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ericdrawen

LA MIA PRIMA NIHONTO!

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:arigatou: ...penso sia così.

Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Meno romantico ma sicuramente più verosimile.

 

Grazie Kentozazen, molto istruttiva la tua spiegazione. :arigatou:

 

Koala


Gisberto (ex nick Koala)

 

Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho)

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ohhh da togishi a investigatore :O


Andrea

 

www.taai.it

www.iwamaryu.it

www.aikidogarda.it

www.takemusuaikidokyokai.org

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...quindi, se ho ben compreso la spiegazione di Kento, il nakago non è mai stato sostituito e ri-saldato... e questo restituisce "interezza" alla lama, forse anche con un vantaggio in termini "meccanici" (resitenza/compattezza)...? :confused:

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L'interpretazione che ha dato Kento direi che non lascia alcun dubbio. C'è però un modo per sapere, scientificamente, se è stata saldata: radiografia.

Ora spero di non venir sbranato, ma in un caso simile, forse anche più dubbio, ho fatto fare, grazie ad una amico tecnico che si è prestato, una radiografia ad una delle mie lame, un waki per l'esattezza e in quel modo ho avuto la prova certa che non ci fossero saldature o altro. In caso contrario la densità dei due metalli (diversi per forza) sarebbe stata visibile.

Nella partica di restauro moderna (quadri, mobili, o lame) è abbastanza in uso la radiografia per evidenziare difetti o mancanze in maniera certa e quindi intervenire con maggior precisione.


"The credit belongs to the man who is actually in the arena; whose face is marred by the dust and sweat and blood; who knows the great enthusiasms, the great devotions and spends himself in a worthy cause;[...] who at the best, knows in the end the triumph of high achievement, and who, at worst, if he fails, at least fails while daring greatly; so that his place shall never be with those cold and timid souls who know neither victory or defeat"

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Ken sei luce nell' oscurità!

 

la tecnica che descrivi si sposa perfettamente con i segni visibili.

 

Personalmente penso che, in determinati casi ed entro certi limiti, la pratica di risagomatura del nakago possa essere considerata una forma di restauro.

Ad esempio,cancellare gimei recenti e malfatte oppure permettere l'inserimento di un nuovo habaki se l'originale è perduto, sono motivi che potrebbe giustificareun intervento.

 

Che ne pensate?



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scusa giova, ma dalla radiografia cosa s'è visto? io penso solo un unico blocco...sai darmi conferma?


<!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em>

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scusa giova, ma dalla radiografia cosa s'è visto? io penso solo un unico blocco...sai darmi conferma?

 

 

Si esattamente, una superfice senza soluzione di continuità con alcune parti più scure ed altre più chiare (forse dovute alla naturale differenza del metallo in una prte o in un altra di una lama), ma con differenze molto tenui. Se ci fosse stata una saldatura si sarebbero visti i margini delle due parti saldate e comunque le densità dei due diversi materiali avrebbero messo in luce due diverse sfumature nette e ben delimitate.

 

Ho provato a cercare in rete qualche immagine di nihonto fotografata ai raggi x, ma nulla. Per dare un'indea di cosa si vede ecco un elsa di una lama europa (sembrerebbe una schiavona) ai raggi x e la parte superiore, sempre ai raggi x, di una spada anglo sassone del 9° secolo

 

 

Sword_hilt_X_ray.jpg

 

9th_century_AngloSaxonSword.jpg


"The credit belongs to the man who is actually in the arena; whose face is marred by the dust and sweat and blood; who knows the great enthusiasms, the great devotions and spends himself in a worthy cause;[...] who at the best, knows in the end the triumph of high achievement, and who, at worst, if he fails, at least fails while daring greatly; so that his place shall never be with those cold and timid souls who know neither victory or defeat"

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il suo nome è Ken

Ken sherlockgishi

 

 

yama io credo comunque che siano interventi un po "pesanti" e "rischiosi" molto piu di un togi se non si possiede le dovute conoscenze

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Salve, dalle mie prime osservazioni direi che la lama e':

SUGATA= SHINOGIZUKURI

YORIMUNE HIKUSHI

SHINOGI HIKUSHI

CHUKISSAKI

JIHADA= MOKUME

HAMON=GUNOME

NIOI PRESENTE NIE?

NAKAGO-JIRI= HAAGARI

YASURIME= KATTE SAGARI

qualcuno di voi dalle foto mi puo' dire se le mie osservazioni coincidono con le caratteristiche della spada? questa e' la prima volta per me.... :ciuccio:

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Poi il:

BOSHI OMARU

YACHIDASHI= ?? (dalla foto mi saprete dire??)

 

a457_12.jpg

 

Per quanto riguarda i KIZU , ho notato un KITAWARE sul mune, un MUNEWARE e due gruppi di puntini neri raggruppati..

Dato che sono alle prime armi volevo sapere la differenza tra KITAWARE e TORINOKUCHI, notati su KISSAKI , HAMON e HABAKISHITA

 

DSCN1485.JPG

 

7ba9_12.jpg

 

Vari TATEWARE su JIHADA

 

SUMIGOMORI o UMEGANE = differenze sostanziali? (dalla mia osservazione macchia color ruggine)

 

Qualche TOBISHIMI o SHIMI = differenza? (dato che uno e' trascurabile e l'altro e' grave)

 

Attendo un picoolo aiutino dagli esperti del forum... un apiccola lezioncina insomma... :arigatou:

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La tua scheda mi sembra abbastanza affidabile,

 

hamon lo definirei più choji che gunome, ma la differenza è piuttosto sottile, io considero gunome quando è regolare... ma è discutibile.

direi che è nioi-deki anche se comunque è un ko-nie, abbastanza piccolo.

 

Anche la hada è un pò strana, a tratti direi itame,mentre poi si vedono chiari anelli tipo mokume... forse le foto non rendono abbastanza.

 

Ok boshi, kurijiri e yasurime.

 

l'umegane non è un kizu ma un modo per riparare.. si martella un piccolo pezzo di metallo all'interno del ware, e poi si polisce con le pietre, a filo delle superfici della lama.Una specie di rattoppo insomma.

 

Lo yakidashi non è presente, hamon mi pare si interrompa normalemnte.

 

 

Concentra la tua analisi sugli hataraki, sono il miglior indizio per poi datare e indicare la scuola.

Prendi come riferimento questo nostro articolo:

 

http://www.intk-token.it/forum/index.php?s...amp;hl=hataraki

 

e in base a quello che vedi sulla spada dicci un pò .



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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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