anamici31 0 · Inserito: 5 agosto 2009 Ho un blog dove scrivo i miei racconti e le mie sceneggiature, questo è l'indirizzo http://pariedispari.blogspot.com/ ho appena scritto una piccola cosa che vi dedico,siete molto gentili a darmi indicazioni per il mio fumetto, questo è il racconto NIHONTO La spada rifletteva radiosa la luce del nuovo giorno ,non sapeva ancora che il suo sorriso, sarebbe stato macchiato del sangue impuro di vittime sacrificali, che servivano a dare alla sua vita un significato.Il sapore del sangue non le aveva mai dato gioia,soprattutto all'inizio quando giovane e senza peccato,si pavoneggiava mostrando il suo corpo privo di qualsiasi imperfezione. Ora erano le imperfezioni a renderla unica e il sangue serviva da contorno ad una vita vissuta interamente nella sua crudeltà. Non l'aveva scelta lei quella vita, ma si era accontentata senza lamentarsi troppo e predendo tutto ciò che le veniva concesso,con un gelido sorriso. Aveva incontrato sulla sua strada timide imitazioni di se stessa anche se non capiva il perchè... Lei voleva fuggire dal suo destino ed invece altri cercavano di imitarla, questo le causava una rabbia incontrollata,che la portava ad uccidere quelle copie stupide e senza senso di una realtà priva di umiltà. L'umiltà di vivere una vita propria e non quella altrui, di riuscire a farcela grazie alle proprie forze senza compiacimenti vergognosi che, portano solo ad una fine senza onori ne lodi. La sua vità è basata sull'onore, la sua gloria viaggia nei secoli senza essere intaccatta, è questo il destino scelto per lei. Lei è una Nihonto è può seguire solo una via.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
anamici31 0 · Inserita: 18 agosto 2009 No, ho letto il forum, soprattutto ho cercato di percepire i vostri sentimenti quando si parla delle Nihonto... Pe voi queste katane sono uno stile di vita, un qualcosa di spirituale( almeno questo è quello che ho capito) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Masahiro Hamano 0 · Inserita: 10 ottobre 2009 Mi piace molto come finisce: una sola frase incisa e assoluta... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 11 ottobre 2009 Un manufatto dell’Uomo può essere idealizzato a tal punto da concedergli una vita propria, questo è umano, ma è anche un modo per l’Uomo di entrare in una dimensione che è superiore e per chi crede, Divina. Con tutto ciò che fa l’Uomo scimmiotta il superiore, ma proprio perché non è tale, nella gran parte dei casi crea dei veri e propri disastri, basta guardarsi attorno, in letteratura questi aspetti sono stati trattati più che ampiamente nelle varie sfaccettature dal Frankenstein al Golem, è anche per questo motivo che poi, per cose che sono riuscite particolarmente bene, si dice: Ci ha messo l’anima. Questo a rimarcare se c’è ne fosse bisogno che è proprio questo che non può fare. Cosa c’è di più poetico di un generale che comanda i suoi movimenti di truppe con l’ausilio di un ventaglio, anche se il prodotto finale è una carneficina, però, sia li ventaglio che la spada hanno bisogno di un gran generale per entrare nella storia, sarebbe strano che fosse il contrario. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Masahiro Hamano 0 · Inserita: 11 ottobre 2009 Conosci sempre il modo migliore per spiegare concetti ancora astratti per molti, Mauri. Di questo commento che hai scritto in merito a questo racconto, amo moltissimo l'ultimo capoverso. E devo anche dire che l'immagine del Generale, del ventaglio..e della carneficina rispecchiano anche l'ultima scena del film Kagemusha appunto, di cui ho messo la colonna sonora in tema nell'altra sezione. Chi conosce il film sa con certezza il sentimento che esprimono le ultime scene di quel magnifico film. Non posso dire molto in argomento, poichè si tratta di qualcosa che si sente solo dentro di sè. Posso soltanto dire come ho sempre detto: C'è un Mondo migliore di questo? ..Non credo, e poter apprezzarlo, e aver imparato ad amarlo è forse il desiderio più grande che si sia realizzato in me..in questi diciassette anni di vita. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 11 ottobre 2009 Non posso dire molto in argomento, poichè si tratta di qualcosa che si sente solo dentro di sè. Posso soltanto dire come ho sempre detto: C'è un Mondo migliore di questo? ..Non credo, e poter apprezzarlo, e aver imparato ad amarlo è forse il desiderio più grande che si sia realizzato in me..in questi diciassette anni di vita. A diciassette anni è bello cercare un mondo migliore di questo, alla mia età ci si accontenta di un mondo migliore in questo. Comunque continua a cercare e non Ti scoraggiare, hai tempo per accontentarti. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Masahiro Hamano 0 · Inserita: 11 ottobre 2009 Si, hai ragione, ho tutta la vita davanti.. E' un Mondo pieno di soddisfazioni intense, che siano grandi o piccole. Cosa c'è di meglio di inseguire come in un galoppo senza fine qualcosa che noi vogliamo raggiungere. Provo una piccola soddisfazione per esempio, nel levigare un fodero fatto di legno e vedere che il lavoro procede Molto bene. Piccola soddisfazione, ma molto intensa. Detto un po' metaforicamente, gran parte delle volte non è possedere la spada che soddisfa, ma vederla, osservarla, in lontananza.. mano mano che ci si avvicina a questo Mondo, la vediamo sempre più da vicino. Come dicevi prima, una spada necessita di un buon guerriero per entrare nelle pagine di Storia, siamo noi che ci avviciniamo per vederla meglio, lei non si muove. Al momento di aver capito cosa stiamo cercando dentro di noi, la afferriamo: e lì diventiamo un tutt'uno. Complimenti comunque al ragazzo che ha scritto questo piccolo brano, è di effetto, e tutte le cose coincidono con la realtà. La Nihonto... la via della Spada... c'è qualcosa di più affascinante? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 11 ottobre 2009 Si hai ragione, il ragazzo che ha scritto questo brano almeno mira alto e non ha vergogna di scriverne perchè ha coscienza di come si possano provare sentimenti nobili, e questo è bene, ma è anche essenziale non crearsi un mondo parallelo di meraviglie in cui rifugiarsi, che però non è reale, aspirare alla perfezione non vuol dire che si possa sempre raggiungerla ma non vuol nemmeno dire aspettare che si avveri senza che noi sforzandoci si tenda alla stessa. Usiamo un giusto equilibrio. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
nikon 7 · Inserita: 12 ottobre 2009 ...Voltaire nel "Candido" fa dire al filosofo precettore che "questo e' il migliore dei mondi possibili"...se ci credessimo tutti, forse potrebbe diventarlo davvero, anche se il bello della vita e' la ricerca di un qualcosa di migliore, di un livello superiore. Alla tua eta' puoi iniziare il percorso senza timori. Anche se ogni eta' puo' essere il punto di partenza... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Simone Di Franco 54 · Inserita: 13 ottobre 2009 Grazie, incredibile scoprire tante belle idee e parole nelle pagine di un sito. E' perchè è animato da persone come Voi. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti