mauri 49 · Inserito: 1 dicembre 2014 Esistono uomini che nel loro muoversi e nelle azioni che compiono rimangono lontani anni luce da tutti noi comuni mortali, in questi ultimi post sul forum alcuni di noi cercano di comprendere cosa può spingere un gruppo o come in questo caso un singolo a sfidare la sorte a tal punto da diventare un punto di riferimento per molti e comunque un punto di arrivo veramente per pochi.L' interesse di AkaiHana per la storia di Shinsengumi e dei suoi protagonisti mi ha riportato alla mente un eroico Comandante nostrano che per preservare alto l'onore della Bandiera ha fatto cose da farlo diventare nella leggenda "Il Comandante Diavolo"In italiano sono tati pubblicati su di lui due volumi, ma solo inserendo il suo nome all'interno della rete molto altro si scopre di un Uomo che ha certamente voluto bene al suo Paese.Vi posto i libri: Amedeo. Vita, avventure e amori di Amedeo Guillet. Un eroe italiano in Africa orientaledi Sebastian O'Kelly La guerra privata del tenente Guillet. La resistenza italiana in Eritrea durante la seconda guerra mondialedi Segre Vittorio D. edito da Corbaccio, 2008Altro su di lui: http://it.wikipedia.org/wiki/Amedeo_Guillethttp://www.lastoriasiamonoi.rai.it/video/le-ultime-grandi-imprese/1696/default.aspx http://www.ilcornodafrica.it/pca-guillet.htmBello sapere che a volte le cose avvengono anche da noi. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
sandro 40 · Inserita: 2 dicembre 2014 Mauri, ti ringrazio tantissimo per questa segnalazione. Conoscevo il personaggio avendone visto un servizio in televisione diversi anni fa, ma non mi ero mai documentato in maniera dettagliata. Storie come quella del Cavalier Amedeo Guillet non dovranno mai essere dimenticate, esse danno lustro alla nostra Nazione e ci ricordano che in quanto a coraggio gli italiani non sono secondi a nessuno. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
mauri 49 · Inserita: 2 dicembre 2014 Penso di poter affermare che, se anche dopo la seconda guerra mondiale abbiamo potuto mantenere anche solo contatti commerciali nelle nostre ex colonie, in gran parte, lo dobbiamo alla sua persona. La sua prima biografie non gli arriva da uno Storico Italiano, ma da un ex Nemico Inglese, forse gli alti sono più Cavalieri di noi. "accorciati la firma". Ernst Jünger Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
AkaiHana 0 · Inserita: 2 dicembre 2014 Grazie Mauri per i titoli dei libri e per averci ricordato di questo eroe italiano. Come mi avevi scritto nella discussione "Shinsengumi", certe figure ed ideali non si trovano solo fuori dal nostro Paese. Spero di poter leggere questi libri un giorno e di documentarmi ulteriormente su Amedeo Guillet Ps: Incredibile! Anche lui soprannominato "comandante diavolo" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Renato Martinetti 1 · Inserita: 2 dicembre 2014 oltre al coraggio e all'abnegazione, che tanti altri militari italiani meno fortunati dimostrarono, è incredibile la sequela di avventure, veramente degna di un film. E nonostante tutto, è riuscito ad arrivare a 101 anni.. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti