La decisione di una maschera

[mauri 49]

In uscita in questi giorni un film sugli ultimi momenti di vita di Mishima:

 

 

11/25 The Day Mishima Chose His Own Fate (11·25 jiketsu no hi: Mishima Yukio to wakamono-tachi) è un film a colori di genere drammatico della durata di 119 min. diretto da Koji Wakamatsu e interpretato da Arata, Shinobu Terajima, Shinji Suzuki, Hanae Kan, Hideo Nakaizumi, Kiyohiko Shibukawa, Nao Okabe, Suzunosuke, Kazuki Tsujimoto, Motoki Ochiai.

E' anche noto con gli altri titoli "11/25 The Day He Chose His Own Fate".

Prodotto nel 2012 in Giappone - uscita originale: 02 giugno 2012 (Giappone)

 

 

Trama

Il 25 novembre 1970 lo scrittore Yukio Mishima, mosso dal patriottismo che lo aveva portato a rifiutare il protettorato americano sul Giappone e a fondare un esercito privato, esce di casa con quattro dei suoi uomini per recarsi presso l'ufficio del generale Mashita nel palazzo del Ministero della Difesa e tentare il colpo di stato, a lungo studiato e programmato. Circondato subito da un migliaio di soldati e dalle televisioni di tutta la Nazione, Mishima si affaccia sul balcone dell'edificio e tiene un lungo discorso sul sentimento nazionale giapponese, sulla figura dell'imperatore e sul degrado portato dalle contaminazioni con l'America, prima di togliersi la vita facendo harakiri come il più valoroso dei samurai.

 

 

Preso da: http://www.movieplayer.it/film/articoli/la-decisione-di-una-maschera_9501/

[Matteo Corti 0]

Dev' essere davvero bello!

Credi che uscirà mai in Italiano? Mi piacerebbe vederlo

[Simone Di Franco 54]

Koji Wakamatsu è un regista molto....particolare

Chissà come ha interpretato questa vicenda

[Matteo 43]

vicenda molto contorta.... sarei davvero curioso di vederlo

premetto: rispetto l'intelligenza di mishima e le doti artistiche... la persona assolutamente NO

[sandro 40]

Non sapevo che fosse in uscita, nemmeno in televisione hanno detto nulla. Grazie per la segnalazione Mauri

[Gabriele 1]

Molto interessante ringrazion anch'io per la segnalazione.

 

Interessante anche lo spirito del Bushido incarnato da

Mishima che riflette esattamente quello che è stato

il Giappone da sempre e che ancora oggi si riverbera

nello spirito del Bushido Commerciale del Giappone

post guerra.

Magari andrebbe visto assieme a The flowers of War

di Zhāng Yìmóu con protagonista Christian Bale,

che tratta dello stupro e strage di Nanchino, per

riflettere anche a cosa il nazionalismo militare

ed estremista può portare.

[Simone Di Franco 54]

Nei film cinesi e hong Kong-esi i giapponesi sono sempre dipinti come i cattivi della situazione.

Non solo nei film su base storica appurata come quelli di Zymou (mi viene in mente anche Sorgo Rosso e il recente Ip-man) ma anche nei filmetti più popolari come quelli degli shaw brothers, ogni qualvolta un giapponese appare è sicuramente un qualche assassino cruento e vendicativo venuto da oltremare per sterminare tutti.

Anche se il valore del cinema popolare di Hk non è certo da prendere come riferimento di una cultura, è indicativo vedere come gli atti di guerra dei giapponesi in Cina e nelle altre zone conquistate durante la seconda guerra mondiale siano rimasti impressi così a fondo nel retaggio culturale.

[Gabriele 1]

Anche se il valore del cinema popolare di Hk non è certo da prendere come riferimento di una cultura, è indicativo vedere come gli atti di guerra dei giapponesi in Cina e nelle altre zone conquistate durante la seconda guerra mondiale siano rimasti impressi così a fondo nel retaggio culturale.

 

Beh sai com'è i Giapponesi dai primi del 900 hanno fatto cose in Cina da cui anche le SS naziste avrebbero avuto da imparare o quantomeno non avrebbero sfigurato nei loro confronti.

Dunque è anche difficile dargli torto se dipingono la realtà a cui le loro genti sono state sottoposte dal popolo del sol levante e questo senza fronzoli o censure.

[Simone Di Franco 54]

sì infatti, è quello che volevo dire anche io

[Gabriele 1]

Diciamo anche che nessuno è obiettivo ed equidistante

riguardo gli eventi della propia gente o del propio paese.

Questo per quanto uno possa essere giusto o illuminato

e nonostante nessuno sia profeta in patria.

 

Dunque bisognerebbe sempre mantenere una visione storicamente

e culturalmente critica verso ogni opera di qualsiasi

autore che parli del propio paese nel bene o nel male.

Cinese, Giapponese, o Marziano che esso sia.

[Matteo 43]

crimini di guerra quasi sconosciuti al "resto del mondo"... non dimentichiamonci poi delle filippine...

[Gabriele 1]

crimini di guerra quasi sconosciuti al "resto del mondo"... non dimentichiamonci poi delle filippine...

 

Tutto il bacino che va dalle isole Midway sino all'India ha sofferto delle

atrocità commesse dei Fascisti Nipponici(vanno sempre distinti i regimi

dalle popolazioni che li hanno prodotti, dunque non è giusto parlare

genericamente di Giapponesi ma bensi di Nazionalisti Giapponesi).

Isole del Pacifico, Korea, Philippine, Tailandia, Birmania, Bornero, ecc.

nessuno si è salvato dalla furia dei "Diavoli Gialli"(così venivano definiti

dai coloni Francesi del Pacifico).

Per non parlare della Maciuria, detenuta stabilmente dal Giappone

dagli anni 20 del 900, dove si sono compiuto tra gli atti più disumani e

atroci verso quelle popolazioni considerate, quando andava bene, sub-umani

o peggio ancora semplici "oggetti viventi".

Comunque è verissimo che l'occidente, vuoi per ignoranza vuoi perchè

abbiamo avuto i ns. problemi, spesso ignora le atrocità disumane

compiute nel Est e il numero di vittime dei Nazionalisti Nipponici che è

ben superiore numericamente a quelle che i Nazisti e i Fascisti europei

hanno mietuto da noi.

 

Dunque bisognerebbe avere bene in mente cosa può produrre un

nazionalismo spinto di stampo nazionalsocialista durante la visione

di questo film, sicuramente si avrà una visione d'insieme più ampia

degli eventi e dei personaggi e li si collocherà in un contesto e in

una tradizione storicamente corretti.