Klaus 0 · Inserito: 26 luglio 2018 Mi ha sempre colpito questa foto, che penso sia abbastanza nota... Mi chiedo, infatti, se questo samurai fosse particolarmente ricco o se rientrasse nella media... Quel che si nota è che ha almeno una decina di spade nel proprio armamentario... Ho sentito dire che l'arma da fianco principale era soprattutto una, che veniva donata e non acquistata e che rimane sempre con lui, per tutta la sua esistenza terrena. Questo quanto era vero? Ma qui se ne vedono tante... Cosa ne pensate? Una era la spada principale e le altre erano di ascendenti o secondarie? Oltre a questo, si vedono due armature, due archi, quattro armi in asta, almeno due copricapo... Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Walter Pozzecco 0 · Inserita: 26 luglio 2018 Secondo me, questo è un commerciante, non uno samurai. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Klaus 0 · Inserita: 26 luglio 2018 In tal caso... non offrirebbe molta scelta... E mi chiedo pure: le nihonto erano oggetto di commercio o venivano commissionate agli spadai? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 26 luglio 2018 In questa foto è palesemente rappresentato un commerciante, sta pure usando l'abaco per fare i conti...Queste foto ovviamente non erano "di vita vera" ma set preparati dal fotografo occidentale Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Klaus 0 · Inserita: 26 luglio 2018 Un negozietto, quindi.. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 26 luglio 2018 Un negozietto, quindi.. mai sentito parlare di set fotografici? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Klaus 0 · Inserita: 26 luglio 2018 Certo, fa parte di un ciclo di rappresentazioni che era di moda all'epoca, ok. Ma rappresenta, con un minimo di realismo qualcosa di reale... oppure lo dobbiamo ritenere del tutto inaffidabile ed inattendibile? Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Manuel Coden 0 · Inserita: 26 luglio 2018 è reale che c'erano i commercianti, ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Giudicare quanti oggetti un generico commerciante aveva in vendita da una foto in un set preparato è come dire che la faccia di un samurai che si taglia la pancia è come quella in questa foto Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Klaus 0 · Inserita: 26 luglio 2018 è reale che c'erano i commercianti, ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Giudicare quanti oggetti un generico commerciante aveva in vendita da una foto in un set preparato è come dire che la faccia di un samurai che si taglia la pancia è come quella in questa foto Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 26 luglio 2018 ... (tre/quattro daisho e altre piccole lame...) .. due armature, due archi, quattro armi in asta, almeno due copricapo... pensaci bene, sei un "soldato" .. hai molte missioni da fare .. eddai, mi pare il minimo questa era la mia stanzetta quando facevo l'agente segreto : (dovrai pure avere qualche arma di scorta, oltre ad un paio di tutto per qualsiasi necessità.à.à.à., un pò come per le mutande.:-)) Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
getsunomichi 0 · Inserita: 27 luglio 2018 Il numero di armi e la loro qualità era direttamente proporzionale censo, come del resto ovunque. Fa eccezione Kikuchiho dei Sette Samurai... a cui le spade non bastavano mai! 月の道 Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 27 luglio 2018 erano direttamente proporzionalicanche al benessere economico del samurai che spesso era legato al benessere e all'importanza del daimyo/clan che serviva. la vedo dura che un samurai al servizio ad esempio dei maeda avesse 2 lame scrause in croce... INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Walter Pozzecco 0 · Inserita: 28 luglio 2018 Klaus, prendi i libri di Felice Beato, molto belli, ne vedi di commerciati, di tutti i generi Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
GianC.B. 0 · Inserita: 28 luglio 2018 Come hanno già risposto correttamente in molti, il numero di armi possedute era direttamente proporzionale alla ricchezza del samurai in questione. katana, tachi e shoto vari erano generalmente conservati con più cura, le armi in asta generalmente erano considerate più oggetti a perdere (anche se non mancano naginata naoshi conservate come tesoro). oggetto di famiglia sì/oggetto di famiglia no? beh, dipende, dalla sensibilità personale, dalla famiglia, dall'oggetto in questione, personalmente tendo a credere poco alla tradizione della spada donata di generazione in generazione, se escludiamo alcuni esempi ben documentati e/o lame particolarmente importanti. è per altro importante notare che in una buona fase della storia giapponese, specialmente i daimyo consideravano oggetto di particolare importanza lo shoto, tant'è che non mancano fior di esempi di lame importantissime Kamakura e Nambokucho tagliate per adattarle. il commercio delle lame è un fatto che dura da, secondo me, almeno 500 anni, non erano solo tramandate o ordinate, anzi... G. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Enrico Ferrarese 5 · Inserita: 29 luglio 2018 concordo in tutto, a parte il discorso del tramandare la lama. Tutte le lame arrivate ai giorni nostri sono state tramandate, donate, vendute, scambiate, cedute, rubate, vinte. Viste il numero di generazioni interessate, ritengo probabile che quasi tutte siano ad un certo punto passate da un padre ad un figlio... ma non fatemi entrare in questi trip mentali vi prego INTK Database Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 29 luglio 2018 prego accomodati.. puoi sempre considerala una semplice porta Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
betadine 0 · Inserita: 29 luglio 2018 ... ma secondo voi, considerato - come si legge in vari testi - che il bushi prediligeva quale arma l'arco (lo shigetou, arco asimmetrico) ed anche ventagli con bordi affilati come rasoi.. perchè il collezionismo di tali oggetti non hai mai riscosso consensi ?? o sono pochi gli "oggetti" arrivati fino a noi ?? o "la spada" rientra maggiormente nel nostro immaginario collettivo da sempre... Sii immobile come una montagna ...ma non trattare le cose importanti troppo seriamente. Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti
Francesco Marinelli 0 · Inserita: 29 luglio 2018 anche ventagli con bordi affilati come rasoi.. "Indiana Jones e la lama perduta" Condividi questo messaggio Link al messaggio Condividi su altri siti