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mauri

Un damasco ? Ma come definirlo!

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Il sistema di cui parlate è più o meno questo:

queste immagini sono tratte dal libro dei forgiatori Bergamaschi,(damascus)mi sembra che il pacchetto era stato preparato per un damasco mosaico e aprendolo a fisarmonica avrebbe evidenziato dei disegni alternati.

mentre il sistema di cui parlate sara vicino a quello del damasco fresato e poi riforgiato.


Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente.

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Anche i Giapponesi ci sanno fare con i coltelli , questo sembra damasco http://www.japaneseknifedirect.com/Page82.html


Il pino proietta la sua ombra sul muro.

La luna riflette sull'acqua.

Davvero non siamo nulla.

Sia il cielo e dare un lungo grido

 

 

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Il sistema di cui parlate è più o meno questo:

 

lo penso anch'io , ma così ottieni un onda dal movimento molto ampio.

se consideri questa lavorazione su un panetto più sottile di quello della foto con delle incisioni e delle "ammaccature" a bolino ecc, un'apertura e appiattimento nello stesso senso di queste foto ma con una successiva battitura ortogonale , cioè lo spessore che diventa la larghezza , otterresti un onda più fitta .


Alla fine del vento

Ancora cadono le foglie ..

..Un falco lancia il suo grido

Si fa più fondo il silenzio dei monti

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Effettivamente piu accorci i tagli più infittisci la trama.


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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