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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Massimo Rossi

Una shinshinto di Chikanori

Messaggi consigliati

Francesco, di tipi di nugui(con varie composizioni) se ne sono utilizzati a valanghe, beccarne uno così, senza sapere di più(quando è stato utilizzato? perchè non si utilizza più) è impossibile... anche il kinpun veniva utilizzato...

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Lo so che c'è una grande varietà di nogui, questa è proprio dovuta ad una grande varietà e tipologia di lame! Ad esempio il Kinpun, sospensione di polvere d'oro, sopra citato, viene usato attualmente sulle vecchie vecchie lame!

 

Mi dispiace Mauri ma su quel sito non c'è quel materiale! :gocciolone:

Modificato: da Francesco Marinelli

"Indiana Jones e la lama perduta"

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Maurizio, quegli che hai postato, Aoko, Akako sono degli ossidi lucidanti.Il verde si trova anche in pasta o in tubetto, il rosso è utilizzato soprattutto sulle Gendaito, il kanahada è per nugiu Hadori e Jitekko è per Sashikomi.Ho provato altri tipi di magnetite, ma non ho ottenuto lo stesso risultato.Grazie per l'indicazione di Zecchi a Firenze, lo proverò. :arigatou:
Giancarlo: Non l'ho trovato,ne ho parlato e me lo hanno spiegato i Maestri Togishi che ho conosciuto in Giappone.( Non è che lo spiegano a tutti, sono molto restii ai loro segreti). Il Kinpun è polvere d'oro e si usa raramente in casi particolari.Per quanto riguarda (é Indubbio e non ne sono convinto), è una tu esternazione. Ripeto,in antico non usavano la magnetite per Sashikomi.

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Ematite.

 

PS: non circolava voce che venisse usato l'ossido di ferro prodotto(di scarto) dalla forgiatura, oltretutto?

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Maurizio, quegli che hai postato, Aoko, Akako sono degli ossidi lucidanti.Il verde si trova anche in pasta o in tubetto, il rosso è utilizzato soprattutto sulle Gendaito, il kanahada è per nugiu Hadori e Jitekko è per Sashikomi.Ho provato altri tipi di magnetite, ma non ho ottenuto lo stesso risultato.Grazie per l'indicazione di Zecchi a Firenze, lo proverò. :arigatou:

Giancarlo: Non l'ho trovato,ne ho parlato e me lo hanno spiegato i Maestri Togishi che ho conosciuto in Giappone.( Non è che lo spiegano a tutti, sono molto restii ai loro segreti). Il Kinpun è polvere d'oro e si usa raramente in casi particolari.Per quanto riguarda (é Indubbio e non ne sono convinto), è una tu esternazione. Ripeto,in antico non usavano la magnetite per Sashikomi.

Se vai da Zecchi prova anche da Bizzarri, è un mondo a parte:http://www.bizzarri-fi.biz/prodotti.htm


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Bizzarri lo conosco bene è un'alchimista meraviglioso. Maurizio,ma gli conosci proprio tutti sei un pozzo di informazioni.Grazie

 

Sashimi: Non è l'ematite. L'ossido di ferro che si ricava dalla forgiatura è un'eccellente Kanahada ( per Hadori) ovviamente cè tutto un trattamento da fargli per ottenere il risultato voluto, poi ci sono anche quegli commerciali. Anche loro funzionano abbastanza bene.

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si :arigatou:, lo sapevo. Li stavo solo aggiungendo alla lunga lista dei già citati. Il mistero dell'ossido perduto però mi sta intrigando molto. Non vedo l'ora di approfondire.

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Immagino che non sia semplice sapere cosa usavano per il Sashicomi non è per niente divulgato. Come ben si sà i giapponesi per i loro segreti sono, molto restii.

Tanti anni fà quando il M. Hosokawa mi voleva accompagnare in Giappone mi mi avrebbe portato da un suo amico Togishi, avvisandomi che sarebbe stato molto improbabile che mi svelasse alcini suoi segreti.

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in questo pare che tutto il mondo sia paese :rolleyes: Sono poche le eccezioni e quando capitano bisogna rendervi onore.

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Susu ragazzi non arrendetevi! Come l'ho letto io, su 2 libri, potete trovarlo anche voi facilmente! :laugh:


"Indiana Jones e la lama perduta"

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...allora se è scritto su due libri non è poi sto gran segreto! ;)


Mani fredde, schiena curva, odore di pietre bagnate. Questo è il togi.

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Il fatto di conoscere i segreti, non ha nessun significato se poi non si mettono in pratica, solo se fossi un Togishi mi creerei il problema, come ha detto anche Andrea, se è scritto in almeno due libri che segreto è?

Stiamo parlando per caso della Pietra Filosofale dei politori di lame?


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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In effetti l'argomento ha un carattere squisitamente alchemico ! A volte i più grandi segreti sono piccoli dettagli che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno....

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Allora è bene che rimanga un segreto. :arigatou:


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Allora è bene che rimanga un segreto. :arigatou:

Assolutamente ! Un pò come la vernice di Stradivari...... :arigatou:

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Stai a vedere che è proprio quella che serve allo scopo. :marrotolo:


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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