shitaki no 0 · Inserito: 24 maggio 2010 Ciao a tutti, vi riporto questa mia esperienza perchè attinente alle arti marziali, alla filosofia e alla pratica dello Iaido nella fattispecie.... Praticante da pochi anni di Iaido, nei giorni scorsi mi sono recato su una delle cime della mia bella città(Genova)... Praticare i kata appresi fino ad ora in totale silenzio, nel bosco e sotto la pioggia mi ha suscitato quello che in picccola forma ma egual sostanza potevano provare i Samurai durante il vuoto della mente creato durante la meditazione... In quei momenti la spada assume una forma e significato diversi da quelli normalmente attribuiti, si amalgama a noi stessi... Questo è uno dei tanti modi per poter meditare e staccare "la spina" dai soliti problemi, ossessioni e turbe del nostro tempo, ma lo consiglio caldamente a tutti i praticanti, in oltre è un modo di vivere un oggetto di massimo pregio quale la Nihonto... che sembra a volte non aspettare altro che poterci dare emozioni, paradossalmente al concetto per cui è stata costruita... Meno mente a volte aiuta! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 24 maggio 2010 Ognuno di noi ha sensazioni ed umori che essendo personali si accentuano più o meno a seconda del nostro stato d'animo, certo che assaporare gli elementi della natura praticando ciò che ci piace aumenta in noi sensazioni che in altri momenti non rercepiamo perchè presi dalla vita frenetica, la pioggia elemento liquido ci scorre sopra e ne assaporiamo l'essenza quando in pace con noi stessi abbiamo la forza di concederci tempo per la nostra crescita interiore, ognuno con le proprie capacita e le proprie comprensioni. Fortunati coloro che ne sentono ancora il bisogno. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shitaki no 0 · Inserita: 24 maggio 2010 Ne sento la necessità!!! Il mio percorso è questo... ma a volte penso che sia più facile per l'inconsapevole....vivere! Però, al rivelarsi del destino non puoi tirarti indietro! Grazie, sento nelle tue parole che comprendi benissimo! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ATTILA 0 · Inserita: 25 maggio 2010 sei fortunato a provare queste sensazioni. invece da noi nel kyudo questo genere di atteggiamenti sono fuorvinti e vengono scoraggiati perché nella nostra tecnica non portano a nulla. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shitaki no 0 · Inserita: 25 maggio 2010 Certo, ma fuori dal tuo sport puoi fare ciò che vuoi! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ATTILA 0 · Inserita: 25 maggio 2010 sport?:shock::shock: non credo che il kyudo, come molte altre arti marziali si possa definire sport Io ho praticato uno sport a livello agonistico per 15 anni, arrivando anche alla nazionale, e devo dire che sono cose completamente diverse. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
rafman 0 · Inserita: 25 maggio 2010 Molto bello davvero quello che dici. Ma mi auguro tu abbia avuto cura di asciugare molto bene la lama e che tu disponga anche di un fodero da riposo. Le nostre lame soffrono tantissimo le condizioni meteo che hai descritto. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shitaki no 0 · Inserita: 25 maggio 2010 Pochissima cura :) grazie... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shitaki no 0 · Inserita: 25 maggio 2010 Certo, ma fuori dalla tua disciplina/passione/ occupazione/distrazione/pratica puoi fare ciò che vuoi!!!! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ATTILA 0 · Inserita: 26 maggio 2010 shitaki, non so come la vivi tu, ma nel kyudo non c'è distinzione tra vita di tutti i giorni e momenti di pratica. Non so come spiegartelo meglio........ognuno di noi, parlo di quelli che praticano seguendo le direttive del caposcuola, vive, respira e mastica kyudo 24 ore su 24 365 giorni l'anno. Ti dico solo che anche a natale ci si trova al dojo la mattina. Chi può va a praticare tutti i giorni, e ora che c'è bel tempo, ci si trova alcune sere al dojo e si va avanti fino a tardi. Infatti nessuno di quelli che praticano kyudo in maniera seria, fa altro....intendo attività marziali o sportive che dir si voglia. Non ce n'è il tempo Il complimeto più bello lo ce lo fece un tedesco.....che è il numero 1 in germania.......che disse: venire a praticare nel vostro dojo è bellissimo perché per voi, vita di tutti i giorni e kyudo sono la stessa cosa. ho reso l'idea? Parlare di queste cose a volte da l'impressione di essere un po fanatici:ciaociao: Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shitaki no 0 · Inserita: 26 maggio 2010 No assolutamente, sono felice che esistano persone come te ....OGGI . Capisco e non è fanatismo ma dedizione, è una forma molto nobile di bellezza e ricerca della perfezione... grazie della spiegazione, sono sicuro che susciterà in molti la voglia di dedicarsi a qualcosa di diverso dalla vita effimera e fuorviante di oggi. Ciao e complimenti Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ATTILA 0 · Inserita: 26 maggio 2010 grazie a te. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
snorri 1 · Inserita: 26 maggio 2010 Attila molto bello quello che dici , dalle tue parole comprendo che il kyudo sia più un arte una disciplina per la vita , molto spirituale , magari potresti creare un post descrivendone le caratteristiche filosofiche e mentali che vengono temprate in tale arte , a me interesserebbe molto. Il pino proietta la sua ombra sul muro. La luna riflette sull'acqua. Davvero non siamo nulla. Sia il cielo e dare un lungo grido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
shitaki no 0 · Inserita: 26 maggio 2010 Condivido.... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ATTILA 0 · Inserita: 27 maggio 2010 snorri, avevo già spiegato qui cosa più o meno è il kyudo......molto superficialmente, ma 4 indicazioni le avevo date. comunque puoi trovare tutto in questi due siti: questo è il sito della Federazione: www.associazioneitalianakyudo.it/ é la federazione italiana che racchiude tutti i gruppi di kyudo di entrambe le scuole esistenti. Questo invece è il sito ufficiale della Heki To-ryu Italia: www.kyudo.it/ è la scuola tradizionale del tiro da guerra. In questi due siti trovi tutto quello che è il mondo del kyudo. Inutile dire che ognuno dei due siti tira acqua al proprio mulino......ma complessivamente espongono in modo coerente la situazione del mondo del kyudo attuale. Solo una piccola indicazione che ti può aiutare a capire meglio quello che c'è scritto nei due siti. Lo stile della Federazione è stato codificato agli inizi del 1950, unificando stili di scuole ormai in declino. Lo stile di tiro della Heki To-ryu è nato alla fine del 1400 ed è stato affinato per tutto il 1500 diventando la scuola ufficiale di tiro da combattimento dello shogunato Tokugawa nel 1600 dopo la battaglia di sekigahara. Attualmente sono gli unici due stili praticati in Europa e in Giappone. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
snorri 1 · Inserita: 27 maggio 2010 Grazie Attila , li leggerò con molto interesse Il pino proietta la sua ombra sul muro. La luna riflette sull'acqua. Davvero non siamo nulla. Sia il cielo e dare un lungo grido Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
ATTILA 0 · Inserita: 27 maggio 2010 prego Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti