Vai al contenuto

Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Massimo57

....katane in damasco

Messaggi consigliati

Ciao a tutti

 

Sono nuovo e quindi vi prego di non costringermi a fare seppuku!

 

Interessandomi di coltelli in acciaio damasco mi sono imbattuto in un venditore che vende katane onlline attraverso la baia.

 

Al mio occhio miope e sprovveduto non sembrano pessime, pur non credendo minimamente che siano , come dichiara invece, "originali giapponesi".

 

Quello che mi stupisce è il prezzo: tra i 50 e i 150 DOLLARI,

 

E sono fabbricate in acciaio damasco.

 

Non so se si fa, ma se volete posso postare i link di un paio di esse. Ci sono buone foto.

 

Avendo imparato per esperienza che ogni cosa comprata per un prezzo che pare giusto e che faccia il suo dovere E' un buon affare vi chiedo: questi oggetti funzionerebbero per ciò che dovrebbero fare, ossia essere maneggiate vigorosamente e magari tagliare?

 

Grazie

 

Massimo

 

P.S.: non sono riuscito a trovare la sezione "il mercato di Edo"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

per vigorosamente tagliare credo che ci deve essere una buona tempra, se poi il tipo di tempra, deve essere tipo " differenziata" non sò se nel acciaio di damasco possa essere ottimale come in una lama Nihonto tradizionale.

poi se non si vedono le foto non si può dire nulla,ma dal prezzo solo pensare.


Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Allego le foto di una katana di 127 dollari.

 

Cosa ve ne pare?

 

Grazie

 

Massimo

137.jpg

138.jpg

136.jpg

135.jpg

134.jpg

133.jpg

132.jpg

131.jpg

130.jpg

129.jpg

128.jpg

127.jpg

126.jpg

125.jpg

124.jpg

123.jpg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

....e queste di una katana venduta a 50 dollari

46.jpg

47.jpg

48.jpg

50.jpg

51.jpg

52.jpg

53.jpg

54.jpg

55.jpg

56.jpg

57.jpg

58.jpg

59.jpg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Quelle che hai postato non sono Katana ma solo pessime imitazioni cinesi delle omonime lame giapponesi.

Se sei appassionato del damasco inoltre, dovresti aver riconosciuto che quello proposto dal venditore non è "acciaio damasco" ma semplice ferro trattato ad acido per ottenere una pseudo e finta venatura sul metallo..

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Quelle che hai postato non sono Katana ma solo pessime imitazioni cinesi delle omonime lame giapponesi.

Se sei appassionato del damasco inoltre, dovresti aver riconosciuto che quello proposto dal venditore non è "acciaio damasco" ma semplice ferro trattato ad acido per ottenere una pseudo e finta venatura sul metallo..

 

Grazie della risposta.

 

Mi rendo conto che ho usato il termine "appassionato" a sproposito.

Diciamo che l'"idea" dell'acciaio damasco mi intriga ed affascina, ma non ne so quasi nulla.

Puoi farmi capire, indirizzandomi, come è possibile ottenere un effetto di "falsi strati" mediante trattamento ad acido?

 

Ti ringrazio

 

Massimo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

....ad esempio, quello in foto è vero acciaio damasco oppure è un qualche trucco, secondo te?

damasco.jpg

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao Massimo57,

 

partiamo dal presupposto che Damasco non è una città del Giappone quindi non c'entra nulla con la Katana.

Quelle che hai postato sono riproduzioni che maneggiate vigorosamente si smontano in mano immediatamente.

Potrebbe avere un qualche senso spendere quelle cifre per un uso ornamentale in qualche ristorante cinese.

Spulcia un pò questo forum e vedrai quante nozioni riuscirai ad apprendere !

 

GTO


"come le belle donne, anche le spade, ad un certo punto si stancano di essere solo osservate"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Il coltello è in damasco, in questo forum però parliamo solo di lame giapponesi costruite in maniera tradizionale.

Abbiamo parlato anche del damasco in generale, basta cercare: http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=4935&hl=%2Bacciaio+%2Bdio+%2Bdamasco&fromsearch=1


"accorciati la firma". Ernst Jünger

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao Massimo57,

 

partiamo dal presupposto che Damasco non è una città del Giappone quindi non c'entra nulla con la Katana.

Quelle che hai postato sono riproduzioni che maneggiate vigorosamente si smontano in mano immediatamente.

Potrebbe avere un qualche senso spendere quelle cifre per un uso ornamentale in qualche ristorante cinese.

Spulcia un pò questo forum e vedrai quante nozioni riuscirai ad apprendere !

 

GTO

 

...ehm!!!

 

Questo lo so.

Il fatto è che in occidente le prime lame con la tecnica della "ripiegatura" le videro i crociati dalle parti di Damasco, e quindi nell'accezione generale per "acciaio damasco" credo si intenda appunto quello ottenuto con qualunque tecnologia di ripiegatura.

...almeno questo è quello che so.

 

Grazie comunque a tutti.

Credo che, come consigliato in altro 3d, con quei soldi andrò in pizzeria con la famiglia: li almeno NESSUNO ne sa più di me!

 

:arigatou:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

No massimo, stai attento a non fare confusione.

 

Sebbene ci siano tratti comuni le lavorazioni "Damasco" e la tecnica di forgiatura delle Nihonto sono molto differenti.

 

Non sono esperto del Damasco, ma in generale è basato sull'unione di due metalli dalle caratteristiche diverse, uno più dolce e resistente, l'altro più duro che vengono uniti e poi forgiati in una lama sola.

La differenza tra i due metalli è visibile poi nella lama e il tipo di piegature, torsioni e battiture che il metallo ha subito, producono la caratteristica trama che viene definita proprio "il damasco della lama" .

La trama del damasco poi può essere evidenziata con trattamenti superficiali come acidature o trattamenti con altri metalli.

La tempra normalmente non è differenziata.

 

La differenza fondamentale con la forgiatura della katana invece è che il metallo dolce e quello più duro, non vengono ritorti e uniti in un singolo pezzo, ma piuttosto vengono inseriti uno dentro l'altro a creare un cuore flessibile e resistente e una superficie esterna estremamente dura che può essere affilata molto finemente.

La trama visibile sulla superficie è dovuta semplicemente alla lavorazione del materiale esterno che subisce decine di piegature su sè stesso o anche ritorsioni, a seconda della tecnica utilizzata. Questo è utile per ottenere stratificazioni molto fini, conta infatti che piegando su sè stesso l'acciaio circa 12 o 13 volte si ottengono più di 32000 strati che nello spessore del materiale significa avere strati spessi come una molecola di acciaio.

Questa procedura permette di legare l'acciaio in una struttura particolarmente ordinata che una volta temprata, permette di ottenere una durezza eccezionale, la più alta in assoluto per manufatti in semplice acciaio ferro e carbonio. Per ottenere durezze maggiori (brunitoi, punte trapano) si utilizzano anche in tempi moderni, leghe con cobalto, cromo, manganese, tungsteno, titanio e altri materiali pregiati.

La tempra giapponese poi è una tecnica assolutamente originale, che genera l'hamon, il filo tipico che ha reso le katana così famose.

 

 

Ho buttato un pò le basi per farti capire le profonde differenze nella tecnica di forgiatura, senza parlare dei materiali, di come vengono generati e ottenuti e di molte altre differenze.

Se leggi bene capirai già da solo che le spade che ci hai proposto sono solo delle imitazioni di scarso valore, non sono nè Damasco (ne posti un bell'esempio tu stesso) nè la hada di una nihonto ( basta che guardi in cima al forum per vedere come sia fine e delicata) sono solo pezzi di ferro passati nell'acido di qualche vecchia batteria (non sto scherzando) e piantate nella terra ad arrugginire, poi le tirano fuori e le passano su una mola. Ferraglia.

 

 

 

Se vuoi approfondire cerca sul forum le parole "tsukurikomi" che è la struttura della forgiatura, "hada" che è la trama dell'acciaio delle nihonto.... e chiedi pure per il resto, o posta direttamente altre domande nelle discussioni che troverai.



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

@Yama arashi

 

Grazie della puntuale chiarificazione.

 

Immaginavo che tra l'acciaio damasco arabo e quello per le Katana vere ci fossero delle differenze ma....

...mettiamola così: per quanto riguarda l'oggetto del 3d, a me sarebbe bastato che fossero semplici acciai damasco!!!!

 

Grazie e a presto!

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ti faccio presente che "acciai damasco" ce ne sono di tantissimi tipi e non è detto che un damasco anche se attraente sia temprabile.

Io ho 45 barre di damasco tra cui un paio (40x4x0,4 cm) acquistate a meno di 35 euro ed una (30x5x0,4) acquistata a 500 euro.

Come vedi c'è un abisso tra una e l'altra. Inoltre se usi un coltello in damasco probabilmente dopo pochi impieghi sarà in gran parte colore acciaio ed avrà perso le "righe" dovute solo all'acido.

 

Shirojiro :arigatou:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ti faccio presente che "acciai damasco" ce ne sono di tantissimi tipi e non è detto che un damasco anche se attraente sia temprabile.

Io ho 45 barre di damasco tra cui un paio (40x4x0,4 cm) acquistate a meno di 35 euro ed una (30x5x0,4) acquistata a 500 euro.

Come vedi c'è un abisso tra una e l'altra. Inoltre se usi un coltello in damasco probabilmente dopo pochi impieghi sarà in gran parte colore acciaio ed avrà perso le "righe" dovute solo all'acido.

 

Shirojiro :arigatou:

 

Ciao Shirojiro..ci si trova anche qui ;-)....

Come hai già fatto notare tu con il termine Acciaio damasco si indicano una miriade ti tipologie di diverse lavorazioni..

per queste spade io non credo nemmeno abbiano subito una tempra decente o una lavorazione tale da poterle chiamare cosi, non di meno in determinati posti disagiati la reperibilità dei materiali ferrosi per la costruzione di siffatti souvenire è praticamente ridotta allo sfasciacarrozze, sempre ammesso che ve ne sia qualcuno in loco..

 

piu che altro vorrei sottolinare che un acciaio non ha un valore intrinseco solo perchè è un Acciaio Damasco, si potrebbe insegnare anche ad uno scimpanzè a ripegare a caldo un pacchetto di ferraccio acciaioso e nichel con un effetto finale anche esteticamente appagante...ma senza la maestria al massimo sarà un torrone di ferro con venature nere, decarburato e malsaldato...

 

per concludere credo che una scimmia avrebbe fatto un lavoro migliore di questo...senza offendere le scimmie ovviamente...

:arigatou:


謙虚さと情熱

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy