Kodachi e Wakisashi

[Francesco Marinelli 0]

Si sono davvero esistiti i Ninja GianC.B.

[GianC.B. 0]

sinceramente è una cosa di cui non sono molto sicuro...

se per ninja intendiamo spie...ok... ma se intendiamo uomini in calzamaglia nera capaci di fare cose che nemmeno James Bond... beh... allora...

G.

[Francesco Marinelli 0]

Opterei per la prima risposta!

Poi al massimo sembraVA che facessero cose che nemmeno James Bond potesse fare, per quello che mi risulta si basavano molto sull'inganno, saper giocare sulle emozioni, l'istinto, sulle paure di quel popolo giapponese, sulle loro credenze, le loro divinità ecc ecc

Ma dei "NINJA-TO" non si sa nulla scusate? eheh grazie

[Francesco Marinelli 0]

Ho notato solo ora che nella sezione "Arti del guerriero" , a Ninjutsu, ne hanno abbondantemente parlato sulla loro reale esistenza!

[paolo placidi 20]

In effetti molti sono i Ninjia presenti nei films e probabilmente ben pochi quelli realmente esistiti.

 

Tornando al tentativo di classificazione: Tachi, Ko-dachi, Katana, Wakizashi, eccetera, deve sempre essere presa in considerazione la sola lama nuda e non le diverse tipologie di montatura perchè altrimenti la confusione diventa enorme.

A questo proposito pensate ad una lama del Kamakura con Funbari, Kokissaki, profondo Koshizori, in un Uchigatana koshirae infilata nell'Obi (filo in alto) e ad una lama di Tadayoshi da 70 cm di Nagasa, firmata in Ura, inserita in un Itomaki tachi koshirae ed appesa alla cintura (filo in basso).

Quale è il Tachi ? quale è la Katana ?

[Simone Di Franco 54]

Keiji, comunque sia, nella nomenclatura delle nihonto non esiste una tipologia di lama propriamente detta Ninja-to .

[Francesco Marinelli 0]

Effettivamente Paolo hai ragione bisogna basarci esclusivamente sulla lama nuda per avere una idea più chiara o almeno di più facile interpretazione.

La prima lama è una Tachi, anche se ha un Uchigatana koshirae ed è infilata nell'Obi ( e quindi utilizzata, o almeno estratta come una katana), mentre la seconda lama è una katana, anche se con Itomaki koshirae e utilizzata come una Tachi. O almeno credo...

 

Grazie YamaArashi !

:arigatou:

[GianC.B. 0]

molti considerano le tadayoshi lunghe come tachi e non come katana, anche perchè spesso hanno misure abbastanza inconsuete per una katana del periodo Edo. altri ancora le considerano come un qualcosa di "intermedio" tra katana e tachi... e quì introduciamo l'interessante discorso(per me almeno) del passaggio tra koto e shinto, tra "antico" e "moderno", il ruolo in questo della scuola Hizen Tadayoshi (Tadayoshi 1° fu allievo di Umetada Myojiu, "l'inventore" dello shinto) e delle influenze Yamashiro e Bizen delle lame di questa scuola. ad oggi molti studiosi sono concordi nell'affermare che sia possibile reperire lame "intermedie", con hada o hamon che parlano di koto su sugata già tipicamente shinto fino al 1620-1630...

[Simone Di Franco 54]

Gian, cerca l'articolo sulle prime evoluzioni dello stile e sui primi studi di Tadayoshi shodai qui sul forum ;)

[emtolor 0]

Con enorme ritardo, mi sono appassionato, do la mia versione e magari ne parliamo ancora. I ninja non esistevano, se poi intendiamo uomini d'arme che per penetrare un'insediamento, rubare documenti o assassinare un rivale si vestissero di colori scuri in quel particolare evento notturno e questa sia l'immagine sulla quale abbiamo ricamato sopra allora....Per quanto riguarda kodachi e wakizashi la distinzione lama lunga,lama corta è una conseguenza ma non la causa. I primi daisho erano formati da tachi e spada più corta, in alcuni casi una kodchi che in epoche più recenti fu sostituita da katana e wakizashi. Causa evoluzioen dell'ogggetto spada giapponese in relazione alla tecnica le dimensioni si sono progressivamente accorciate nel tempo dando origine alla distinzione di cui sopra di facile memorizzazione. In realtà, come detto da Paolo, per tachi si intendono le lame antiche, prime forme della spada giapponese come la conosciamo oggi, figlie delle lame kissaki moroha zukuri e compagnia bella assorbita dalla Cina e probabilmente dalla Corea (le lame ad es. dello Shoso in). Le si distinguevano in quanto essendo indossate con il filo verso il basso legate all'obi, la mei sul lato omote, si viene a trovare contrapposta a quella odierna che avendo il filo verdo l'alto ha il lato omote dalla parte opposta, salvo alcune accezioni di scuole diverse. La ko dachi è quindi figlia della tachi (la maggior parte delle mei è oggi sparita a causa dei suriage) con filo verso il basso mentre il wakizashi della katana con filo verso l'alto portata inserita nell'obi. La caratteristica lama più corta, lama più lunga è una scorciatoia mnemonica e non dovrebbe esssere usata come metro di giudizio. Meglio usare un' associazione del tipo periodo Kamakura + lama di circa 75cm = tachi, si rischia di azzeccarci di più. Spero di essermi spiegato...

[Francesco Marinelli 0]

Grazie mille per i vostri interventi molto interessati!