sandro 40 · Inserita: 19 novembre 2008 Grazie per l'ingrandimento Maurizio. Non sono ancora giunto ad una conclusione, ma avendo compreso il primo kanji tra prarentesi mi sorge un dubbio al quale spero gli esperti sapranno dare risposta. Che Voi sappiate c'è un modo particolare per fare Suriage? Nel senso: il nakago viene ripiegato verso il lato omote della spada o verso quello ura? Oppure non c'è differenza? Perchè io avrei interpretato i kanji come "ripiegato sul lato omote" (riferito ovviamente a suriage) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Maurizio san 0 · Inserita: 19 novembre 2008 questa sera cerchero' di fare foto migliori del Nakago sperando se ne possano trarre ulteriori informazioni. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 19 novembre 2008 il suriage taglia via, non c'è nessuna piegatura. l'unica cosa è la orikaeshi mei cioè la parte del nakago della mei non viene tagliata nel suriage ma viene ripiegata su un lato per conservarla Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 19 novembre 2008 (modificato) .........l'unica cosa è la orikaeshi mei cioè la parte del nakago della mei non viene tagliata ....... Ma non è il nostro caso in quanto la lama viene definita "Mumei" Modificato: 19 novembre 2008 da Paolo Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Musashi 38 · Inserita: 19 novembre 2008 discussioni unite! <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 21 novembre 2008 Eccomi di nuovo, credo di aver interpretato i due kanji tra parentesi. Dovrebbe trattarsi degli ideogrammi di "Jumyō" 寿命, ho trovato tantissimi raffronti anche su siti giapponesi. Quello che, purtroppo, ancora non sono riuscito a capire e' il significato di questo vocabolo associato al termine Suriage Mumei. La parola "Jumyō" significa "durata naturale della vita", ma non ho trovato nessuna informazione riguardo al suo utilizzo per le mei. Spero che Voi abbiate piu' informazioni rispetto a me. Continuero' a cercare Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Musashi 38 · Inserita: 21 novembre 2008 smemorato! http://www.intk-token.it/forum/index.php?s...ost&p=51504 <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 21 novembre 2008 Grazie mille Musashi, ero andato completamente fuori strada alla ricerca di una soluzione difficile quando era tutto così evidente. In effetti l'unico significato che avevo trovato era quello. Quindi si tratta di un'attribuzione. Di nuovo grazie infinite Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 21 novembre 2008 Ripensandoci bene mi accorgo che questa non è un'attribuzione ma una certicazione. Non siamo di fronte ad un Kanteisho, ma ad un Ninteisho Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 25 novembre 2008 Ripensandoci bene mi accorgo che questa non è un'attribuzione ma una certicazione. Non siamo di fronte ad un Kanteisho, ma ad un Ninteisho Non sono in grado di dire se esista o meno una profonda differenza tra i due certificati. Da quello che vedo però in questo Ninteishō (certificazione) di una lama Mumei, chi ha redatto il certificato ha comunque ipotizzato una "paternità" della lama attribuendola ad uno dei tanti "Jumyō" della provincia di Mino. Quindi mi sembra che abbia anche fatto una "attribuzione". Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 25 novembre 2008 Domanda per Maurizio. Sei sicuro che la lunghezza della tua lama sia di 68,2 cm. come hai scritto nella scheda? Il certificato dice che la lunghezza è di 2 shaku e 8 bu ossia di 63,029 cm. in quanto: - 1 shaku = 30,3022 cm - 1 bu = 0,303022 cm Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giuseppe Piva 6 · Inserita: 26 novembre 2008 Jumyo è l'attribuzione data durante lo shinsa. E' prassi standard porre tra parentesi una attribuzione dopo "mumei". ______________________Giuseppe Pivawww.giuseppepiva.com Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Maurizio san 0 · Inserita: 26 novembre 2008 Domanda per Maurizio. Sei sicuro che la lunghezza della tua lama sia di 68,2 cm. come hai scritto nella scheda? Il certificato dice che la lunghezza è di 2 shaku e 8 bu ossia di 63,029 cm. in quanto: - 1 shaku = 30,3022 cm - 1 bu = 0,303022 cm ciao Paolo, riverifico tutte le misure domenica quando la lama sara' nelle mani di qualcuno piu' esperto. Ricapitolando, vediamo se ho capito: Shinsa e' il processo ufficiale di valutazione della lama (leggo nel forum che puo' costare 30.000 Yen, che la NBTHK la effettua in Giappone, ma anche all'estero tramite le sue emanazioni ). Poiche' la mia lama e' Mu-mei (senza-firma) a seguito di una riduzione del codolo (Suriage), l'attribuzione del periodo/scuola (Yumyo, che vivevano nella provincia di Mino, corrispondente all'attuale prefettura di Gifu a nord di Nagoya) e' contenuta tra parentesi. Da quanto sopra emerge.... che e' una fortuna incappare in questo forum. Grazie Maurizio Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
bruce 0 · Inserita: 26 novembre 2008 l'unica cosa è la orikaeshi mei cioè la parte del nakago della mei non viene tagliata nel suriage ma viene ripiegata su un lato per conservarla Scusate ma ho alcune domande: per tale operazione sia la lama (della lunghezza del nakago ripiegato) e il nakago venivano dimezzati di spessore? quindi la mei risulterebbe "incisa" al contrario? le due parti venivano saldate tramite riforgiatura? Tutte informazioni puramente "da studio" non classificatele come pratiche... ...anche perchè prima dovrei averne una da accorciare.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 26 novembre 2008 ................. nakago venivano dimezzati di spessore? quindi la mei risulterebbe "incisa" al contrario? le due parti venivano saldate tramite riforgiatura? La parte del Nakago contenente il Mei veniva assottigliata (naturalmente nella zona posteriore) e delicatamente piegata e ribattuta sulla parte del Nakago non toccato dall'operazione (ossia la parte adiacente ai due Machi). Alla fine, se il Mei era originariamente sul lato Omote, andava a finire, "inciso" al contrario, sul lato Ura. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 27 novembre 2008 Jumyo è l'attribuzione data durante lo shinsa. E' prassi standard porre tra parentesi una attribuzione dopo "mumei". Grazie mille per l'informazione Sensei, non sapevo nulla di questa prassi Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
bruce 0 · Inserita: 27 novembre 2008 La parte del Nakago contenente il Mei veniva assottigliata (naturalmente nella zona posteriore) e delicatamente piegata e ribattuta sulla parte del Nakago non toccato dall'operazione (ossia la parte adiacente ai due Machi). Alla fine, se il Mei era originariamente sul lato Omote, andava a finire, "inciso" al contrario, sul lato Ura. Grazie della delucidazione... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 28 novembre 2008 a volte veniva anche del tutto staccata e risaldata oppure ritorta e capovolta sullo stesso lato ma sempre a testa in giù. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti