Pacifico 0 · Inserita: 8 giugno 2011 Grazie Yatoshi per aver proposto il quesito e grazie a Gisberto per aver dato illuminanti delucidazioni sulle tacchette presenti sul nakago lato mune delle lame giapponesi. Non sapevo il perché di quella presenza, ma ne ho visti alcuni esempi già nel passato. Non le ho mai viste però sul monouchi, sempre lato mune. Ho cercato sul forum e in rete ma non ne ho trovate. Se per caso avrete modo voi di incontrarne testimonianze, vi prego di segnalare il o i link. Grazie Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gisberto 10 · Inserita: 8 giugno 2011 Non si vede benissimo, ma è il meglio che ho trovato. Si distingue la parte sbiancata e si intravvedono le tre lineette. Per completezza poi riporto la domada che posi io sullo stesso argomento tre anni fa, in cui c'è una esauriente risposta di Andrea (Kentozazen): http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=3839 Gisberto (ex nick Koala) Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Pacifico 0 · Inserita: 8 giugno 2011 Non si vede benissimo, ma è il meglio che ho trovato. Si distingue la parte sbiancata e si intravvedono le tre lineette. Per completezza poi riporto la domada che posi io sullo stesso argomento tre anni fa, in cui c'è una esauriente risposta di Andrea (Kentozazen): http://www.intk-toke...?showtopic=3839 Grazie Gisberto per il tuo contributo, non riuscivo a rendermi conto, ma ingrandendo l'immagine all'800 % ho visto che le tre tacche sono in orizzontali. Figurati che io le cercavo in senso verticale alla lama. Appaiono molto delicate e quindi poco visibili se non da vicino. Ho visto bene oppure ho le allucinazioni? Grazie nuovamente Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gisberto 10 · Inserita: 8 giugno 2011 Hai visto bene. le linee sono così flebili a causa dell'illuminazione esigua lato mune, che però in questo caso permette almeno di intravvedere i nagashi. Normalmente si ritrova una forte illuminazione anche sul mune in modo che sia illuminata anche la parte di lama superiore allo shinogi (che in questo caso invece risulta nera), ma così tutto il mune risulta bianco e non si vede nulla. Gisberto (ex nick Koala) Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
yatoshiAmenutsu 0 · Inserita: 8 giugno 2011 Sono una specie di "firma" del togishi, ognuno ha un numero di linee e talvolta anche una sequenza di diverse spaziature. In modo simile viene firmato anche il mune all'altezza del monouchi (qualche centimetro a partire dalla punta della lama). Non è un angolazione da cui si prendono spesso delle foto (peccato perchè ci sono dei dettagli sulle geometrie delle lame che si capiscono solo guardando il mune dall'alto), ma dovresti trovare diversi esempi nei vecchi post. Prova a confrontare due diversi togi di Togishi (Massimo Rossi) o due di Andrea. Grazie della risposta, ora le noterò con molto interesse... Il pensiero sul non pensiero... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Pacifico 0 · Inserita: 9 giugno 2011 Grazie Gisberto, sono contento di non averle immaginate, in effetti è una questione di luce poter notare le tacche, già sono poco marcate, se poi non se ne conosce l'esistenza si può pensare a tutto meno che sia una firma del togishi. Grazie ancora dell'insegnamento, ora le cercherò in ogni caso. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti