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Lorenzo

oggi... a pranzo

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Lorè, parlando invece di cose alimentari che servono ad altro, si rova da noi il daikon fresco da grattugiare, oppure per far cosa sai ben tu va bene anche secco od in polvere?

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misoshiru. Gli altri sono makizushi e uramaki con tamagoyaki, maguro, yakitori.

 

Bene ora tutto mi è più chiaro crepapelle.gif


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Bella ragazzi, lo sapete che per S.valentino voelvo improvvisare un Tataki e cercando varie ricette sul tonno ho scoperto che ci sono incredibili analogie tra la cucina giapponese e quella siciliana?

Alla fine ho preparato A cippuddata di tunnu, in pratica un filetto di tonno scottato e raffredatto sotto l'acqua, proprio come il tataki giapponese, con sopra un condimento di cipolle soffritte e stufate con aceto e zucchero.

davvero, l'unica differenza con la ricetta giapponese era l'uso di aceto di riso piuttosto che quello di vino.

Alla fine è davvero un piatto molto semplice e di grande effetto. L'ho accompagnato con un sashimi dello stesso filetto, un paio di decorazioni e delle fette di arancia rossa di sicilia. Vino bollicine rosè

Volete la ricetta completa? ho anche le foto.



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Si ti prego Yama, condividi la ricetta.

 

Devo farmi perdonare da mia moglie che nel fine settimana la abbandono per uno stage di iaido. (neanche partissi per la battaglia di Sekigahara :samurai:)

 

Grazie, Gisberto.


Gisberto (ex nick Koala)

 

Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho)

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Allora allora....

 

Innanzitutto un bel filetto di tonno fresco. Sembrerà una stupidaggine ma questa è la parte fondamentale. Cercate una pescheria come si deve, magari che si possa vedere ancora il pesce e non solo il filetto (se non parliamo di un tonno rosso da 3 quintali :gocciolone: :gocciolone: ) comunque sia osservate le fibre della carne, la consistenza e l'odore. a parte l'ovvio odore di pesce marcio, fate caso all'odore di ammoniaca, è l'indice che sta iniziando a non essere più tanto fresco.

 

una volta ottenuto la materia prima è necessario tagliarla come si deve, cercate di ottenere dei parallelepipedi allungati con una faccia quadrata, in pratica tagliate a strisce uguali allo spessore che dovrà essere di almeno 4-5 cm .

Prendete quindi una padella antiaderente e mettetela a scaldare sul fuoco vivo, senza olio, senza niente. Solo il ferro sul fuoco.

Preparate a parte una piatto fondo, una teglia o comunque un recipiente che possa contenere comodamente il filetto e riempitelo di acqua fredda.

Sulla padella bella calda, appoggiate il filetto su un lato per 30 secondi. nè più ne meno mezzo minuto.

Poi giratelo sul fianco adiacente e via via su tutti e quattro i lati lunghi.

finito il quarto lato prendete il filetto e mettetelo nell'acqua fredda. E' quasi un yakiire! :happytrema:

Ripetete la procedura per ogni filetto avete a disposizione.

Se per ritagliare i parallelepipedi vi avanza del tonno, potete approffitarne per tagliare dei bocconcini di sashimi! :cool:

 

 

Ora il condimento:

prendete una bella cipolla, magari una rossa di tropea e tagliatela ad anelli fini.

fatela soffrigere in un pentolino con un pò d'olio extravergine di quello buono finchè non si affina e appassisce ma non fatela bruciacchiare, piuttosto tenete il fuoco non tanto alto.

Appena la cipolla è a posto versate dell'aceto e dello zucchero. Per una cipolla io ho usato un cucchiaio buono di zucchero e un quarto di bicchiere di aceto balsamico di modena. le dosi possono abbastanza variare a seconda dei gusti personali e anche l'aceto può essere bianco di vino, di riso etc... provate a seconda del vostro gusto, ma cercate di rimanere delicati con zucchero e aceto rispetto alla cipolla.

 

Aggiunto aceto e zucchero girate bene il tutto, aggiungete un mestolo d'acqua e coprite il pentolino. lasciate stufare per una mezz'oretta scarsa, aggiungendo eventualmente un pò d'acqua: se il composto frigge cambia gusto e non va bene.

Il tutto fino ad ottenere comunque una consistenza cremosa, non troppo liquida.

 

Infine preparate un bel piatto largo, preparate un letto di mezze fette d'arancia rossa o delle decorazioni di verdurine incise alla giapponese.

Tagliate i parallelepipedi in senso trasversale, otterete delle fettine quadrate crude all'interno e cotte all'esterno esattamente per un centimetro. disponetele sul piatto, poi prelevando dei fili di cipolla dal condimento decorate il piatto.

 

Il grosso del condimento potete metterlo in una piccola ciotola, io ho anche abbinato altre ciotole con salsa di soya, un misto di olio e peperoncino, un pò di pomodorini a cubetti con basilico.

Poi si possono prendere le fettine e intingerle come si preferisce un pò qua e là. :sbav: :sbav:

 

Alla fine è facile e veloce da fare e l'effetto visivo è spettacolare.

Appena riesco vi metto le foto.



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Mi son accorto ora di questa ricetta 18happytrema.gif Copiata al volo , sapete dove è possibile acquistare piatti a tema ?


Il pino proietta la sua ombra sul muro.

La luna riflette sull'acqua.

Davvero non siamo nulla.

Sia il cielo e dare un lungo grido

 

 

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...mmmmmh mooolto invitante! complimenti Yama, altro che cucina molecolare! :hehe:

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Io ho preso all'Ikea dei sottopiatti scuri molto larghi che fanno un effettone (meno di 3€) , ma trovi facilmente dappertutto piatti rettangolari o ispirati allo stile giapponese.



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Grazie per la dritta Yama numerouno.gif


Il pino proietta la sua ombra sul muro.

La luna riflette sull'acqua.

Davvero non siamo nulla.

Sia il cielo e dare un lungo grido

 

 

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L'ho accompagnato con un sashimi dello stesso filetto, ...

 

...ecco perchè mi sentivo come... un poco mozzicato, quel giorno :crepapelle:

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