Vai al contenuto
Alberto

Wakizashi - Medio Muromachi - Mei Da Decrifare

Messaggi consigliati

Riguardo all'habaki ti questo tipo ho una curiosità: (pensando che sia ancora il suo originale) ha un significato particolare fatto così? Non ho trovato nulla anche in articoli vecchi del forum...

Quelle 'puntinature' grossolane che ha sopratutto da un lato, cosa possono essere?


Alberto

 

"Prega affinchè l'altro non sfoderi, ma alla fine, se non fosse possibile evitarlo, mettilo a morte con un colpo solo, e prega perchè riposi in pace"

"la verità, niente di più sovversivo"

 

Sempre sia lodata la funzione "CERCA"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Quindi non dà riferimenti di periodo o scuola, o indizi in genere...


Alberto

 

"Prega affinchè l'altro non sfoderi, ma alla fine, se non fosse possibile evitarlo, mettilo a morte con un colpo solo, e prega perchè riposi in pace"

"la verità, niente di più sovversivo"

 

Sempre sia lodata la funzione "CERCA"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

La lama in origine aveva una ampiezza maggiore di almeno mm 2,5 , non so quanto balli quell'habaki, ma se non balla molto in ampiezza ed in spessore allora non è il suo originale.

I futae non mi risultano essere molto antichi comunque.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

io sono convinto che gli habaki venissero rifatti insieme a tutto il koshirae (ed eventuale politura) più di una volta nella vita del possessore della lama. Ho sentito che lo tsukaito ad esempio veniva rifatto una volta all'anno... il che è tutto dire. Purtroppo habaki e koshirae non indicano nulla ne sulla datazione ne sulla provenienza.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

 

post_900_1226047675.jpg

 

Ikkiù, ottimo lavoro - veramente bravo :ok:

 

A mio avviso c'è ancora un Kanji in basso e dovrebbe essere il Kanji "Saku"

Voui provare a fare un altro tentativo ?

Modificato: da Paolo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Se ricava l'immagine con lo scanner usando il gessetto come gli hai consigliato dovrei riuscire ad estrapolare qualcosa di migliore lavorando in negativo , domani mattina ho due minuti , ripasso da quì e se c'è ci provo .

Ciao


Alla fine del vento

Ancora cadono le foglie ..

..Un falco lancia il suo grido

Si fa più fondo il silenzio dei monti

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Non vorei fare il menagramo, ma la vedo dura. mi piace però la vostra ostinazione. ;) Molto samuraica. :)


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Parlando di mei, ikkiù, si vede meglio dalla tua foto che dalla realtà quasi :happytrema: .

Non riesco davvero a fare di meglio... E' molto molto sottile...

 

Parlando di sugata invece, ecco qua:

(2 errori nell'introduzione iniziale che ho visto: ovviamente koshizori e non torizori, e il sori è di 1,3cm non 1,0:

DSCN2691.JPG


Alberto

 

"Prega affinchè l'altro non sfoderi, ma alla fine, se non fosse possibile evitarlo, mettilo a morte con un colpo solo, e prega perchè riposi in pace"

"la verità, niente di più sovversivo"

 

Sempre sia lodata la funzione "CERCA"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

DSCN2693.JPG

DSCN2695.JPG


Alberto

 

"Prega affinchè l'altro non sfoderi, ma alla fine, se non fosse possibile evitarlo, mettilo a morte con un colpo solo, e prega perchè riposi in pace"

"la verità, niente di più sovversivo"

 

Sempre sia lodata la funzione "CERCA"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Capisco che non sia facile, ma cerca di mettere a fuoco le immagini e cerca di non farle mosse. :popcorn: .

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

la sugata si misura dal munemachi al kissaki (dallo scalino del dorso alla punta estrema della lama)



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Paolo.

per tirare fuori qualche cos'altro ho dovuto aggiungere qualcosa di soggettivo , saku ci sarà sicuramente ma non emerge cercando di pulire l'immagine con algoritmi e filtri

 

soggettivamente emerge questa :

 

meisaku.jpg

 

.. Non credo abbia più senso di prima ..anzi..:gocciolone:


Alla fine del vento

Ancora cadono le foglie ..

..Un falco lancia il suo grido

Si fa più fondo il silenzio dei monti

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy