gli ordini per le sue lame.

Per rispondere all'esigenza del suo lavoro, e per via della sua fama, molti falsi sono stati realizzati e firmati con il suo nome.

I suoi falsi sono così numerosi che un detto dice, "se hai 100 lame firmate Kotetsu, tutte e 100 potrebbero essere false".

 

 

Kotetsu.jpg

 

Breve aneddoto:

Un aneddoto di Kotetsu con un samurai che lo incaricò di forgiare una katana. Quando la lama fu completata il guerriero andò a prenderla. Cosa abbastanza normale il Samurai protestò poichè il prezzo, cento parti di oro, era troppo elevato. Kotetsu, impugno la sua katana, e con un colpo netto tagliò la parte superiore di una lanterna in pietra. La lama era ancora perfetta, senza neanche un graffio.

Il Samurai, completamente impressionato dall'accaduto disse: "La prenderò! Qui ci sono le vostre cento parti d'oro."

Kotetsu rispose: "Non è più in vendita!".


Mattia

 

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Ottimo lavoro tia592 :ok:


skilledlogo.jpg"Hana wa sakuragi, hito wa bushi" (花は桜木人は武士) che tradotto significa "Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero".

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grazie :arigatou:


Mentre Ippei cercava di elaborare una teoria che giustificase il fatto che una koto fosse al contempo torii-zori,koshi-zori e saki-zori.. Kentozazen says:<SOCCIA CHE HADA!>

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Ottimo lavoro tia592 :ok:

 

 

anche tia va benissimo! :gocciolone:


Mattia

 

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Grazie mille, interessantissimo Tia :arigatou:

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Perfetto Tia, ho corretto la parte su cui avevi dubbi.

 

si ho notato grazie!

anche per la reimpaginazione :gocciolone:


Mattia

 

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Grazie tia, molto interessante.

:arigatou:


Budo

______________________________________

Se c'è qualcosa che manca ai samurai, questa è la paura.

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Grazie, bell'articolo.

Mi piacerebbe sapere come recita in giapponese il detto delle 100 kotetsu.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Sfortunatamente il sito d'origine del testo è in inglese, ora sto mettendo insieme qualche altra notizia su Kotetsu, vedo se riesco a fare qualche cosa a riguardo, ma dato che non mastico il giapponese non assicuro nulla.


Mattia

 

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Inserita: (modificato)

Giusto così per dire qualche cosa sull'anedotto....

 

:vecchiocinese:

 

 

 

p.s il link è nella faccina :gocciolone:

Modificato: da tia592

Mattia

 

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