Gisberto 10 · Inserita: 5 giugno 2012 La patina dovrebbe essere della cera (ibotaro) con cui solitamente si proteggono i pezzi di pregio. Probabilmente è vecchia e andrebbe tolta e riapplicata. Non è comunque un lavoro da "fai da te". Anche io conosco solo Lorenzo che possa fare un lavoro simile con tecniche e e materiali tradizionali. Non segue più il forum ma dovrebbe risponderti se gli scrivi tramite il sito che ti hanno segnalato (li c'è anche il suo cellulare eventualmente). Gisberto (ex nick Koala) Persevera nell'addestramento come se fossi una spada che deve essere forgiata con il più puro dei metalli. (Takuan Soho) Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Andrea Fantuzzi 0 · Inserita: 9 giugno 2012 spero non mi abbiate frainteso non intendo fare nessuna opera "fai da te", forse in un futuro la faro ripatinare. comunque possibile che nessuno conosca l'autore o questa scuola? su internet non riesco a trova niente http://www.flickr.com/photos/76971628@N04/sets/ Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
paolo placidi 20 · Inserita: 10 giugno 2012 .............................. comunque possibile che nessuno conosca l'autore o questa scuola? ............ Calma ! La conoscenza approfondita del mondo delle Tsuba è molto difficile ed appartiene ad un numero di esperti ben più esiguo di quello degli esperti di lame. Inoltre, verso la fine del periodo Edo, quando il Giappone incominciò ad aprirsi all'Occidente e questo ne scoprì le meraviglie artistiche, diversi artisti cessarono di produrre opere per i "Samurai" e misero il loro lavoro ed ingegno sopratutto al servizio dei mercanti dediti al commercio con il ricco mondo collezionistico occidentale. In questo periodo la maggior parte delle opere è difficilmente riconducibile ai rigidi e ben precisi canoni stilistici portati avanti per decenni dalle diverse scuole e quindi lo studio degli Tsuba diventa ancor più complesso. Fatta questa premessa, sopratutto grazie all'ottimo Sandro, ci siamo divertiti a decodificare la Mei del tuo Tsuba che presenta due Kanji in alto a destra del Seppadai e tre Kanji più un Kaō sulla sinistra. Come forse ti è noto, nella lingua giapponese una sequenza di due o più Kanji molte volte può essere letta in modi diversi. Partiamo quindi dai primi tre Kanji sulla sinistra: 藪 常氏 la cui traduzione è stata indicata come "Yabuzaki Jouji" ma questa sequenza può essere anche letta come "Yabu Tsuneuji" - Se andiamo poi a tradurre i due Kanji sulla destra: 風斎 abbiamo il nome "Fūsai" Ora, mentre a fronte di "Yabuzaki Jouji Fūsai" non sembra essere presente alcun riferimento di scuola o ad ulteriori sue opere, "Yabu Tsuneuji Fūsai" risulta essere esistito, essere appartenuto alla scuola Ichinomiya ed essere stato allievo di "Yabu Fūsai Tsuneyo" dal quale ereditò il nome Fūsai. Come sempre, in mancanza di ulteriori opere e Mei di Tsuneuji con cui confrontarsi, queste informazioni vanno prese con le debite "pinze", comunque ........ "piuttosto che niente, è meglio "piuttosto". Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Andrea Fantuzzi 0 · Inserita: 11 giugno 2012 grazie Paolo bellissima spiegazione e questo puo essere un buon punto di partenza per cominciare a studiarmi le tsuba anche se sembra molto piu complicato delle nihonto http://www.flickr.com/photos/76971628@N04/sets/ Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 13 giugno 2012 Facendo qualche ricerca su internet sono riuscito a trovare una tsuba realizzata dal maestro di Tsuneuji, Shōfūken Yabu Tsuneyo 松風軒藪常代. In questo modo possiamo provare a mettere a confronto i caratteri dei due artisti. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 13 giugno 2012 A me sembra che sia il modo di scrivere (inteso anche come solco inciso) e gli stessi caratteri risultino piu fluidi, armoniosi nella prima postata, e da quanto si può vedere, purtroppo quella di Sandro mi sgrana parecchio, anche le figure dei fiori della prima hanno una lavorazione che sembra superiore, potrebbe trattarsi du un omonimia? "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Andrea Fantuzzi 0 · Inserita: 13 giugno 2012 mi associo a mauri, io non ne so molto ma i tratti sono molto diversi tra le 2 tsuba e il secondo e il quarto carattere mi sembrano diversi http://www.flickr.com/photos/76971628@N04/sets/ Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 14 giugno 2012 E' probabile che l'allievo Tsuneuji (l'artista che ha realizzato la tsuba del nostro amico Andrea) abbia deciso di non ricalcare troppo né lo stile né gli ideogrammi del maestro Tsuneyo (l'autore della tsuba da me inserita). In effetti, la tsuba di Tsuneuji presenta dei kanji molto più stilizzati, come a voler indicare un livello di maestria superiore a quello del suo insegnante Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 14 giugno 2012 Ecco qui un'altra opera di Shōfūken Yabu Tsuneyo, un kozuka che reca incisi degli ideogrammi leggermente più morbidi rispetto alla tsuba precedentemente inserita Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Ivan C. 4 · Inserita: 14 giugno 2012 Grazie Sandro per le ricerche e per le sempre ben attese ed apprezzate traduzioni Anche il M. Shōfūken Yabu Tsuneyo a qualità di lavorazione mica scherzava, forse la tsuba non rende molto anche a causa della foto, ma il kozuka direi che merita davvero!!! Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti