Vengo Anch'io

[nogix 0]

Ciao a tutti, sono Luigi da Torino e sono nuovo di questo forum. Confesso che di katane non ci capisco nulla.... ma ho buona volontà e vorrei imparare un po di cose. Io sono un coltellinaio hobbista e amo tutto ciò che riguarda lame e oggetti taglienti. In questo serissimo forum ho trovato molte cose interessanti anche per me che costruisco coltelli (acciai e tecniche costruttive). Per ciò che riguarda i coltelli, apprezzo le lame che si usano davvero, non solo quelle che si tengono in vetrina.... per questo avevo qualche reticenza rispetto alle nihonto, ma certo non è colpa loro se sono diventate un'oggetto di culto che nemmeno si tocca con le mani... A suo tempo, era chi la usava, una spada, a desiderarla di valore... non solo, ma proprio la perizia nell'uso faceva si che la spada a lui destinata fosse bella e preziosa... Quello che voglio dire è che l'uso e l'abilità era socialmente riconosciuto... e pensare che ora la stessa spada è tra le dita grassocce di un ricco... Vabbeh'... immagino che così vada il mondo... ma sono contento che esistano persone (e in questo forum sono di casa) che hanno una reale passione per un oggetto così bello e dall'uso finale tanto orrido (tagliare esseri umani non è proprio una bella cosa)... Forse proprio in questa apparente contraddizione si cela il fascino miserioso di un' arma tanto perfetta...

 

Scusate se ho "sbracato" un po'. Ora mi butto a leggere (e a vedere finalmente..)...

[sandro 40]

Benvenuto sul forum Luigi, qui tutti quelli che possiedono una Nihontō sono perfettamente consci del suo valore artistico e storico, dandole l'importanza che merita

[ippei 0]

benvenuto :hiya:

[Gisberto 10]

Benvenuto.

[snorri 1]

Benvenuto anche da parte mia , condivido in pieno tutto quello che hai detto

[Giuseppe Piva 6]

Le spade importanti sono sempre state possedute da ricchi signori e nemmeno loro si sognavano di toccare la lama con le dita.

La stragrande maggioranza di questa spade non ha mai toccato il sangue.

E, tralasciando le lame finite nei musei, è stato grazie al passaggio da "dita grassocce" in "dita grassocce" che certe spade sono potute arrivare in ottime condizioni al XXI secolo.

[snorri 1]

Io apprezzo molto di più l'uomo che impiega anni e fatiche , lavoro e studio per coltivare la sua passione, nel nostro caso possedere una nihonto che magari rimarra l'unica in suo possesso e che non venderebbe mai a nessun prezzo, che un uomo che ne possieda 100 e magari non ha fatto nessuna fatica nel procurarsele . Credo che il nostro amico Nogix si riferisca proprio a questo nel definire "dita grassocce"

[Castelli Gianfranco 3]

... e pensare che ora la stessa spada è tra le dita grassocce di un ricco...

 

Le spade importanti sono sempre state possedute da ricchi signori e nemmeno loro si sognavano di toccare la lama con le dita.

... è stato grazie al passaggio da "dita grassocce" in "dita grassocce" che certe spade sono potute arrivare in ottime condizioni al XXI secolo.

 

...e magari non ha fatto nessuna fatica nel procurarsele . Credo che il nostro amico Nogix si riferisca proprio a questo nel definire "dita grassocce"

 

 

:cry: Io ho le dita grassocce, ... ma non sono ricco !!! :cry:

Snorri, pensi veramente che non sia faticoso guadagnarsi il denaro per poi acquistare una nihonto ? Io non l'ho mai trovato sugli alberi, ma ho consumato ben 20 auto a forza di girare per guadagnarmi la possibilità di avere una (qualche) nihonto !

 

Shirojiro

[snorri 1]

Schiro non mi sognerei mai di pensare una cosa del genere sul tuo conto anzi devo dire che ti ammiro molto

[snorri 1]

ops 20 auto mi sa che facciamo lo stesso mestiere

[jutsu 0]

benvenuto nogix, anche da parte mia

sulla questione ricco-collezionista-che-non-ne-sa-nulla-e-che-possiede-tutto, direi che i partecipanti di questo forum dormono tra 4 guanciali, inutile sottolinearlo, qualunque sia il diametro digitale.

sempre interessante però la apparente inconciliabilità tra l'uomo occidentale del 2008 e il suo simile giapponese di secoli fa.

siamo OT? ops...

[paolo placidi 20]

Benvenuto !

[ivorso 0]

Ciao a tutti, sono Luigi da Torino ...

Ciao luigi, siamo quasi vicini di casa, io scrivo da ivrea ...

... ah dimenticavo ... benvenuto

[Simone Di Franco 54]

Caspita cominciamo ad essere parecchi vicino alla Mole...

 

benvenuto Nogix, sul discorso dell'utilità pratica sarai daccordo con me che una lama di 500 o 600 anni, per quanto perfetta non sia adatta ad un uso pratico.

Personalmente penso che un oggetto che raggiunge il massimo nella sua utilità pratica e la perfezione a livello tecnologico sia per forza di cosa anche bello.

 

Tra l'altro io posseggo 2 lame ma quanto a ricchezza...lasciamo proprio perdere.

[Yamagata Masakage 10]

Benvenuto

[Castelli Gianfranco 3]

ops 20 auto mi sa che facciamo lo stesso mestiere

 

Ti rispondo, ma dopo basta perchè siamo OT. Io ho già dato (sono in pensione), ora tocca a te correre

 

Shirojiro

Modificato: 22 maggio 2008 da Shirojiro

[Musashi 38]

Benvenuto Luigi!

rispetto al collezionismo di nihonto, considero che tre sono i fattori indispensabili: passione, tempo, denaro.

Dando un valore da 0 a 100, calcola che sul forum la media della passione è 100, il tempo è la sua radice quadrata, il denaro è a sua volta la radice quadrata del tempo...fai due conti...100, 10, 1!

poi questa è la media...

[nogix 0]

Credo di essere stato in parte frainteso: quello che volevo dire è semplicemente ce non amo il collezzionismo di oggetti di valore quando si basa solo sul fatto che sono appunto di valore... Insomma non sopporto chi compra la spada più costosa, il vaso ming più bello, il tappeto persiano con un fantastilione di nodi al cm, il quadro di Van Gogh, e, visto che mi tocca da vicino, il coltello con il manico in oro e la lama in platino (gulp!)... insomma non era mia intenzione offendere nessuno, e chiedo scusa per la facile metafora delle "dita grassocce" per codesto tipo d'uomo. Credo che sia la passione per lo studio, l'approfondimento, la tecnica ecc... a rendere oggi meritevoli di possedere una spada di valore. Tra l'altro il collezionismo del lusso in quanto tale o per l'investimento che rappresenta, spesso condiziona anche la produzione attuale. Nel mercato dei coltelli la cosa sta sfiorando il ridicolo: che senso ha comprare un "Centofante" da 2000 $ che, non solo non taglierà mai, ma neppure è fatto per tagliare. Insomma si apre un discorso troppo ampio e OT sul cnfine tra arte e artigianato.... Dico solo questo l'artigianato anche di altissimo livello ha sempre a che fare con oggetti utili a uno scopo, mezzi per un fine, e l'uomo ha sempre cercato di abbellirli e valorizzarli, tanto più quando quel fine era così profondo,importante socialmente e psicologicamente (le armi in primis: cosa c'è di più drammaticamente coinvolgente per il singolo come per la comunità del dover combattere..), ma quando questo lavor d'abbelimento artistico del mezzo inficia la sua possibilità d'essere mezzo allora l'intera opera perde il suo valore. Meglio un quadro di u grande pittore che rappresenta una spada che una spda così bella e raffinata da non essere più intrinsecamente spada. Così almeno la penso io. Ora che ho di nuovo sbracato mi taccio....promesso...

Ancora scuse a chi si è sentito offeso.