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Raffaello

vecchia spada Tachi 太刀 chiedo il vostro aiuto

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Salve,

 

come da premessa nella mia presentazione la scintilla della ricerca che mi ha fatto

trovare questo bellissimo Forum è stato il ritrovamento di una vecchia spada tachi

essendo io un collezionista di militaria WW2 appassionato del Giappone da sempre

la cosa mi è sembrata incredibile! quando ho avuto l'onore ed il piacere di sfoderare

un arma giapponese per la prima volta nella mia vita! si che avevo visto a Militalia

diverse katana WW2 (fiera di militaria di Novegro) ma sinceramente l'inesperienza

i prezzi ed una mal celata fiducia nei venditori mi avevano allontanato dall'acquisto

ma veniamo al ritrovamento che mi vede fortunato protagonista; nel negozio di un

antiquario amico che conosce la mia passione per la militaria e per gli "oggetti strani"

mi trovo davanti questa spada facente parte di una collezione di spade di metà 800

il mio cuore ha un sussulto quando osservo da vicino un oggettto da lungo tempo

desiderato, cerco di non tradire l'emozione e con un sorriso alla Wody Allen chiedo

ma questa che cos'e'? beh non la portero' per le lunghe ma dopo un tira e molla da

pescatore incallito riesco ad acquistare la spada seppur con un po di dolore al cuore

per le cattive condizioni di conservazione; la punta della lama (kisaki e boshi) presenta

delle cariolature di ruggine profonda ed il fodero lo stesso (vedi foto) tsuba e menuki

mancano e l'impugnatura si presenta incompleta insomma avevo trovato la spada dei

miei sogni ma avrei dovuto restaurala! ed eccomi a Voi per condividere un piccolo sogno

ed avere se possibile degli input su come poterla restaurare ed eventualmente (anche

in MP) avere indicazioni su chi possa avere cura dell mia prima spada! Di seguito le

immagini (fatte in fretta e furia) appena posso ne inserirò altre in dettaglio. Vi ringrazio

per i consigli e la pazienza che avrete con un neofita della materia.

Saluti

Raffaello

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ciao,dovresti fare un pò di foto piu' ingrandite della lama, non solo del nakago,non si riesce ad evidenziare nessun tipo di hammon e di hada, per quanto riguarda il drago della saya ,mi sembra troppo ben conservato.


Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente.

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Quasi sicuramente si può restaurare, non fare delle prove da solo perchè rischieresti di rovinare qualche cosa, fai se ti riesce, delle foto più particolareggiate della lama ( specialmente dove pensi si debba intervenire per ruggine o altro).

Altra cosa, poggia sempre il tutto su qualche cosa di morbido ed in tutti i casi non per terra ( fallo per noi che abbiamo il cuore tenero)

Per la Politura della lama contatta PM : Kentozazen (Andrea) o Togishi (Massimo)

Per il resto, fodero e quant'altro: http://www.tsubashi.com/?s=&search_404=1 (Lorenzo)


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Per favore, inserisci anche qualche misura: Nagasa, Sori, ecc...

 

Poi non riesco a capire se nel nakago esista o meno un foro otturato (vedi immagine)

 

Grazie !

 

 

 

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Altra cosa, poggia sempre il tutto su qualche cosa di morbido ed in tutti

i casi non per terra ( fallo per noi che abbiamo il cuore tenero)

 

un elefante in un negozio di ceramiche :zitto: verissimo hai perfettamente

ragione! è stata la fretta di fare le foto (ne aggiungo qualche altra) poi

con calma e con un panno decente vedrò di fare quache scatto migliore.

Per il drago della saya è ben conservato perchè la spada era poggiata

con il Kojiri in uno scantinato umido per diversi anni è l'umidita è salita

dal basso rovinando la parte terminale. Vi ringraio per le vostre opinioni.

saluti

Raffaello

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un elefante in un negozio di ceramiche :zitto: verissimo hai perfettamente

ragione! è stata la fretta di fare le foto (ne aggiungo qualche altra) poi

con calma e con un panno decente vedrò di fare quache scatto migliore.

Per il drago della saya è ben conservato perchè la spada era poggiata

con il Kojiri in uno scantinato umido per diversi anni è l'umidita è salita

dal basso rovinando la parte terminale. Vi ringraio per le vostre opinioni.

saluti

Raffaello

 

P.S. no Paolo non è un foro otturato

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Ciao Raffaello purtroppo le condizioni non penso rendano possibile una stima fotografica, ed anche nel caso di un'analisi dal vivo non so quanti dettagli si possano ricavare. Il sugata (sori debole, ampio motohaba e funbari pressoché inesistente) sembra puntare ad una Shinto, ma visto il deterioramento sono pure speculazioni. Unico particolare visibile un bo hi kaki nagashi (ryo chiri? Questo potrebbe restringere un po il campo). Sbaglio o lo yokote non é presente?


"La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida."

 

"Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!"

 

"La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento."

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Salve,

 

Vi ringrazio per il vostro aiuto; aggiungo altre foto (mi scuso per la qualità e la quantità)

e vorrei se possibile un parere sul restauro.

saluti

Raffaello

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con certezza posso dirti che mi viene da piangere, quello si! La lama é in condizioni pietose, il kissaki é stato attaccato pesantemente dalla ruggine, dello yokote non c'é traccia e si intravede un vecchio tentativo di affilatura casalinga. Purtroppo non riesco a scrutare niente al di sotto della ruggine. Forse Massimo con un po' di occhio clinico e tanta buona volontá.


"La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida."

 

"Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!"

 

"La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento."

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Ma è scontato che sia una nihonto?


M.V.

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niente é scontato in una situazione come questa, dove risulti possibile neppure una minima analisi


"La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida."

 

"Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!"

 

"La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento."

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Ma è scontato che sia una nihonto?

a me sembra una nihonto che tempo fà è stata carteggiata ,lucidata e dimenticata in cantina, si riescono a distinguere alcuni "pori" e striature ordinate.

il kissaki una volta polito diventerà sottilissimo e forse porosissimo.

ci vuole un super intervento di restauro.


Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente.

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Ma è scontato che sia una nihonto?

 

Il Bōhi sembra ben fatto e forse è presente Masame,.......... ma è tutto "forse".

Sicuramente un occhio esperto quale quello di Massimo potrebbe scorgere, nel caso fosse ancora presente, qualche scintilla di "vita" residua in questa lama.

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ma a cosa è dovuto di preciso lo stato pessimo del kissaki rispetto al resto della lama?

è più soggetto al deterioramento?


M.V.

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Secondo me il kissaki era stato molato o affilato in malo modo e quindi adesso ha subito di più la ruggine.

 

La politura tradizionale permette di avere una grana così fine che si passiva un pò alla ruggine e permette di resistere di più nel tempo.

La lama sarebbe da esaminare dal vivo e studiarsi un pò il restauro, ma potrebbe anche non essere irrecuperabile.

Dalle foto in questo stato è troppo difficile.



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Salve,

 

Vi ringrazio di cuore per l'aiuto, la lascero' cosi' cercando solo

di preservare la ruggine da ulteriori danni.

saluti

Raffaello

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No Raffaello, non la devi toccare.

 

Qualsiasi cosa diversa da una politura tradizionale fa solo danni in più.

Puoi solo fare le normali procedure di manutenzione come se fosse integra e cioè un velo di olio choji.



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Come sopra, non toccare la lama in nessun modo e tantomeno la ruggine. Le condizioni del kissaki non dipendono da una sua insita debolezza ma, come giá sottolineato sopra, da un probabile intervento artigianale che ne ha minato la struttura.

Modificato: da emtolor

"La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida."

 

"Non mi fido molto delle statistiche. Perché un uomo con la testa nel forno acceso e i piedi nel congelatore statisticamente ha una temperatura media!"

 

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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