Tsunetomo 0 · Inserito: 9 settembre 2009 Salve ragazzi... vorrei chiedervi aiuto per una qustione saltata fuori in una delle discussioni lette nel sito... Dunque, trattando il legno con l' olio di lino cotto, viene indurita praticamente la fibra superficiale; ma ciò non rende la superficie, essendo più secca e meno elastica, più soggetta a scheggiature? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gisberto 10 · Inserita: 9 settembre 2009 La parte che si indurisce è un sottilissimo strato superficiale, ed in ogni caso il bokken va periodicamente carteggiato e ri-oliato. Se non ricordo male io avevo tolto la vernice del mio bokken e passato l'olio verso maggio-giugno, e proprio questo fine settimana gli ho dovuto dare una sistematina. Gisberto Gisberto (ex nick Koala) Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Tsunetomo 0 · Inserita: 9 settembre 2009 A ok capisco.. innanzitutto grazie mille! una volta passato l' olio posso dare anche vernici o roba simile? giusto per curiosità.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
benkei 16 · Inserita: 10 settembre 2009 O olio o vernice. Meglio olio. Non si indurisce mettendo l'olio. Si impermeabilizza parzialmente, evitando che la normale umidità ambientale penetri e alteri il legno. Svolge un ruolo protettivo e vitalizzante, non indurente Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
bardix 1 · Inserita: 10 settembre 2009 L'olio di lino cotto è il componente base della "pittura ad olio" inventata (o meglio, migliorata) dai fiamminghi nel quindicesimo secolo (vedi: http://it.wikipedia.org/wiki/Pittura_ad_olio). Era anche usato per proteggere il materiale di legno (manico delle piccozze e racchette da neve) degli alpinisti prima dell'avvento della tecnologia moderna. La sua caratteristica è che, a contatto con l'aria, si polimerizza lentamente e quindi crea uno strato che tende allo stato solido (anzichè liquido). Non usatelo, ovviamente, al posto dell'olio lubrificante perchè alla lunga vi incollerebbe le superfici anzichè renderle più "scivolose". Quindi, se si vernicia sopra il legno trattato con quest'olio, la vernice non aderisce al legno stesso, ma alla parte "solida" dell'olio. Per magiori informazioni: http://it.wikipedia.org/wiki/Olio_di_lino. Un proverbio orientale recita: "La verità non suona bene all'orecchio". Le persone, in genere, tendono a preferire le cose piacevoli alle cose vere: Per quanto nelle mie possibilià, ricerco le cose vere ... anche se dovessi riscontrarle spiacevoli. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ikkiù 2 · Inserita: 10 settembre 2009 un supporto trattato a olio può essere mantenuto con cerature , mai con vernici . Alla fine del vento Ancora cadono le foglie .. ..Un falco lancia il suo grido Si fa più fondo il silenzio dei monti Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 10 settembre 2009 Concordo con quanto detto da ikkiù. Le vernici su olio non reggono a meno di un periodo di essicazione molto lungo, e oltretutto per un manufatto d'uso comune come il bokken la cera come ultimo passaggio è il trattamento meno invasivo e quello che più fà aprezzare le particolarità dei disegni del legno. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Tsunetomo 0 · Inserita: 17 settembre 2009 Ciao ragazzi... dunque.. ho preso il mio bokken di quercia rossa, l' ho carteggiato come si deve, gli ho dato tre mani di olio di lino cotto e una bella passata di cera da legno; la domanda è questa: ogni quanto devo rifare tutto quanto? passando più mani di olio di lino cotto, il risultato sarebbe stato migliore ? Grazie in anticipo per le vostre risposte! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti