Mattia 5 · Inserito: 30 ottobre 2008 Scuola Onin La scuola Onin colava l'ottone direttamente all'interno dell'intarsio precedentemente fatto sulla tsuba o in stampi, la scuola lavorava tramite la tecnica ten-zogna e suemon-zogan. La prima tecnica viene effettuata attraverso lo zogan di piccoli punti (parti) d'ottone, non è raro trovare tsuba nelle quali con il ten-zogan viene associato anche il sen-zogan, soprattutto in corrispondenza dl seppadai. Il suemon-zogan invece è realizzato con lo zogan di parti d'ottone grandi e leggermente sollevati (taka-zogan? Lorenzo help me!). I motivi della scuola Onin erano quasi esclusivamente piante, animali e mon. Si possono trovare anche numerose sukashi tsuba con shinchu zogan e nakago ana molto irregolari. La scuola morì nel primo periodo Edo. Ten-zogan: Ten-zogan e suemon-zogan: Ten-zogan: in quest'ultima tsuba si possono notare come dei piccoli hon-zogan (sono i piccoli buchi), mi è stato spiegato che nel caso ci siano dei piccoli mon-gane inseriti è molto facile che con il tempo il materiale si stacchi, questo spiega tutti quei puntini (se la immaginate come era originariamente non doveva essere una brutta tsuba) Ho trovato anche altre tsuba con zogan in ottone, ma fanno riferimento a Kaga zogan...per ora non so nulla, spero di poter integrare presto! Sono molto dubbioso sulla prima parte, quella che si riferisce alla colata dell'ottone sulla tsuba o in stampi Mattia Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 30 ottobre 2008 in quest'ultima tsuba si possono notare come dei piccoli hon-zogan (sono i piccoli buchi), mi è stato spiegato che nel caso ci siano dei piccoli mon-gane inseriti è molto facile che con il tempo il materiale si stacchi, questo spiega tutti quei puntini L'accoppiata acciaio ottone è molto bella, ma fragile. Spesso i lavori onin ed heianjo hanno zogan mancanti. L'acciaio è integro al momento dello zogan, ma già durante la patina si rovina.. col tempo poi, è ancora peggio. Penso che anche la dilatazione termica molto differente giochi la sua parte... purtroppo https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia 5 · Inserita: 30 ottobre 2008 L'accoppiata acciaio ottone è molto bella, ma fragile. Spesso i lavori onin ed heianjo hanno zogan mancanti. L'acciaio è integro al momento dello zogan, ma già durante la patina si rovina.. col tempo poi, è ancora peggio. Penso che anche la dilatazione termica molto differente giochi la sua parte... purtroppo Si, è un bel peccato perdere pezzi appena il lavoro è concluso! (il mio kozuka ha tanti hon-zogan ) Volevo chiedere cosa pensate sulla colata dello shinchu direttamente nell'hon-zogan, è possibile che questa tecnica facilitasse il perdersi di piccoli mon-gane sopratutto se fatti in taka-zogan? Oppure mettendo direttamente lo shinchu fuso nell'hon-zogan si poteva avere una "saldatura" maggiore tra i due materiali? Mattia Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 30 ottobre 2008 Tu per hon zogan stai intendendo il foro? https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia 5 · Inserita: 30 ottobre 2008 Si perchè? E' un termine non corretto? Mattia Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Lorenzo 67 · Inserita: 30 ottobre 2008 hon zogan significa zogan "vero". https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia 5 · Inserita: 30 ottobre 2008 (modificato) Ok, ho fatto confusione perchè ho letto: mon-gane - il pezzo di metallo da inserire nello hon zogan. poi ho letto hon-zogan - letteralmente; "zogan vero", dove un pezzo di metallo è inserito in un altro pezzo di metallo più grande. e ho fatto casino, pensando che nella seconda affermazione ci fosse qualche cosa di contorto, quindi prendendo la prima ho considerato mon-zogan come il pezzo piccolo e hon zogan il "foro" predisposto. Modificato: 30 ottobre 2008 da Mattia Mattia Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 30 ottobre 2008 (modificato) In allegato un altro paio di Tsuba sukashi della scuola Ōnin. Appartengono al periodo Muromachi e sono state realizzate con tecnica Ten zōgan e Sen zōgan. Nella prima abbiamo come motivo un bordo di "perline" e dei cappelli (Renju-zōgan-kasa) mentre nella seconda, nuovamente un bordo di "perline" e dei garofani (Renju-zōgan-chōji) Il motivo con bordo a "perline" e sukashi solo laterale, è quello già presente nel terzo Tsuba presentato da Mattia Modificato: 30 ottobre 2008 da Paolo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia 5 · Inserita: 31 ottobre 2008 Grazie mille Paolo sei sempre di grande aiuto! Da quel che vedo il ten-zogan è molto frequente nei lavori di questa scuola, e sinceramente come motivo non mi dispiace! Scusa Paolo, da quel che vedo nelle foto in quella che ho postato io e nella prima tua il ten-zogan è disposto a raggiera, i punti sembrano allineati su delle linee che partono dal nakago ana, mentre nella tua seconda foto la disposizione del ten-zogan è a cerchi concentrici ma la disposizione sulla circonferenza sembra casuale. Tu sai qualche cosa a riguardo? Altra tsuba della scuola Onin in ten-zogan Mattia Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 31 ottobre 2008 ......................Scusa Paolo, da quel che vedo nelle foto in quella che ho postato io e nella prima tua il ten-zogan è disposto a raggiera, i punti sembrano allineati su delle linee che partono dal nakago ana, mentre nella tua seconda foto la disposizione del ten-zogan è a cerchi concentrici ma la disposizione sulla circonferenza sembra casuale. Tu sai qualche cosa a riguardo? Non sono in grado di darti una risposta "documentata". Guardando bene, comunque anche il primo Tsuba da me inserito presenta delle imperfezioni di "allineamento". Probabilmente l'obiettivo principale dello Tsubashi era quello di mantenere pressocchè costante la distanza tra i vari punti, più che curarne il loro "allineamento" secondo linee uscenti dal Nakago-ana. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mattia 5 · Inserita: 31 ottobre 2008 Non sono in grado di darti una risposta "documentata".Guardando bene, comunque anche il primo Tsuba da me inserito presenta delle imperfezioni di "allineamento". Probabilmente l'obiettivo principale dello Tsubashi era quello di mantenere pressocchè costante la distanza tra i vari punti, più che curarne il loro "allineamento" secondo linee uscenti dal Nakago-ana. Grazie! Mattia Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti