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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

marko25791

Sendai Tsuba

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Volevo proporre alla vostra attenzione questa tsuba che ho trovato girovagando su ebay.

Il venditore cosi me la descrive

IRON TSUBA-Iron, 66mm, tsuba with very fine gold inlay of dragons and clouds. These are the Sendai style dragons, but the gold kao is that of Kyoto Kiyonori who worked ca. 1750. About 85 % of the inlay remains. The patina is spotty and with some very light surface pitting in spots. Needs to be repatinated.

$_12.JPG

$_14 (1).JPG

$_14 (2).JPG

$_14 (3).JPG

$_14.JPG

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Ho cercato su internet altre tsuba simili per confrontare e ho trovato ke le incisioni del drago sono state fatte da un certo Kusakari Kiosada (padre e figlio) che ha lavorato tra il 1780 e il 1830 .. quello che voglio sapere e se la tsuba su ebay è autentica e se può essere attribuita al lavoro di Kusakari.

Vi posto le immagini della tsuba ke trovato per effettuare il confronto, lascio la paola a menti più esperte della mia 15.jpg16.jpg:arigatou:

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Purtroppo è parecchio rovinato ma almeno per un aspetto è più interessante dell'altro che hai preso da: http://www.shibuiswords.com/haynesTsu40.html

 

Guarda:

DSC_0018.gif

 

Preso da: https://it.search.yahoo.com/search;_ylt=ArswVlN8F4gxHA9ljZxUdssbrK5_?p=kao+tsuba&toggle=1&cop=mss&ei=UTF-8&fr=yfp-t-203&fp=1

 

Guarda: [url=http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=5669]

Modificato: da mauri

"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Mauri mi sai dare info sul Kaou dell'artista per caso perchè io sto cercando ma niente, forse sto cercando male io :martellate:

Inoltre secondo te la si dovrebbe far ripatinare oppure lasciarla cosi come è?

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quali sono le misure della prima tsuba? a occhio sembra da wakizashi. grazie


http://beno.jimdo.com

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Mauri mi sai dare info sul Kaou dell'artista per caso perchè io sto cercando ma niente, forse sto cercando male io :martellate:

Inoltre secondo te la si dovrebbe far ripatinare oppure lasciarla cosi come è?

Non sono in grado di darti notizie in merito al Kao, ma il fatto che ci sia è un bene, non tutti l'avevano, questo tipo di lavorazione la potremmo definire una pittura, se noti bene quelle che hai trovato in rete presentano intorno alle parti dorate come un alone, quello è certamente la base per fare aderire il disegno sulla parte patinata, penso che per ri patinarle almeno nella maniera tradizionale debbano essere scaldate a quel punto il disegno si rovina, o si perde, io le lascerei così comunque prova a contattare tramite PM Lorenzo e senti cosa ti consiglia.

Un sistema ci sarebbe, ed è quello di staccare il disegno per reinserirlo al suo posto quando è stata rifatta la patina, ma è un procedimento che penso non valga la candela.

 

Trovatooooooo.......... http://www.tetsugendo.com/kodogu/T-150_Kiyoyuki_tsuba.html

 

Più di uno l'hanno usato.

Modificato: da mauri

"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Grazie mauri avevo notato quella patina ma nn avevo idea di cosa fosse...contatto Lorenzo e vedo che mi dice...grazie ancora

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...forse è per via del nome Hacisaburo che Kusakari usava al posto di Kyosada

 

 

si dice che, a riguardo de "sculpture on sword-furniture >> (pag 296)


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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scusa Mauri ... ma sulla "tua" tsuba il kao è di Kusakari Kiyoyuki

 

 

questo dice di essere di Kusakari Kiyosada

http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Kusakari_Kiyosada_I_-_Tsuba_with_Chinese_Fans_-_Walters_51134_-_Back.jpg

 

 

 

 

però sinceramente nessuno dei due mi pare uguale o simile al primo, ne tantomeno alla tsuba postata da te (seconda.. quella con i fiori a dx)

 

che ha un Kao molto ma molto simile (=) ma dice di essere di Higo e non di Sendai.


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Altezza 66mm..larghezza 63mm...profondità 4mm

grazie mille. ho un wakizashi con lo stesso identico disegno su fuchi e kashira ma con una diversa tsuba e mi incuriosiva


http://beno.jimdo.com

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Beno quindi dovrebbe essere fatta per una wakizashi questa tsuba è cosi?

Betadine il libro che citi e da cui hai preso informazioni su Kusakari Kiyoyuki e Kusakari Kiyosada si chiama proprio

sculpture on sword-furniture ?

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La mia idea è che in un determinato periodo l'uso del Kao anche in questa scuola sia stato abbastanza comune, forse vedendone i vari tipi si può anche arrivare a chi li ha usati, per ora non ho trovato quasi niente.

Betadine, la tusba di Kusakari Kiyosada da te postata è differente dalle altre, la parte dorata è in rilievo, questo farebbe pensare a un vero e proprio zogan come lo si intende alla maniera Occidentale, ma avrebbero anche potuto fare diversamente, dall'immagine, anche ingrandita non si comprende di più.


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Beno quindi dovrebbe essere fatta per una wakizashi questa tsuba è cosi?

 

non saprei, mi pare una misura che è un po' una via di mezzo, sicuramente più grande di almeno mezzo centimetro di quella che ho io su quel wakizashi, ma anche mezzo centimetro più piccola di altre tsuba da daito...

sul fuchi e kashira che ho su quel wakizashi il drago è simile a quello della prima tsuba e quasi identico a quello della seconda foto, a parte che non ha gli aloni. chiaramente questa è solo una coincidenza, non significa che quel tipo di zogan fosse fatto solo sui wakizashi eh!


http://beno.jimdo.com

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Premesso che non so cosa abbiano usato per far aderire meglio su quella tsuba, il principio è quello di creare una superfice che tenga l'intervento che si va a fare.

La pittura del metallo con "colori" per legno o altro può essere fatta sullo stesso acidandone la parte da sottoporre la lavorazione, questo però, quasi sempre è una forma di compromesso che a volte può portare a quello che si vede nella tsuba presa in considerazione.

Il motivo è che questa soluzione continua il suo effetto fino a che non finisce per perdere le proprietà che lo rendono tale.


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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.......

Betadine il libro che citi e da cui hai preso informazioni su Kusakari Kiyoyuki e Kusakari Kiyosada si chiama proprio

sculpture on sword-furniture ?

... io ho postato solo di Kiyosada, e vorrei solo prcisare che la tsuba da me riportata non fa alcun riferimento alla lavorazione, ma semplicemente al nome (Kiyosada) riportato da Marko nel secondo post e poi oltre al nome faceva solo riferimento al Kao

(tra l'altro una firma o un segno molto particolare .... ma il buon Sandro che ne dice ?? nel senso letterale.. del kao)

 

... i draghi presentano dei particolari molto molto simili: la coda con i due riccioli, la testa ... e poi anche quelle "nuvole con sbuffo"

ma quel kao mi mette fuori strada... ¿ che sia stata fatta da in allievo ? (una copiatura così evidente, non mi pare accettabile neanche a quell'epoca)

 

 

Riguardo al libro Japan, it's history, arts and literature, che tra l'altro è molto interessante - vedi mio post su "patina o patinatura" - procedimenti ed esecuzioni (penso che Mauri lo troverà di suo gradimento) - c'è un capitolo che si chiama Sculpture on Sword-Furniture ....

https://archive.org/stream/japanhistoryarts07briniala#page/204/mode/2up e a pagina 296 trovi quanto da me postato.

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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