vincent minit 0 · Inserito: 5 maggio 2014 Ciao in attesa di ricomporre un koshirae completo "dragon" ho trovato questi menuki,fuchi e kashira. a voi le foto Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Mauro Piantanida 0 · Inserita: 6 maggio 2014 Ehm... tenderei a non dare consigli, ma se non li hai ancora comprati, lascia perdere (se li vede, il tuo kōgai si butta dalla finestra). Senza offesa Mauro Piantanida 武士に二言無し Έτσι, δεν γνωρίζω Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
vincent minit 0 · Inserita: 7 maggio 2014 Effettivamente, si. notavo il kashira con il drago dorato a pennello,nel senso che si vede la pennellata, però visto dal interno sembra che sia stato sbalzato e cesellato o forse hanno usato uno stampo per il rame. Il fuchi sembra messo meglio come lavorazione. I menuki sembrano dorati,non capisco se sono repliche oppure no, internamente sono ossidati Aggiungerò delle foto dei particolari. Sono pezzi che ho in mio possesso. Grazie Mauro terro il tutto lontano dal kogai. Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Alex D. 0 · Inserita: 8 maggio 2014 Io non me ne intendo, però a primo impatto noto nel Fuchi e Kashira specialmente in quest'ultimo, una colorazione o fusione del metallo diversa da dei pezzi originali diciamo. Per quanto riguarda il Menuki non so dare un parere, sbilanciandomi potrei dire che anche se fossero una fusione o stampa, non sono propio malaccio, però ripeto una mia osservazione da non esperto. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
vincent minit 0 · Inserita: 10 maggio 2014 Ecco delle foto con una piccola sorpresa:la doratura era una vernice solubile con un detergente al sapone di marsiglia e sono apparse le vere sembianze del drago del kashira. brutto per brutto, è piu' bello cosi per mè. si vede meglio la lavorazione anche dal interno. C'era anche una resina che si è staccata insieme a della patina del rame. Tutta una vita non basta ad un artista per dare alla luce le opere che si trovano nella sua mente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti