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Gau

consiglio per acquisto nihonto da aoi (di persona)

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Salve a tutti,

grazie anzitutto per chi mi vorrà consigliare,

mi trovo in Giappone per turismo e sono stato (realizzando un desiderio che covavo da tanto) da aoi Japan nel loro curiosissimo piccolo negozio/museo.

Ho in programma di tornarci tra qualche giorno e vorrei scegliere una spada da acquistare (che poi ovviamente dovrò comunque far spedire).

Il mio budget in questo momento è piuttosto limitato e inoltre vista la mia scarsa cultura in materia non voglio esagerare, ho ristretto la possibile scelta a:

-una katana mumei del tardo periodo Edo, una shinshinto stando alla descrizione,

- una katana del periodo showa, credo della marina

- una gendaito invece firmata e credo anche abbastanza di pregio (costa quasi il doppio) mi pare del 1997

 

Data la mia ignoranza, mi affiderei più che altro al gusto estetico e all'empatia, optando per la shinshinto del tardo Edo, ma vorrei approfittare di chi conosce di più l'argomento e chiedere qualche consiglio (sulle 3 di cui sopra o anche in generale)

 

Il mio scopo è avere un bell'oggetto che ha sempre esercitato un grande fascino su di me, ed uno stimolo per iniziare ad avvicinarmi a questo mondo.

Grazie fin da ora a chi vorrà aiutarmi,

un saluto!

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Aoi è un ottimo negozio e puoi fidarti di quanto ti viene proposto,

Darti dei suggerimenti su cosa scegliere senza neanche una scheda o una foto è impossibile però .

Non sono comunque lame molto antiche, quindi considera bene principalmente lo stato di conservazione e la qualità della forgiatura, quella della marina difficilmente sarà forgiata a mano.

Scegli quella con la lama più ricca di attività, specialmente nella hada, indizio di una lavorazione artigianale e vedi che non richieda una politura, considera anche se ha un koshirae o meno.

Se ci puoi dire le firme o mandare qualche foto forse possiamo aiutarti di più



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Beato te che sei da Aoi ! Che invidia !! Quoto i consigli di Simone, per i miei gusti, sceglierei, tra quelle descritte, la gendaito, ciao e buona vacanza

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Tieni presente che aquistare una lama e fartela spedire in Italia ti costa il 35% in più tra tasse, iva ecc. Senza contare tutta la burocrazia (ci vogliono mesi, e se non hai tutti i permessi la rimandano indietro).....Non so se c'è differenza se la porti tu direttamente dal Giappone.....Comunque ti invidio, è anche un mio sogno andare a visitare il Giappone'''''''''

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Al momento il tempo per ottenere i documenti necessari all'esportazione (via posta) di una lama dal Giappone è di circa due/tre settimane.

Poi, per quanto riguarda le procedure di importazione in Italia, ti suggerisco di leggere qui.

 

http://www.intk-token.it/forum/index.php?showtopic=8842&hl=importazione&do=findComment&comment=100515

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Grazie intanto a tutti per le risposte!

Si infatti anche da Aoi mi hanno spiegato che necessitano di circa 3 settimane per i documenti per l'export, quindi è da escludersi di portarla con me (sebbene non so come avrei potuto fare).

Diciamo che approfitterei della possibilità di vederla dal vivo prima e di sceglierla li con loro, che non è poco per me :)

Purtroppo posto dal cellulare e non riuscivo con la wifi della stazione a trovare le inserzioni, vi riporto intanto:

- quella del tardo Edo

http://www.aoijapan.com/img/sword/2014/14685-1.jpg

http://www.aoijapan.com/katana-mumei-shinshinto-5

 

- quella showa

http://www.aoijapan.com/katana-bishu-ju-masayasu-kitae-no

 

quella gendaito non è ancora sul sito in quanto gli era appena arrivata, ma costando quasi il doppio confesso che preferirei scegliere fra queste :)

 

Mi farebbe piacere se mi poteste aiutare a capire come mai una spada più vecchia e teoricamente -credo- affascinante costi praticamente come una dell'esercito.

Grazie ancora per ogni parere!

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Oh dio chiedo scusa per la grammatica il cellulare proprio non ne vuol sapere di scrivere cosa dico io, cerco di correggere ma qualcosa mi sfugge!

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Ciao Gau, per darti una risposta a grandi linee sul prezzo posso dirti che conta molto la bellezza in sé della lama e la maestria del forgiatore, in questo caso non conta se la lama abbia 60 anni o 150...poi dipende da quello che cerchi e da ciò che consideri affascinante tu. Logicamente una bella lama e molto molto antica in perfetto stato di conservazione farà lievitare il prezzo ma non è il tuo caso.

Diego


Diego T.

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Tra le due, personalmente, darei la preferenza senz'altro alla lama di Masayasu. Quantomeno, a differenza dell'altra, ci sono più dettagli da studiare: una hada abbastanza ben visibile ed una linea di tempra con qualche attività.

Masayasu, inoltre, è un forgiatore discreto. Ha conquistato il 4° posto in un contest nel 1941 e, nel 1942, è stato classificato "chu" (ovvero di "medio livello") da Kurihara Akihide. Una sua lama dovrebbe essere pubblicata nel libro di Slough a pag. 108, giusto per avere un riferimento per la firma.

 

Peccato per il difetto che si vede nel boshi, a mio parere abbastanza rilevante su una lama di questo tipo.

 

14587-2.jpg

 

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Ti ringrazio tantissimo per i consigli, hanno subito messo in luce degli aspetti che non avevo considerato da profano quale sono.

 

Se vi chiedessi invece su questa fascia di prezzo cosa che da aoi che possa vedere di persona e valutare?

Mi rendo conto che è scomodo consigliare direttamente un acquisto ma lo prenderei volentieri anche solo come consiglio :)

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So che questa risposta non ti piacerà ma il mio personalissimo consiglio è: non farti prendere dalla fretta di portarti via un 'souvenir' senza sapere nulla di ciò che acquisti, unicamente seguendo i consigli di altri. Altrimenti non fai che acquistare un costoso soprammobile di cui non sai praticamente nulla, a parte ciò che ti viene suggerito. Tieni presente che, progredendo nello studio, cambiano rapidamente (e drasticamente) anche i gusti; inoltre qui stiamo parlando di oggetti di livello medio/basso e quindi una lama che, da completo neofita, ti "stuzzica l'empatia" può in breve tempo trasformarsi in "insignificante" ed il "bell'oggetto" di oggi diventare "appena sufficiente" domani. Oppure, la lama che a me piace e che adesso mi sento di consigliarti potrebbe per te risultare, un domani, senza particolare interesse. Oltretutto, essendo neofita, il fatto di essere lì e "toccare con mano" ha un'importanza relativa, dato che comunque sei totalmente dipendente da altri che ti consigliano (e, in fondo, possono raccontarti qualsiasi cosa...)

 

Approfitta invece del tuo viaggio in Giappone per fare un giro di negozi (e musei/mostre) e fatti mostrare da vicino, se possibile, le migliori lame; anche solo con lo spirito d'osservazione potrai cominciare ad intuire quali sono le caratteristiche di una lama davvero buona, rispetto a quelle mediocri. Se chiedi al Sig. Tsuruta di farti vedere qualche bella lama e di spiegarti i dettagli da osservare non credo che rifiuterà....e farai una migliore impressione rispetto a chiedergli solo le lame più scarse per questioni di budget. Di lame discrete da prendere senza spendere un capitale ce n'è a bizzeffe sul mercato, non perderai ora l'occasione della vita. :arigatou:

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Quelli di G.Luca sono veramente saggi consigli, e come vedi ,lui a visto un kizu (difetto) che tu, ma neppure io ho visto, pensaci bene, sei gia' fortunato ad essere in Giappone e vedere le lame dal vivo.

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Il kizu comunque se non mi sbaglio era nella descrizione di aoi.


Diego T.

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Nemmeno io guardando solo la lama mi ero accorto...


Diego T.

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Il difetto è descritto come hakobore, ovvero una "scheggiatura".

Osservando bene la foto si nota come, sul lato sinistro, il boshi sia abbastanza ben visibile e questa scheggiatura sia di minima entità.

Viceversa, sul lato destro, la scheggiatura diviene una frattura vera e propria. Il dettaglio che mi salta all'occhio è come questa piccola frattura si trovi al culmine di una "linea" abbastanza netta che attraversa tutto il kissaki. Che questa linea sia un normale segno dovuto alla forgiatura oppure che il boshi su questo lato sia venuto sensibilmente più debole e "basso" è difficile dire, resta il fatto che la lama ha ceduto di più proprio lungo questa linea evidentemente più "critica". Sarebbe da esaminare bene dal vivo con occhio esperto.

 

14587-2.jpg

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Beh in effetti, non vedo nemmeno l'oshigata di quel lato...


Diego T.

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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