Vai al contenuto

Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Accedi per seguirlo  
Stelo_78

Waki Shinto

Messaggi consigliati

Ciao a tutti ho fatto nuove foto della mia waki :happytrema:

 

la scheda tecnica ? impunemente scopiazzata dal vecchio proprietario :whistle:

Perdonooo :fiori:

 

tutte le ulteriori informazioni che riuscite ad eleborare sono moooolto gradite

 

SCHEDA TECNICA

 

 

Tipo: Wakizashi

 

- Caratteristiche Storiche ?

 

Epoca: Incerta

Datazione: Periodo Edo 1600-1868

Scuola: Incerta

Forgiatore: Hisayashi

Mei: Incerta poich? priva riscontro

 

- Caratteristiche Tecniche -

Nagasa: cm 31

Sori: mm 6

Hamon: Non visibile per ora, senza politura

Hada: Incerta senza politura

Nakago: Un foro

 

- Koshirae -

 

Saya: Vecchio saya laccato nero con inusuali inserti

Fuchi e Kashira: Si con tema di pesci

Tsuba: si intravede una scritta

 

DSCN0048.JPG

DSCN0046.JPG

DSCN0050.JPG

DSCN0051.JPG

DSCN0052.JPG

DSCN0053.JPG

DSCN0054.JPG

DSCN0059.JPG

DSCN0061.JPG

DSCN0081.JPG

DSCN0082.JPG

DSCN0088.JPG

DSCN0089.JPG

DSCN0092.JPG

DSCN0093.JPG

 

Mi sembrano venute decentemente....Kento possono essereti utili per farti un idea dell'eventuale politura?

 

Ciao Stefano

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

buone le foto!

 

dunque... fuchi e kashira sono riproduzioni, ne ho gi? visti diversi in giro cos?, comunque abbastanza ben fatti.

 

il resto del koshirae sembra ben fatto, la tsuba ? molto simile a quella della mia katana, quello che si intravede potrebbe essere un semplice segno, le firme di norma sono molto pi? profonde, piuttosto, quella sopra ? solo rugine o c'? una sorta di lavorazione?

Lo tsukamaki (l'avvolgimento dell'impugnatura) ? fatto male, ma questo probabilmente puoi rimediare tu stesso con un p? di pratica: qui sul forum c'? qualche dritta e in pi? puoi chiedere nella sezione noi e le nostre nihonto, se apri una discussione in proposito pu? essere interessanti per tutti.

 

La lama; dunque partiamo dicendo che a vederla cos? dovrebbe essere originale. Credo che comunque sia stata parecchio "mastruzzata":

Qualche barbaro animale deve aver tagliato o limato il nakago dalla parte della mei, forse per inserire un habaki non suo. Probabilmente ha anche rifatto i machi. Ci sono segni di flessibile o di una mola dalla parte del tagliente, che potrebbero aver compromesso l'hamon e di sicuro hanno deviato la forma originale del filo

Le superfici della lama sono ossidate uniformemente con graffi paralleli: devono averla raschiata con una paglietta e qualche prodotto chimico o con la carta vetrata.

 

Probabilmente una politura completa potrebbe rivelare qualcosina, ma comunque costerebbe di pi? di quanto andrebbe a valere la spada e di sicuro molto di pi? di quanto l'hai pagata.

Secondo me ? un ottimo pezzo per studiare, puoi ad esempio cercare notizie storiche sul forgiatore e tentare di individuare una datazione, magari dedicati allo tsuka: puoi pulire il same, cercare fuchi e kashira economici ma del periodo e rifare lo tsukamaki.....insomma c'? pane per appassionati!

 

Buon Divertimento :samurai:



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

....beh in effetti bisogna lavorarci un bel po su quella lama, per? forse si riprende....con tanta pazienza :ok:


....se il tuo cuore è forte....anche la tua spada sarà forte.....

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Quindi me la tengo cos? per un bel p? fino a quando non sar? in grado di metterci le mani sopra :cry:

....non ho abbandonato la malsana idea di cimentarmi prima o poi nella delicata arte della politura.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

abbastanza ....la mia ragazza ? restauratrice e quindi di riflesso mi diletto anche io.... non con la stessa professionalit? ma con molta volont?..restaurando insieme a lei i mobili e i soprammobili di casa nostra.

Modello inoltre figurini dal 28mm al 200mm con buoni risultati(quando finir? il mio primo samurai ve lo far? sicuramente vedere).

In generale quindi penso di avere la manualit? e la pazienza necessaria per almeno provarci...forse :gocciolone:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Le prove per? ? meglio farle su dei pezzi di ferro presi in ferramenta piuttosto che andare a aggiungersi alla schiera di non esperti che hanno gi? magari messo le mani su questa lama. Prima di iniziare avventure del genere bisognerebbe gi? avere un po' di conoscenza sui vari stili ed epoche , essere in grado di comprendere come la lama era in origine, conoscere le differenti tecniche di shiage e shitai togi.

Sono sempre un po' terrorizzato da chi vuole cimentarsi perdonami.

Certo buone capacit? manuali sono un base importante ma secondo me prima occorre studiare parecchio e visionare molte lame, se la tua ragazza ? restauratrice saprai bene che da un'epoca all'altra le tecniche variano.

Comunque siamo in un paese libero quindi nulla ? precluso a nessuno, magari potresti iniziare dal restauro del koshirae, cercando prima di acquisire dimenstiche con la gi? complessa tecnica di laccatura. Inoltre volevo dare la mia opinione su fuchi e kashira, secondo me non sono necessariamente riproduzioni. Come sapete le lame di epoca tardo edo erano conservate praticamente solo a scopo decorativo e non sono rari i casi di tosogu e finimenti vari prodotti con tecniche semplici quali la fusione in stampi con l'ottone.

In questo caso la patinatura tipica dello shakudo e l'ageminatura in oro erano riprodotte con un siatema semplice. In pratica veniva ossidato l'intero anello di ottone del fuchi e poi si lucidavano nuovamente le sole pari che dovevano imitare l'ageminatura in oro, il risultato ? ovviamente assai inferiore ma resta pur sempre una forma di artigianato di tardo ottocento. Nulla poi esclude che la lama sia di epoca anteriore.


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Stelo la strada ? lunga, prima di iniziare a polire devi studiare parecchio le lame, polirne una senza averne mai visto altre ? come pretendere di restaurare un quadro senza saper disegnare...



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
Accedi per seguirlo  

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy