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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Messaggi consigliati

dopo prove di taglio,

 

"filo" danneggiato",

 

serve un leggero passaggio al "filo",

 

e poi "pace eterna".

 

mmmmhhhhhh :rouletterussa:


Andrea

 

www.taai.it

www.iwamaryu.it

www.aikidogarda.it

www.takemusuaikidokyokai.org

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dopo prove di taglio,

 

"filo" danneggiato",

 

serve un leggero passaggio al "filo",

 

e poi "pace eterna".

 

mmmmhhhhhh :rouletterussa:

 

 

no dai, non fare così ... la questione è questa, prima quando passavo un foglio di carta sul filo della lama il passaggio era lineare, liscio ... ora in alcune parti la lama "gratta" ma è appena appena percettibile la vibrazione sulla carta ... non è un danno inteso come lama spaccata, semplicemente il filo da ripassare e poi basta se hai consigli in merito sono ben accettati

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Le uniche due persone sul forum che ti possono aiutare a riparare quello che è successo senza provocare ulteriori danni a quelli che hai fatto sono Togishi o Kentozazen nel caso non intendessi rivolgerti a uno dei due il consiglio che ti posso dare è di lasciarla in quelle condizioni per non rovinarla ulteriormente.


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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ciao mauri sì grazie mille chiederò a loro cosa è possibile fare e se è il caso di mettere ahimè mano

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scusa io sono curioso 28whistle.gif che prove hai fatto foto ? shock.gif


Shikishima no Yamatogokoro wo Hito towaba Asahi ni niou Yama-zakura bana. [Motoori Norinaga]

Se mi chiedete cos'è l'anima della razza giapponese della bella isola, rispondo che è come fiore di ciliegio selvatico ai primi raggi del sol levante, puro, chiaro e deliziosamente profumato.

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A volte mi domando che senso ha, che senso ha continuare a dare delle spiegazioni o consigli se poi succedono queste cose, a livello personale penso che ognuno debba e possa fare quello che vuole con le cose sue ma è altrettanto vero che rovinare un manufatto per delle prove che possono essere fatte con altre lame senza tener prima conto degli eventuali danni non è pagante.

Non sò (e non voglio nemmeno sapere oltre che vedere) quello che è stato fatto, qualche domanda però me la pongo, sono prove personali, sono state fatte durante una manifestrazione, hanno uno scopo, sono fini a se stesse.

Una cosa mi sento di dire, se fatte con l'impugnatura da riposo sono estremamente pericolose per se stessi e per gli altri.

Tale impugnatura proprio perchè da riposo non ha in se tutte quelle caratteristiche che la rendono più solida e se vogliamo più funzionale, attenzione che quando la situazione ci sfugge di mano possono esere guai seri per tutti.


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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La questione andreac è molto più delicata di quanto non sembri.

La spada Giapponese non è come una comunissima lama, che sia un coltello o una spada medioevale che prendi e riaffili con la pietra come vuoi e quando vuoi.

La katana, se vogliamo chiamarla così, presenta una geometria di finezza magistrale che soltanto i togishi comprendono appieno; una qualunque imperfezione, anche minima, come nel caso di una lieve irregolarità dello Ji comporta un'operazione di manutenzione non indifferente.

Seppure un togi "fresco" risalti le caratteristiche dello hada, è pur sempre un togi in più che assottiglia via via la materia della lama stessa; ovviamente, ci vogliono molti togi per rovinare la lama di una spada, ma finchè è possibile, bisogna assolutamente evitare di maneggiarla in maniera errata.

Ribadisco infine che, usare un artefatto autentico dell'arte spadaia giapponese come strumento di pratica quotidiana è qualcosa di struggente.

Ricordiamoci che stiamo parlando di un piccolissimo ma reale tralcio di Storia Giapponese.

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dite cose di cui sono ben coscente ma stavolta ha preso mano l'incoscenza et voilà ho fatto la kaga-ta (lo dico in giapponese va) ... era un grosso tubo di cartone; l'aver eseguito il taglio non correttamente - alla fine non sono riuscito a tagliarlo - ha causato il danno al filo perchè l'errore è stato lì se avessi portato correttamente il colpo la lama avrebbe lavorato bene e fatto il suo. ripeto è un danno percettibile appena appena sul filo, ma c'è .... assolutamente riparabile, anzi, ma livellare lo ji comporta un lavoro su tutta la lama è vero e di certo non mi metto a farlo io

per tenmasan: no foto non ne ho fatte e nemmeno filmati mica l'ho fatto con lo spirito di mettere tutto in rete per bearmi ci mancherebbe ... ho semplicemente fatto la stronza.ta del mese - e meno male che siamo alla fine - se ci tieni proverò a fare una macro della parte rovinata (se si riesce a vederla perchè è al limite del percettibile; si vede inclinando in controluce la lama e notando una luccichio diverso sul punto o facendo scorrere un foglio di carta sul filo) e la posto qui, così l'esito del mio errore potrà essere ad esempio per evitarne altri

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no tranquillo era solo per capire l'entità e come si era verificato


Shikishima no Yamatogokoro wo Hito towaba Asahi ni niou Yama-zakura bana. [Motoori Norinaga]

Se mi chiedete cos'è l'anima della razza giapponese della bella isola, rispondo che è come fiore di ciliegio selvatico ai primi raggi del sol levante, puro, chiaro e deliziosamente profumato.

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Dai.........è già buono che hai riconosciuto l'errore. Spero che la prossima volta che impugnerai la tua lama sarà soltanto per manutenzionarla..... :arigatou:


skilledlogo.jpg"Hana wa sakuragi, hito wa bushi" (花は桜木人は武士) che tradotto significa "Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero".

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Un grosso tubo di cartone che rovina il filo di una nihonto ? :brooding:

Era stata polita da poco ???

 

GTO


"come le belle donne, anche le spade, ad un certo punto si stancano di essere solo osservate"

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già non me lo sarei aspettato neppure io ... ma purtroppo è così ... ma era molto spesso e consistente ... e posso assicurarvi che sono veramente affranto mi sento come se, senza patente e mai aver guidato un'auto, mi fossi messo alla guida di una ferrari e l'avessi schiantata ... cmq ecco le foto ... a occhio si stenta a vederlo ... controluce no, la parte brilla diversamente (nella crop 2 forse si vede meglio di tutte ) è come un'unghiata sul filo passando un foglio di carta sul filo quando si arriva a quel punto lo si sente "vibrare" ...non era stata polita di recente, almeno non da me da quando la posseggo

crop.jpg

crop2.jpg

crop3.jpg

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Vabbè dai stiamo parlando di uno hakobore su di una gunto ( o al limite una gendaito ma non è affatto sicuro).. ok che ha fatto una cazzata che non verrà ripetuta, ma almeno lo ha ammesso a beneficio di chi vorrà fare lo stesso esperimento e che inesorabilmente avrà lo stesso risultato se non peggio.

 

Senti un togishi e vedi che cosa ti dice, oppure tienitela così che anche con un togi probabilmente la lama non diventerà un gioiello.

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Ogni qualvolta vedo qualcuno che pratica iaido con una Nihonto, e per Nihonto intendo appunto una vera lama giapponese artistica, mi vengono sempre in mente almeno dieci buoni motivi sul perchè uno non dovrebbe usarla per la pratica e poi subito dopo me ne vengono in mente altrettanti sul perchè tale uso anzi andrebbe fatto. Alla fine, però, vince sempre la considerazione del estimatore collezionista Conservatore(inteso come conservatore del bene in oggetto).

Figurati cosa posso pensare dell'uso che ne hai fatto tu per il batodo!

Anche solo considerandola come valore storico, che forse in certe valutazioni è altrettanto importante di quello artistico, non posso che essere dispiaciuto per quanto accaduto, anche se effettivamente sembra più grave di quanto lo sia in realtà.

 

Comunque sperando che il tuo post serva da lezione a quanti fossero improvvisamente colti dal "demone del samurai tagliatore di bambù", non posso che augurarti di spendere qualche centinaio di euro di Politura per riequilibrare il tuo karma Nihontiano. :gocciolone:

 

PS:

Se non ricordo male la tua era una lama dalla storia un po "turbolenta" e da un'attribuzione incerta, giusto ?


Giuro sul mio Onore di Cintura Nera; di Preservare anziché Distruggere; di Evitare lo scontro anziché Confrontarmi; di Confrontarmi anziché ricevere del Male; di fare del Male anziché Storpiare; di Storpiare anziché Uccidere; di Uccidere anziché di Morire; di Morire anziché disonorare la mia Cintura.

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sì turbolenta ... all'inizio, poi pian piano grazie ai contributi arrivati da più parti, e ancora ringrazio quanti si sono operati, è stata ricostruita la sua origine. per la curiosità e semplificare le ricerche a quanti hanno dato il loro contributo a questa discussione la riassumo: è una Takayama to. Takayama Masayoshi era un insegnante di kenjutsu della marina imperiale giapponese, mandato poi in esilio per 25 anni in quanto criminale di guerra per aver testato la sua spada (su priogionieri) in Cina Manciuria. Takayama sosteneva che apprendere il kendo non fosse sufficiente per uccidere i nemici in battaglia, e quindi sviluppò una propria tecnica di combattimento prendendo spunto da ciò che succedeva sui campi di battaglia in Cina. Oltre alla tecnica - che veniva insegnata ai militari in addestramento all'accademia navale imperiale giapponese - sviluppò una sua idea di spada perfetta (questa è una di quelle, realizzate e distribuite agli ufficiali), da forgiare secondo le sue specifiche tecniche precise. Spade che faceva realizzare dai suoi forgiatori di fiducia. La firma sul nagako riporta: "Kinsaku Takayamatō/ Tōshō Ishihara Masanao/ Togishi Suzuki Seiichi", traducibile come:"Umile realizzazione, Spada Takayama/ Forgiatore Ishihara Masanao/ Politore Suzuki Seiichi". Masanao era uno dei forgiatori di fiducia di Takayama...

 

per chi volesse ci è tutto e di più qui : http://www.intk-toke...topic=6141&st=0

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Un grosso tubo di cartone che rovina il filo di una nihonto ? :brooding:

Era stata polita da poco ???

 

GTO

 

In che senso?

Un togi recente potrebbe influire?

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se avessero dovuto processare tutti gli ufficali che hanno fatto cose del genere non salveremmo nessuno....

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Ospite
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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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(proverbio popolare giapponese)

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