sukinokishi 0 · Inserito: 7 aprile 2008 Vorrei esprimere la mia solidarietà attraveso questo forum per tutti i tibetani. Non seguire un sentiero tracciato da altri , ma tracciane uno tu affinchè gli altri possano seguirlo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
eraschobju2 2 · Inserita: 7 aprile 2008 Mi unisco anch'io. Tooyama ga Medama utsuru Tombo kana Montagne remote riflesse negli occhi delle libellule (Kobayashi Issa) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ippei 0 · Inserita: 7 aprile 2008 giusto. oltre al disgusto per la questione tibetana aggiungo quello per la politica cinese. nel mio piccolo cercherò di evitare acquisti di "made in china" e non guarderò le olimpiadi . se aspettiamo che queste cose le faccia la UE.. aspettiamo invano Mentre Ippei cercava di elaborare una teoria che giustificase il fatto che una koto fosse al contempo torii-zori,koshi-zori e saki-zori.. Kentozazen says:<SOCCIA CHE HADA!> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 7 aprile 2008 Mi associo a tutti voi ragazzi, nella speranza che cessi quanto prima ogni forma di violenza Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Dora 2 · Inserita: 8 aprile 2008 Mi associo ragazzi a quanto detto: la Cina si sta comportando in modo vergognoso e fanno bene a boicottare la fiaccola olimpica, ma dovremo cercare di non comprare niente. Sostengo un'adozione a distanza con una associazione tibetana e quando ho sentito dei disordini mi sono sentita male! Anche se la mia figlia adottiva vive in un villaggio sperduto dell'Himalaya conosco bene, dal bollettino dell'associazione cui aderisco, le difficilissime condizioni di vita di tutti i tibetani. Dora Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Cagli0str0 7 · Inserita: 8 aprile 2008 per me basterebbe non guardare le olimpiadi !!! se la cina perde l'occasione delle olimpiadi avra' un enorme smacco... Andrea www.taai.it www.iwamaryu.it www.aikidogarda.it www.takemusuaikidokyokai.org Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 8 aprile 2008 Anche la stragrande maggioranza dei cinesi non se la passa bene purtroppo https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
gigetto 0 · Inserita: 8 aprile 2008 Un paese che si definisce civile, che pretende di ospitare una manifestazione civile come le olimpiadi, non può e non deve fare quello che sta facendo ad uno dei popoli più pacifici del mondo: i Tibetani, son quasi 60 anni che subiscono cose atroci e nessun media ne parla, solo da poco se ne stanno occupando, ma nessuno dei governi del resto del mondo interviene; al contrario lo hanno fatto nei paesi dove c'è il petrolio. Crouching Tiger Hidden Dragon 臥 虎 藏 龍 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Yamagata Masakage 10 · Inserita: 8 aprile 2008 Gigetto mi hai tolto le parole di bocca! Sono d'accordo sul non guardare le olimpiadi... 侍 "Hana wa sakuragi, hito wa bushi" (花は桜木人は武士) che tradotto significa "Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero". Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 8 aprile 2008 A proposito del mondo "indifferente" Purtroppo i Tibetani non sono gli unici a soffrire. Tanto per fare solo un esempio tra i tanti possibili, guardate cosa avviene ormai da anni nel Darfour dove le donne e le bambine (sopravvissute ai massacri) sono sistematicamente e ripetutamente stuprate tra l'indifferenza dei "Grandi". Sicuramente i cinesi non se la passano bene - probabilmente il 70 - 80 % della popolazione sta come o peggio dei Tibetani. Credo che non servirà a molto evitare di guardare le Olimpiadi finchè questo grande popolo non sarà in grado di mandare al potere gente diversa da Mao (il grande, grandissimo macellaio del XX secolo) e dall'attuale gruppo dirigente teso a salvaguardare solo il proprio potere e la propria sopravvivenza. Tra l'altro, purtroppo, questo modo di interpretare il proprio ruolo è stato ed è comune ad un gran numero di "governanti" sparsi un pò dappertutto nel globo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 8 aprile 2008 Quasi quasi quoto me stesso Ieri sera ero al ristorante cinese ed un amico ha tirato fuori l'argomento tibet li, come se i colpevoli fossero quei poveracci che lavorano al ristorante 25 ore al giorno e che quasi sicuramente sono usciti clandestinamente dal loro paese Mi chiedo come sia possibile che in quel paese cosi' enorme non sia ancora scoppiata la rivoluzione; volendo parlare di numeri li a soffrire sono in tanti, in proporzione molto di piu' che in tibet https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 8 aprile 2008 Avevo già da tempo l'intenzione di scrivere due parole sulla questione tibetana. Concordo con paolo sul fatto che le sofferenze del mondo non sono limitate a questo problema e che si dovrebbe tener d'occhio anche tante altre situazioni. La causa tibetana mi sta comunque particolarmente a cuore, sia come buddista sia come libero pensatore. Non so se azioni di boicottaggio potranno mai procurare un concreto beneficio alla risoluzione dei problemi, però sulla mia macchina campeggia da settimane la bandiera tibetana, un grossa toppa ricamata cucita sul mio giubbotto recita "Free tibet" ed ancora adesivi "Boycott Made in China" sono appiccicati un po' dovunque. Alcuni per strada mi fermano chiedendomi dove mi sono procurato la toppa altri sorridono ironicamente e leggi nei loro occhi l'indifferenza giustificata dal pensiero che "tanto non servirà a nulla". Non lo so, non so se servirà agli altri, ma so che questa determinazione serve a me. Serve ad affermare ciò che sono e forse anche ad istillare il dubbio anche nel mondo degli indifferenti. Boicottare la Cina! Boicottare le olimpiadi! Boicottare chi sostiene la politica economica cinese! Combattere l'ignoranza degli indifferenti. Il mercato siamo noi. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Cagli0str0 7 · Inserita: 8 aprile 2008 per questo io parlo di non guardare le olimpiadi... quello e' un segno forte nei confronti del governo cinese, senza mettere in ginocchio la popolazione cinese ! Andrea www.taai.it www.iwamaryu.it www.aikidogarda.it www.takemusuaikidokyokai.org Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 8 aprile 2008 per questo io parlo di non guardare le olimpiadi... quello e' un segno forte nei confronti del governo cinese, senza mettere in ginocchio la popolazione cinese ! E' sicuramente vero Cagliostro, comunque la popolazione cinese è in ginocchio oggi come ieri, i capitali provenienti dagli utili di produzione non vanno ai lavoratori che vengono sistematicamente sfruttati fino a 20 ore al giorno per paghe di mera sussistenza. Per questo io sostengo il boicottaggio totale di qualunque prodotto cinese, compreso l'abbigliamento griffato Italia o Usa. Consumo consapevole. E boicottaggio pure degli sponsor olimpici, CocaCola, Merdonald (ops ), Omega ed altri. Guardare le Olimpiadi significa sponsorizzare le atrocità cinesi. Non riesco a capacitarmi di come possa Hu Jin Tao definire un criminale il Dalai Lama premio nobel per la pace. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Castelli Gianfranco 3 · Inserita: 8 aprile 2008 Quasi quasi quoto me stesso Ieri sera ero al ristorante cinese Bhe come modo di boicottare la Cina mangiandogli tutti gli alimenti la condivido ... anche se non la capisco. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Musashi 38 · Inserita: 9 aprile 2008 Quelli del Tibet e dei diritti civili nella Cina sono temi piuttosto delicati e che richiederebbero righe e righe...sinteticamente posso dire un paio di cose, questo topic non mi lascia per nulla indifferente. Qualche considerazione: la Cina non è semplicemente una dittatura Comunista reale ma anche Reale...in che senso? se si ha la curiosità di verificare qui e lì i nomi dei principali protagonisti della "rivoluzione culturale" non vedremo operai, agricoltori, studiosi o filosofi. Vedremo solo gerarchi, rampolli e discendenti (così come avvenne in Vietnam) di antiche dinastie mandarine. Quindi diciamo per così dire che vi fu una restaurazione sul modello di quella post-napoleonica. Riguardo al Darfur che citavi tu, Paolo...anche lì c'entra la Cina, eccome! la Cina è il principale partner commerciale d'armi e sostenitore di una delle parti che si fronteggiano lì in Africa...l'ONU ha più volte posto il problema ma la Cina ha imposto sempre veti e silenzi, con ricatti e potere contrattuale. Quanto al Tibet, le olimpiadi e il boicottaggio: come la penso? una farsa, il problema "Cina" c'è da decenni...anche la questione Tibet c'è da anni, ciclicamente viene fuori e come sempre la Cina imbavaglia tutti (governi, opposizioni, autorità) con il ricatto commerciale, facendo valere il proprio potere contrattuale industriale (la quasi totalità dei prodotti occidentali vengono qui fabbricati) e di trading vario. La farsa è che tutti ciarlano ma nessuno agisce. Se qualcuno lo fa è o per opportunismo politico o per strumentalizzazioni varie, il boicottaggio non è vero che non servirebbe a nulla ma sarebbe un forte messaggio politico da una parte mentre dall'altra sarebbe un bel danno d'immagine per questa Cina che ostenta tecnologie e culture d'avanguardia (su un miliardo di cinesi sapete qual è la percentuali di poveri? su tutto il vastissimo territorio cinese sapere qual è quello urbano civilizzato?). A tutti i governi conviene tenersi cara la Cina, anzi fanno tutti a gara per arrivare primi...girando la faccia dall'altra parte quando sentono di rivolte soppresse nel sangue e oppositori desaparecidos. Adesso però che il tema è più "popolare" allora qualche governante che si professa o si sente più liberale di altri cerca di non perdere la faccia con i propri governati. Altro che boicottaggio...ma dov'erano questi tizi quando hanno assegnato le olimpiadi a Pechino? <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 9 aprile 2008 Bhe come modo di boicottare la Cina mangiandogli tutti gli alimenti la condivido ... anche se non la capisco. Infatti se leggi io non ho scritto da nessuna parte di boicottare la cina, ho scritto solo che è una delle nazioni piuù popolose del mondo e tutti vivono da cani = dovremmo preoccuparci anche per loro e non solo per il tibet https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ikkiù 2 · Inserita: 9 aprile 2008 Infatti se leggi io non ho scritto da nessuna parte di boicottare la cina, ho scritto solo che è una delle nazioni piuù popolose del mondo e tutti vivono da cani = dovremmo preoccuparci anche per loro e non solo per il tibet Un indice che mi ha fatto riflettere molto sulla situazione dei cinesi è l'età media .. 24 anni !! È da quando l'ho saputo che mi chiedo come sia possibile , il numero di persone in cina non è cambiato molto negli anni e il rapporto tra nascite e decessi è leggermente superiore a 1:1 . ..e poi .. Avete mai visto un cimitero cinese ? No , seriamente , dove li mettono ? Io non ne ho mai visti . Due settimane fa hanno trovato un uomo di circa 40 anni congelato in un frigorifero di un ristorante cinese e un'amica mi ha fatto questa domanda .. Non ho saputo risponderle Evitare di comperare cineserie stà diventando più che mai d'obbligo , mi dispiace per quelli che lavorano nei ristoranti cinesi , ma il circuito da cui si riforniscono è sempre quello , ogni catena di ristoranti fa riferimento a delle provincie in cui intere città producono esclusivamente i prodotti a loro riservati leggermente modificati per incontrare i gusti delle diverse nazioni a cui sono destinati ... Jarou , più che profughi sono vittime della loro mafia . Alla fine del vento Ancora cadono le foglie .. ..Un falco lancia il suo grido Si fa più fondo il silenzio dei monti Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti