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tango69

ritrovata sotto terra.....

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Qualcuno guardi cosa dice la legislazione italiana su ritrovamenti di scavo specialmente se si tratta di manufatti considerati di interesse storico.

Conviene pensare alla solita soffitta.......


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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Eh, al solito non è chiarissima, parla di esproprio in favore dello stato in casi di rarità/ interesse storico. A mio avviso la norma ha un senso se mi trovano la domus aurea sotto casa o qualche pezzo che per la sua unicità e storicità italiana merita un livello museale. Cerco di spiegare: se ritrovo un anfora romana antica non rischio così tanto, se rinvengo il sarcofago o come si chiama della coppia di sposi etruschi certamente.
Io la butterei sul fatto che cmq anche venisse riconosciuta come pezzo artistico rimane cmq di cultura giapponese, pertanto lo stato italiano non dovrebbe avere tutto questo interesse all'esproprio.

Ripeto, conta molto la questura, sappiamo tutti che sono mondi a parte, personalmente la porterei così com'e' ossia senza restauro ne politura e con tutti i dubbi di autenticità del caso, ribadendo che cmq, anche se si rilevasse autentica (non me ne voglia tango) rimarrebbe cmq una lama importante ma non una masamune :D


Fabrizio T.

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Personalmente credo anche io che, trovandomi nella situazione di tango69, vorrei prima di tutto capire il reale valore artistico, storico e di conseguenza anche economico di questa lama.

E questo per poter decidere in modo consapevole quale direzione prendere e quanto avanti spingermi......

Fermo restando che vanno poi dissipati i dubbi sulla provenienza lecita.


Juri

 

In quiete ... come una montagna , in moto ... come un fiume

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Credo che il consiglio di walter avesse unaltra sfumatura.

Si si ..... avevo colto in realtà : siamo sempre in un "luogo pubblico" in definitiva , seppur virtuale.

:wink:


Juri

 

In quiete ... come una montagna , in moto ... come un fiume

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“You! Hypocrite lecteur! – mon semblable, -mon frère!”


 

月の道

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allora allora allora

 

 

tu hai avuto la spada dal tuo amico che te l'ha ceduta per vendita o regalo.

 

Lo storico precedente non è importante per chiedere un autorizzazione.

Il problema può essere quando il proprietario del terreno si renderà conto che quella spada vale qualche migliaio di euro, allora magari gli gireranno ad averla regalata e dirà che essendo stata ritrovata nel suo terreno era sua (che è vero).

Però se poi l'ha regalata al giardiniere (che si è comportato perfettamente avvisandolo) non avrà di che appellarsi.

 

Quanto a te, regolati con il giardiniere con una scrittura privata o una dichiarazione sostituiva di atto notorio ( dichiarazione di cessione o di vendita in carta semplice) , certificando che il giardiniere ti cede o vende l'oggetto e con quella chiedi le autorizzazioni. (e ti tuteli anche dalle rivalse di tutti i precedenti proprietari)



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Quanto alla lama in sè, a me sembra molto molto interessante. Di Norimitsu ce ne è un mare e in diverse epoche, ma comunque sembra ben tenuta, sicuramente restaurabile e promette di toranre ad essere una bella signora



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grazie Simone per la dritta,il mio avvocato mi ha detto la stessa cosa....infatti ho provveduto a farmi firmare una scrittura dal mio amico per essere sicuro, a breve sarà consegnata ad un esperto togishi perchè apra una finestra e ci sappia dire di più... :arigatou:

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allora allora allora

 

 

tu hai avuto la spada dal tuo amico che te l'ha ceduta per vendita o regalo.

 

Lo storico precedente non è importante per chiedere un autorizzazione.

Il problema può essere quando il proprietario del terreno si renderà conto che quella spada vale qualche migliaio di euro, allora magari gli gireranno ad averla regalata e dirà che essendo stata ritrovata nel suo terreno era sua (che è vero).

Però se poi l'ha regalata al giardiniere (che si è comportato perfettamente avvisandolo) non avrà di che appellarsi.

 

Quanto a te, regolati con il giardiniere con una scrittura privata o una dichiarazione sostituiva di atto notorio ( dichiarazione di cessione o di vendita in carta semplice) , certificando che il giardiniere ti cede o vende l'oggetto e con quella chiedi le autorizzazioni. (e ti tuteli anche dalle rivalse di tutti i precedenti proprietari)

apperò! :D

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Toc Toc Tango, sarebbe bello se ancora ci frequenti poter ammirare un paio di foto post-restauro della lama in questione.

Sapremmo così che non sei finito in galera con il tuo amico giardiniere ovvero che non sei impelagato nelle more di una lite con il vecchio proprietario del terreno (fonte della giovinezza). Salut. :ciaociao:


Antonio Vincenzo

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Mamma mia che storia!

Dal punto di vista legale, una delle più intricate possibili!

Peccato che non insegno più, altrimenti sarebbe stato materiale per una perfetta esercitazione di diritto privato...

Rinvenimento del tesoro, in terreno di recente acquisizione, donazione ritenuta di modico valore che forse non è tale, possesso e possesso vale titolo!

C'è tutto o quasi...!

Io starei tranquillo, però, perchè dal punto di vista penalistico, a parte gli eventuali problemi connessi alla detenzione, che sono un campo minato... non riesco proprio ad immaginare elementi di appropriazione indebita o altri illeciti contro il patrimonio...

 

Mi chiedo di che materiale è quel nastro di tsukaito: cuoio, pelle, pellame?

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... un problema c'è, nel campo dei miracoli

 

ritrovata Lama . . . scomparso Tango :ninja:


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

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Nooo vabbe' ritrovata lama....scomparso Tango...... sto scrivendo e ridendo! E' bellissima! Beta ti voglio bene :marrotolo:

Pero' se Francesco ci dice ciò, il caso si infittisce mmm...qualcosa mi dice che la rivedremo.


Antonio Vincenzo

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La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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