GTO 3 · Inserita: 27 gennaio 2012 @ Navy : Yokote ;-) "come le belle donne, anche le spade, ad un certo punto si stancano di essere solo osservate" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Renato Martinetti 1 · Inserita: 27 gennaio 2012 Concordo con quanto già scritto dagli altri "vecchietti". La lama sembra buona, soprattutto nella foto in cui si vede il tratto immediatamente dopo l'habaki, anche se le geometrie della stessa sono totalmente sballate. Dopo qualche ricerca, il samè dovrebbe essere Aizamè, ovvero pelle di un tipo di squalo bianco (shirobuka?) che nelle qualità mgliori ha un colore bluastro.. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Navy 0 · Inserita: 27 gennaio 2012 Grazie per le ulteriori informazioni! Mi avete stuzzicato ancora di più la curiosità, ma a questo punto credo che sia necessaria una valutazione de visu: che voi sappiate c'è qualche esperto in nihonto residente in Sardegna (oppure un sensei continentale in trasferta)? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gabriele 1 · Inserita: 27 gennaio 2012 Ciao, Avrei una curiosità che purtroppo dalle foto non riesco a soddisfare. Il Kuchigane(l'anello che copre la bocca della saya) è anch'esso simile al Fuchi, ovvero di una fattura non standard per un koshirae gunto, oppure e di fattura standard ? A me, da una delle tue foto, non sembra nella classica fattura di questo stile di tachi koshirae, ma purtroppo non è che si veda molto bene, e dunque ti richiedo maggiori info su questo pezzo in paticolare. Per quanto riguarda la lama anch'io noto un forte rimaneggiamento della stessa, ma credo si tratti di una lama non fabbricata in epoca Taisho/Showa ma piuttosto in epoca shin-shinto, che è stata poi molto aggiustata, credo per esigenze della lama stessa. In ogni caso intravedo dell'hada, ma non riesco propio a scorgere nessun boshi. Un hamachi di così poca consistenza non riesco propio a collocarlo su una lama che ha subito un suriage relativamente recente. Insomma questa è una gunto con molti chiaroscuri, che fa più che altro rimanere molto perplessi, anche se nell'insieme sembra anche a me una lama con una sua dignità e sicuramente con una sua storia nell'ultimo conflitto mondiale. Giuro sul mio Onore di Cintura Nera; di Preservare anziché Distruggere; di Evitare lo scontro anziché Confrontarmi; di Confrontarmi anziché ricevere del Male; di fare del Male anziché Storpiare; di Storpiare anziché Uccidere; di Uccidere anziché di Morire; di Morire anziché disonorare la mia Cintura. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Navy 0 · Inserita: 28 gennaio 2012 Ciao Gabriele;il kuchigane non ha la stessa fattura del fuchi, è un semplice anello di rame (oppure ottone?). Quelli a cui fai riferimento tu, decorati con motivi floreali, li ho visti solo sulle saya in metallo, tipiche delle gunto type 94 e 98 con koshirae "formale".Questa è una saya in legno "da campo" (informality scabbard per gli americani), un pò inusuale sia per la presenza del semegane che, appunto, del kuchigane. Da notare come la saya segue fedelmente dimensioni e sori della sciabola A proposito del boshi... Ho approfittato della giornata di sole per scattare qualche foto con luce naturale; mi sembra di intravederlo, non è netto, è più che altro un'ombra, un'area che riflette in modo differente la luce. Sei riuscito a vedere l'hada? Può quindi essere una nihonto? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gabriele 1 · Inserita: 28 gennaio 2012 Grazie per la risposta Marzio. Non ho ben capito a cosa ti riferisci con il fatto che ci sia il samegane ? Praticamente tutte le gunto che ho visto, tranne rare eccezzioni, montate nella cosiddetta "combat mount cover" avevano la saya tradizionale, di solito non laccata, della montatura gunto e dunque anche con il samegane propio di questi koshirae militari. Comunque il fatto che tutti i kodogu siano quelli standard tranne il fuchi e kuchigane è una cosa singolare e forse vi è anche un motivo in particolare, ma per il momento non mi sovviene quale esso possa essere o se ci sia veramente un motivo. Il Fatto che la lama abbia dell'hada non significa affatto che sia classificabile come una nihonto, ma può benissimo essere una showato prodotta con acciaio derivante magari da vecchie rotaie di origine europea, importate a fine 800 dal Giappone, che avevano il pregio di far apparire un'hada simile a quella delle spade prodotte con il tradizionale tamahagane. Sarebbe bello poterla visionare dal vivo, questo sicuramente. Giuro sul mio Onore di Cintura Nera; di Preservare anziché Distruggere; di Evitare lo scontro anziché Confrontarmi; di Confrontarmi anziché ricevere del Male; di fare del Male anziché Storpiare; di Storpiare anziché Uccidere; di Uccidere anziché di Morire; di Morire anziché disonorare la mia Cintura. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Navy 0 · Inserita: 28 gennaio 2012 Figurati Gabriele, grazie a te. Mi riferivo al fatto che ci sono due tipologie di saya con combat cover: una è la saya originale della sciabola, in legno laccato o metallo, cui veniva applicato un fodero in cuoio per preservarla dai possibili danni derivanti dall'uso sul campo; l'altra è una saya in legno rivestito in cuoio, che veniva utilizzata in sostituzione di quella originale per evitare di danneggiarla (una specie di shirasaya da battaglia). Quest'ultimo tipo è molto semplice e generalmente privo di samegane e kuchigane, ne parlano qui: http://www.h4.dion.ne.jp/~t-ohmura/gunto_034.htm http://www.k3.dion.ne.jp/~j-gunto/gunto_005.htm Per quanto riguarda il fuchi, è senz'altro differente da quelli standard, ne ho peró trovato uno identico montato su questa gunto: http://www.quanonline.com/military/military_reference/japanese/sword5.php Credo che sia un fuchi militare di tipo più semplice (richiama la fattura della kashira) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Gabriele 1 · Inserita: 29 gennaio 2012 Si conoscevo le due tipologie di saya in "combat cover", una la classica gunto in metallo ricoperta dalla pelle e l'altra una semplice saya in legno laccato o meno(vedi riferimento al mio post precedente), anche se quest'ultimo tipo è molto più difficile da reperire. Il fatto che mi ha tratto in inganno è stato propio la presenza del samegane sulla tua saya e dell'anello presente attorno al koiguchi che si intravedeva dalla tue foto e sui cui avevo chiesto chiarimenti. Nel caso della montatura gunto in questione è effettivamente bizzarro che ci sia un samegane e un kuchigane su un modello che normalmente non li prevedeva. Ma si sa che ci sono vari esempi di gunto koshirae non sandard, o comunque con particolari fuori dall'ordinario, e non sono nemmeno rare. Io stesso ne ho una con la saya di semplice legno laccato avvolta nella pelle e correttamente senza samegane e koiguci ma in compenso l'haikan si trova sulla parte del ha anzichè del mune, forse per preservare la natura di katana della lama koto che ospita che, appunto, non dovrebbe essere portata come un tachi. Il fatto che il fuchi e il kuchigane siano comunque diversi tra loro elimina molte possibili congetture e ipotesi. Anche se la gunto in questione diventa ancora più singolare propio per il koshirae particolare e non più solo per quanto riguarda la lama che vi si trova al suo interno. Forse il fuchi è un pezzo di rimpiazzo da campo che ha sostituito quello originale a causa di una grave lesione o rottura subita da quest'ultimo. Ricordo che c'erano squadre di artigiani specializzati proprio nel riparare le gunto danneggiate durante le operazioni belliche e che tali squadre operavano direttamente nelle aree di guerra (Gunto Shuri Genchi Hoshidan, presieduta dal famoso tosho Kurihara Hikosaburo, tanto per citarne una delle più famose). Anche se sinceramente non credo molto in quest'ultima ipotesi, ovvero quella della sostituzione del pezzo originale con quello che è montato oggi. Questo perchè mi sembra poco probabile che tale pezzo possa aver subito un danno tale da richiederne addirittura la sostituzione senza che tale danno abbia provocato altre lesioni alle aree circostanti della spada o almeno e comunque qualche segno chiaro e inconfondibile che non mi sembra propio di vedere, almeno dalle foto che hai postato, anche se bisognerebbe darci un'occhiata da vicino analizzando tutto l'insieme. Insomma il mistero rimane e mi sembra anche che ciò sia ancora più affascinante e intrigante. Giuro sul mio Onore di Cintura Nera; di Preservare anziché Distruggere; di Evitare lo scontro anziché Confrontarmi; di Confrontarmi anziché ricevere del Male; di fare del Male anziché Storpiare; di Storpiare anziché Uccidere; di Uccidere anziché di Morire; di Morire anziché disonorare la mia Cintura. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti