Lorenzo 67 · Inserita: 12 febbraio 2009 Kento non fa una piega. https://www.facebook.com/pages/Lorenzo-Amati-Japanese-Metalwork/204598096238840 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Kentozazen 44 · Inserita: 12 febbraio 2009 ...penso sia così. Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gisberto 10 · Inserita: 12 febbraio 2009 Meno romantico ma sicuramente più verosimile. Grazie Kentozazen, molto istruttiva la tua spiegazione. Koala Gisberto (ex nick Koala) Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Cagli0str0 7 · Inserita: 12 febbraio 2009 ohhh da togishi a investigatore :O Andrea www.taai.it www.iwamaryu.it www.aikidogarda.it www.takemusuaikidokyokai.org Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Alberto Desideri 10 · Inserita: 12 febbraio 2009 ...quindi, se ho ben compreso la spiegazione di Kento, il nakago non è mai stato sostituito e ri-saldato... e questo restituisce "interezza" alla lama, forse anche con un vantaggio in termini "meccanici" (resitenza/compattezza)...? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giova 0 · Inserita: 12 febbraio 2009 L'interpretazione che ha dato Kento direi che non lascia alcun dubbio. C'è però un modo per sapere, scientificamente, se è stata saldata: radiografia. Ora spero di non venir sbranato, ma in un caso simile, forse anche più dubbio, ho fatto fare, grazie ad una amico tecnico che si è prestato, una radiografia ad una delle mie lame, un waki per l'esattezza e in quel modo ho avuto la prova certa che non ci fossero saldature o altro. In caso contrario la densità dei due metalli (diversi per forza) sarebbe stata visibile. Nella partica di restauro moderna (quadri, mobili, o lame) è abbastanza in uso la radiografia per evidenziare difetti o mancanze in maniera certa e quindi intervenire con maggior precisione. "The credit belongs to the man who is actually in the arena; whose face is marred by the dust and sweat and blood; who knows the great enthusiasms, the great devotions and spends himself in a worthy cause;[...] who at the best, knows in the end the triumph of high achievement, and who, at worst, if he fails, at least fails while daring greatly; so that his place shall never be with those cold and timid souls who know neither victory or defeat" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 12 febbraio 2009 Ken sei luce nell' oscurità! la tecnica che descrivi si sposa perfettamente con i segni visibili. Personalmente penso che, in determinati casi ed entro certi limiti, la pratica di risagomatura del nakago possa essere considerata una forma di restauro. Ad esempio,cancellare gimei recenti e malfatte oppure permettere l'inserimento di un nuovo habaki se l'originale è perduto, sono motivi che potrebbe giustificareun intervento. Che ne pensate? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Musashi 38 · Inserita: 12 febbraio 2009 scusa giova, ma dalla radiografia cosa s'è visto? io penso solo un unico blocco...sai darmi conferma? <!-- isHtml:1 --><!-- isHtml:1 --><em class='bbc'>Insisti, Resisti e Persisti...Raggiungi e Conquisti!<br /><img src='http://www.intk-token.it/forum/uploads/monthly_11_2008/post-34-1227469491.jpg' alt='Immagine inserita' class='bbc_img' /><br /></em> Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Giova 0 · Inserita: 12 febbraio 2009 scusa giova, ma dalla radiografia cosa s'è visto? io penso solo un unico blocco...sai darmi conferma? Si esattamente, una superfice senza soluzione di continuità con alcune parti più scure ed altre più chiare (forse dovute alla naturale differenza del metallo in una prte o in un altra di una lama), ma con differenze molto tenui. Se ci fosse stata una saldatura si sarebbero visti i margini delle due parti saldate e comunque le densità dei due diversi materiali avrebbero messo in luce due diverse sfumature nette e ben delimitate. Ho provato a cercare in rete qualche immagine di nihonto fotografata ai raggi x, ma nulla. Per dare un'indea di cosa si vede ecco un elsa di una lama europa (sembrerebbe una schiavona) ai raggi x e la parte superiore, sempre ai raggi x, di una spada anglo sassone del 9° secolo "The credit belongs to the man who is actually in the arena; whose face is marred by the dust and sweat and blood; who knows the great enthusiasms, the great devotions and spends himself in a worthy cause;[...] who at the best, knows in the end the triumph of high achievement, and who, at worst, if he fails, at least fails while daring greatly; so that his place shall never be with those cold and timid souls who know neither victory or defeat" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Matteo 43 · Inserita: 12 febbraio 2009 il suo nome è Ken Ken sherlockgishi yama io credo comunque che siano interventi un po "pesanti" e "rischiosi" molto piu di un togi se non si possiede le dovute conoscenze Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ericdrawen 0 · Inserita: 17 febbraio 2009 Salve, dalle mie prime osservazioni direi che la lama e': SUGATA= SHINOGIZUKURI YORIMUNE HIKUSHI SHINOGI HIKUSHI CHUKISSAKI JIHADA= MOKUME HAMON=GUNOME NIOI PRESENTE NIE? NAKAGO-JIRI= HAAGARI YASURIME= KATTE SAGARI qualcuno di voi dalle foto mi puo' dire se le mie osservazioni coincidono con le caratteristiche della spada? questa e' la prima volta per me.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ericdrawen 0 · Inserita: 17 febbraio 2009 Poi il: BOSHI OMARU YACHIDASHI= ?? (dalla foto mi saprete dire??) Per quanto riguarda i KIZU , ho notato un KITAWARE sul mune, un MUNEWARE e due gruppi di puntini neri raggruppati.. Dato che sono alle prime armi volevo sapere la differenza tra KITAWARE e TORINOKUCHI, notati su KISSAKI , HAMON e HABAKISHITA Vari TATEWARE su JIHADA SUMIGOMORI o UMEGANE = differenze sostanziali? (dalla mia osservazione macchia color ruggine) Qualche TOBISHIMI o SHIMI = differenza? (dato che uno e' trascurabile e l'altro e' grave) Attendo un picoolo aiutino dagli esperti del forum... un apiccola lezioncina insomma... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ericdrawen 0 · Inserita: 17 febbraio 2009 per ultimo, nessuno mi sa dire su datazione e scuola?? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 17 febbraio 2009 La tua scheda mi sembra abbastanza affidabile, hamon lo definirei più choji che gunome, ma la differenza è piuttosto sottile, io considero gunome quando è regolare... ma è discutibile. direi che è nioi-deki anche se comunque è un ko-nie, abbastanza piccolo. Anche la hada è un pò strana, a tratti direi itame,mentre poi si vedono chiari anelli tipo mokume... forse le foto non rendono abbastanza. Ok boshi, kurijiri e yasurime. l'umegane non è un kizu ma un modo per riparare.. si martella un piccolo pezzo di metallo all'interno del ware, e poi si polisce con le pietre, a filo delle superfici della lama.Una specie di rattoppo insomma. Lo yakidashi non è presente, hamon mi pare si interrompa normalemnte. Concentra la tua analisi sugli hataraki, sono il miglior indizio per poi datare e indicare la scuola. Prendi come riferimento questo nostro articolo: http://www.intk-token.it/forum/index.php?s...amp;hl=hataraki e in base a quello che vedi sulla spada dicci un pò . Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti