GianC.B. 0 · Inserita: 25 agosto 2020 12 minuti fa, Enrico Ferrarese ha scritto: mi chiedo solo se il tempo possa cambiare l'aspetto, anche in minima parte di uno jigane molto antico... certamente il susseguirsi delle politure provoca dei cambiamenti, però le lame che presentano utsuri molto vivo lo presentano da subito, pensa alle lame di Sokan, che sono lame recentissime, generalmente con pochissime politure alle spalle, eppure... Esistono poi lame kamakura e Nambokucho in ottime condizioni, veramente molto simili a come erano da nuove, e si presentano molto diverse a qualsiasi lama moderna. Se penso a lame con diversi strati di tempra mi viene in mente la famosa Suketsuna (scuola Kamakura Ichimonji), che ne presenta almeno tre, ed è una lama sanissima. Idem la Nikko Sukezane, che è un bestione con un motohaba allucinante. La stessa Sanchomo in origine non era tanto più "in carne" di quanto sia ora Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 25 agosto 2020 me lo chiedevo escludendo le operazione di politura, onestamente INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 25 agosto 2020 Grazie a tutti per gli spunti di riflessione "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 25 agosto 2020 Grazie GianCB ... sei sempre fonte di preziose notizie e aneddotti, alla quale è un piacere avvicinarsi. E' sempre un piacere leggerti. Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
GianC.B. 0 · Inserita: 25 agosto 2020 8 ore fa, Enrico Ferrarese ha scritto: me lo chiedevo escludendo le operazione di politura, onestamente Beh, non è che le lame "stagionino", se non avvengono processi specifici, non credo avvengano mutamenti significativi, anche a distanza di secoli. Per me in questo caso parliamo di lame che partono proprio diverse in origine. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
GianC.B. 0 · Inserita: 25 agosto 2020 15 minuti fa, betadine ha scritto: Grazie GianCB ... sei sempre fonte di preziose notizie e anedotti, alla quale è un piacere avvicinarsi. E' sempre un piacere leggerti. grazie. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 26 agosto 2020 11 ore fa, GianC.B. ha scritto: Beh, non è che le lame "stagionino", se non avvengono processi specifici, non credo avvengano mutamenti significativi, anche a distanza di secoli. Per me in questo caso parliamo di lame che partono proprio diverse in origine. anch'io credo cosi, però mi rimane il tarlo. È quantomeno difficile giudicare lo scorrere di molti secoli, ed anche se ben manutenute, escludendo concettualmente l'intervento di acqua, nugui e pietre, fatico a comprendere quanto possa incidere... grazie comunque! INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 8 agosto 2023 Buongiorno a tutti, riapro questo vecchio topic per postare un tantō realizzato con la tecnica hadaka yaki, quindi tempra differenziata senza l'utilizzo di argilla. Si tratta di un'opera di Yamamo Tatsuto, allievo di Yoshindo Yoshihara, che era esposta al San Francisco Token Kai. Screenrecorder-2023-08-08-09-16-21-651(0).mp4 "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti