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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

shimitsu masatsune

PICCOLA PERSONALE

Messaggi consigliati

L'espressione dell'emotion di Yama dice tutto e la condivido...

Disegni di un simile calibro non possono essere solo schizzi che uno fa a tempo perso... sono eccezionali!

 

Ne hai altri da farci vedere? :tiprego:

:arigatou:


Alberto

 

"Prega affinchè l'altro non sfoderi, ma alla fine, se non fosse possibile evitarlo, mettilo a morte con un colpo solo, e prega perchè riposi in pace"

"la verità, niente di più sovversivo"

 

Sempre sia lodata la funzione "CERCA"

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:shock::shock:

 

PS:non sono un medico, ma ho studiato biologia...perfette!!!

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Grazie Nikon :arigatou:

 

L'espressione dell'emotion di Yama dice tutto e la condivido...

Disegni di un simile calibro non possono essere solo schizzi che uno fa a tempo perso... sono eccezionali!

 

Ne hai altri da farci vedere? :tiprego:

:arigatou:

 

Ti ringrazio :arigatou:

Ne avrei migliaia...

 

P.S.: quelli che seguono sono disegni a matita e a penna.Opere ad ad inchiostro su carta e oli su tela e su carta preparata.


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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...

DSCI0360.JPG

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La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Bello l'ultimo!

E' la versione italiana di "Hana wa sakuragi ito wa bushi" ? :happytrema::gocciolone:

 

:hehe:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Accipicchiolina acci!! Non sei bravo, sei bravissimo! e in molti stili diversi vedo, dalla matita alla modellazione. Sono tutti bellissimi, tutti. E mi hanno veramente dato molto da pensare...

 

Non so che altro dire, continuo a riguardarmeli. Gli ultimi postati poi...!

 

 

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Complimenti shimitsu,

 

sono tavole veramente belle. Lo stile realista e il tono cupo le rendono veramente cariche e suggestive.

Ancora complimenti, hai veramente dell' arte nelle mani.


"La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida."

 

"Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!"

 

"La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento."

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Grazie a tutti,apprezzo molto i vostri commenti e ringrazio quanti ancora vorranno soffermarsi ad esprimere un giudizio sui miei lavori.:arigatou:


La vittoria è di colui,

ancor prima del confronto,

che non pensa a sè

e dimora nel non-pensiero della grande origine.

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Mi spiace Shimitsu, mi ero perso questo post e me ne rammaricoaaarigatou.gif

Sei davvero bravo anzi è più appropriato eccezionale!!!

 

Sicuramente l'aver riprodotto il corpo umano partendo dallo scheletro, le articolazione ecc... arrivando alle fasce muscolari ed organi fino a rappresentarli "interi17gocciolone.gif " è stato non solo un ottimo esercizio per conoscerne meccanismi e leggi meccaniche, ma anche per poter rappresentare in modo veramente realistico le sensazioni di movimento, dolore, fatica e paura incredibilmente realistici.

 

Non commento le opere da ciò che rappresentano poichè conosco ben poco di storia e di opere esistenti, però sò riconoscere le differenze di un tratto "spento e morto" da uno "vivo e pulsante" e ritengo che ciò che fai sia molto vivo...... anche se poi alcuni muoiono17gocciolone.gif

 

Permettimi una domanda che entra nel personale e che quindi se non trova risposta non è assolutamente un problema:

Nella tua vita c'è stato un avvenimento o una situazione molto forte che ti ha "toccato" e scosso profondamente?

 

Dico questo poichè il tema del sangue, combattimento e lacerazioni mi sembra sempre curato all'estremo realismo che ben pochi a mio parere sanno rappresentare con coscenza. Ed il fatto che tu sia autodidatta me ne rafforza la convinzione....

 

Ma forse dico fesserie scusami.

 

In ogni caso aaarigatou.gifaavecchiocinese.gif

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Grazie Etheramos :arigatou:

Qualche tavola anatomica...C'è un Dottore in Sala? :hehe:

 

Scusa per il ritardo non sono un medico però studio medicina e ho completato l'anatomia. Devo dire degno del "Sobotta".

Eccellente davvero. Mi permetto di dire solo questo. La colonna vertebrale in proiezione laterale sembra un po' sproporzionata. Il sacro è leggermente più piccolo della media e la parte lombare troppo preponderante. Soprattutto sembra esserci una aumentata lordosi lombare, praticamente così non sembrerebbe in equilibrio. Invece nello scheletro della mano hai dimenticato un ossicino l'osso piriforme. Avrei disegnato il processo spinoso della settima vertebra cervicale leggermente più importante in rapporto al quello di t1. E i processi trasversi da l1 e l2 più corti di l3. In ultimo le scapole nella tavola dove sono in sede rispetto alla gabbia toracica mi sembrano leggermente piccoline. In ogni caso la tua abilità nel disegno mette in ombra tutti i difetti ( ammesso che ci abbia visto giusto).


Le questioni di maggiore gravità vanno trattate con leggerezza

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Complimenti! :prostro:

 

(Iper)realismo sì, ma con tanto di emozione impetuosa che deforma la realtà e la rende Arte: direi arte espressionista.

 

Nonostante la mancata formazione accademica (mi è sembrato di leggere che sei un "autodidatta"), hai in realtà avuto la saggezza di confrontarti con quelle che (un tempo) erano le pratiche principali degli studenti d'Accademia, ossia lo studio anatomico e la copia dei maestri (es. Velazquez): un atteggiamento che recupera la tradizione figurativa senza paura di non essere sufficientemente "contemporaneo" (penso, per un analogo atteggiamento, al grande Annigoni).

 

Si vede che per te il disegno è un mezzo di espressione privilegiato, e quasi un bisogno impellente: e hai affinato la tecnica a tal punto da poter esprimere quel che immagini e senti senza sfarfallamenti, ma in maniera precisa e potente, come il taglio di una lama.

 

Di nuovo, complimenti sinceri.

 

:arigatou:

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Invece nello scheletro della mano hai dimenticato un ossicino l'osso piriforme.

 

Ti ringrazio per il tuo contributo e le osservazioni ma Non ho dimenticato l'osso Pisiforme.L'ho evidenziato in rosso per meglio renderlo visibile :arigatou:

 

pisiforme.JPG

 

 

Mi spiace Shimitsu, mi ero perso questo post e me ne rammaricoaaarigatou.gif

Sei davvero bravo anzi è più appropriato eccezionale!!!

 

Sicuramente l'aver riprodotto il corpo umano partendo dallo scheletro, le articolazione ecc... arrivando alle fasce muscolari ed organi fino a rappresentarli "interi17gocciolone.gif " è stato non solo un ottimo esercizio per conoscerne meccanismi e leggi meccaniche, ma anche per poter rappresentare in modo veramente realistico le sensazioni di movimento, dolore, fatica e paura incredibilmente realistici.

 

Non commento le opere da ciò che rappresentano poichè conosco ben poco di storia e di opere esistenti, però sò riconoscere le differenze di un tratto "spento e morto" da uno "vivo e pulsante" e ritengo che ciò che fai sia molto vivo...... anche se poi alcuni muoiono17gocciolone.gif

 

Permettimi una domanda che entra nel personale e che quindi se non trova risposta non è assolutamente un problema:

Nella tua vita c'è stato un avvenimento o una situazione molto forte che ti ha "toccato" e scosso profondamente?

 

Dico questo poichè il tema del sangue, combattimento e lacerazioni mi sembra sempre curato all'estremo realismo che ben pochi a mio parere sanno rappresentare con coscenza. Ed il fatto che tu sia autodidatta me ne rafforza la convinzione....

 

Ma forse dico fesserie scusami.

 

In ogni caso aaarigatou.gifaavecchiocinese.gif

 

Ognuno ha il suo tratto.La pennellata e il tratto sono i caratteri distintivi di ogni artista.Modulare le forme attraverso la variazione del tratto è uno dei principi base della pittura.E' come avere una propria calligrafia.E' stato appurato che il tratto distintivo nella pennellata una volta acquisito resta più o meno immutato nel tempo aldilà delle variazioni nella tecnica pittorica.E' un anche un metodo di attribuzione infatti.

Ti ringrazio davvero per aver apprezzato il mio stile nel segno.

Fondamentalmente mi attrae la tragicità e i mezzi per esprimerla.Michelangelo è l'artista Tragico per eccellenza ad esempio pur avendo avuto una vita relativamente tranquilla fatta di duro lavoro e frugalità.

Il dinamismo,la forza,il sangue e la morte fanno parte dei miei campi d'indagine prediletti.La filosofia,la letteratura,il cinema e molti altri artisti figurativi da sempre se ne sono occupanti a prescindere dalla loro biografia.Ogni autore ha un tema ricorrente,Caravaggio,Munch,Monet e tanti altri lo hanno avuto,anch'io ho il mio,è come una firma.

 

 

Complimenti! :prostro:

 

(Iper)realismo sì, ma con tanto di emozione impetuosa che deforma la realtà e la rende Arte: direi arte espressionista.

 

Nonostante la mancata formazione accademica (mi è sembrato di leggere che sei un "autodidatta"), hai in realtà avuto la saggezza di confrontarti con quelle che (un tempo) erano le pratiche principali degli studenti d'Accademia, ossia lo studio anatomico e la copia dei maestri (es. Velazquez): un atteggiamento che recupera la tradizione figurativa senza paura di non essere sufficientemente "contemporaneo" (penso, per un analogo atteggiamento, al grande Annigoni).

 

Si vede che per te il disegno è un mezzo di espressione privilegiato, e quasi un bisogno impellente: e hai affinato la tecnica a tal punto da poter esprimere quel che immagini e senti senza sfarfallamenti, ma in maniera precisa e potente, come il taglio di una lama.

 

Di nuovo, complimenti sinceri.

 

:arigatou:

 

Ti ringrazio :arigatou:

Dal Rinascimento il disegno è considerato il padre delle arti.

E' il primo approccio che si ha generalmente con la pittura.Liberato da un certo arcaico modo di intenderlo il disegno stesso è pittura,il segno grafico ha quindi ,oggi,la stessa dignità di un'opera pittorica.I "fogli d'omaggio" dei grandi maestri sono sempre stati oggetto di venerazione e di accanito collezionismo.

Tale è l'importanza di questo mezzo espressivo che Anticamene si entrava a far parte delle Accademie solo dopo aver superato una prova di disegno.Anche una commissione veniva approvata o rifiutata in base alla valutazione di un disegno magistrale previsto dal contratto. Idee,appunti,copie dal vero,progetti definitivi e non sono tutti affidati a questo mezzo di espressione.E' anche un buon metodo d'introspezione per come la vedo

Pittura è principalmente composizione e per comporre mi affido al segno grafico.Quel che disegno e compongo non sempre è degno di essere trasposto pittoricamente però,almeno per me.Ecco perchè i miei disegni superano di gran lunga,almeno in numero, le mie opere pittoriche.Non mi sembra il caso di disquisire oltre sulla pratica pittorica ma dipingo anche alla prima,senza disegno preliminare.Metodo impiegato da Frans Hals ed altri grandi


La vittoria è di colui,

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Dimenticavo di ingraziare sentitamente anche tutti i 677 visitatori :laugh:

:arigatou:


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disegni meravigliosi, splendida tecnica e ancor più bello lo stile.

però ammetto che la scultura, "l'Urlo", mi ha dato la scossa ancora più dei disegni.

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sono senza parole... :sbav:...mi aggrego ai complimenti... :arigatou:


image736.jpg

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Ringrazio ancora una volta quanti scorrendo le immagini ,abbiano espresso il loro apprezzamento.

Aggiorno la galleria con un lavoro plastico recente, da ultimarsi con policromia a freddo con colori macinati a mano e legati ad olio di noce.

Nelle immagini allegate è possibile vedere i diversi momenti della realizzazione dell'opera,dalla modellazione ultimata con il conseguente essiccamento e ritiro,all'opera cotta in forno ;con l'inserimento nelle relative cavità oculari di bulbi in vetro dipinti a smalto e con conseguente modellazione a stucco delle palpebre.

A presto immagini della policromia,che annuncio sarà essere molto realistica.

E' un'opera che offre spunti di lettura e di meditazione questa,spero vi piaccia.

Si intitolerà "Victìma" ossia "capro espiatorio" :arigatou:

 

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Veramente bella...ti posso chiedere che materiale hai usato?

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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