Vai al contenuto

Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Francesco Marinelli

Mostra Samurai in Sardegna

Messaggi consigliati

.. dai però, ragazzi... (approfitto dell'ora senza confronti) senza sindacare sull'impiego della sonante moneta o di chi la amministra, Qua abbiamo una lista della spesa che neanche la terza futura generazione riuscirà a scrollarsela di dosso. (e "noi viventi o da poco vissuti" non abbiamo mai fatto neanche una rivoluzione, anzi.)

 

Ho due proposte.

Facciamo un fondo, raccolgiamo 100/200milaeuro (probabilmente servirà almeno il doppio per cominciare, se non di più) e presentiamo un progetto al MiBAC per una "donazione vincolante", finalizzata e tesa al restauro delle lame giapponesi dello Stibbert..

(con un contributo privato si è restaurato il Colosseo, quindi la cosa è fattibile).

 

Oppure chiediamo, con una semplice petizione di 50mila firme di liberarci di manufatti giapponesi che non riusciamo a mantenere, e per evitarne il completo degrado, chiediamo la restituzione al Giappone o la vendita all'incanto a fondazioni o simili (ma esistono ??).

 

A Roma il Museo Arti Orientali (il Tucci di Via Merulana) ha chiuso i battenti ed è stato assorbito dal Pigorini (all'eur).. che l'arte la segue tutta, dalla preistoria.. perchè con i quattro gatti -e di eventi ne facevan tanti- non risucivano neanche a pagar le pulizie della scala.. figuriamoci altro.

La spada giapponese è un settore di nicchia, che trova più appassionati nelle "arti orientali" in genere... poi non so. (spero di sbaglarmi)

 

(io una firma per la petizione la metto; mentre per il fondo, questo giro, passo.)

 

Grazie Rob per la condivisione (e perdona se ... vabbè hai capito.)


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

L'Italia è un punto di accumulazione di arte a livello mondiale.

Due terzi delle opere d'arte di tutti i tempi stanno nel nostro paese.

La nostra sensibilità all'arte ( figurativa, musicale, tersicorea, ma anche le minori, come il mangiare o il vestire ...che poi tanto minori non sono, in realtà) non ha oggettivamente eguali. Fin da bambini, questa cosa è dentro di noi, più che in ogni altro popolo.

Al punto che non ce ne curiamo, la diamo per scontata. Talora ci tocca persino sentire dalla nostra classe dirigente che con Dante non si dà da mangiare alla gente, giustificazioni di basso livello per giustificare l’incapacità di sostenere l'arte e la cultura che la sostiene (anche in forma di istruzione e ricerca).

Essere italiano è una cosa che il mondo ci invidia.

Perché vuol dire vivere più felici.

Perché questa sensibilità NON può essere sostituita da un computer.

 

Ma, dici bene Beta, non sappiamo valorizzarla.

È un patrimonio che spesso giace silente, nei magazzini dei musei e nei nostri cuori, mentre stiamo diseducando i nostri giovani importando dall'estero modelli di bassissimo profilo artistico e culturale, creando degli infelici.

 

Abbiamo prodotto cultura per tremila anni.

Viviamo in mezzo alla bellezza e persino la Natura è con noi benigna.

Chiamo il nostro il Bel Paese, la Terra del Latte e del Miele, da tempo immemore...

Ma non ci rendiamo conto che si tratta di un patrimonio immenso.

E senza valorizzarlo, finiamo per essere schiacciati da un debito pubblico dovuto ad anni di malgoverno che ci vede tutti responsabili e che tentiamo di combattere con manovre a punti di PIL.

 

 

Le soluzioni ci sarebbero.

Ma non sono quelle "facili".

L'arte in Natura è rappresentata spesso dalla bellezza del canto della cicala.

Ma è nel suo duale, la formica, che esso assume il suo pieno valore.

 

In cuor nostro, lo sappiamo tutti.

Ma alla fine, fare squadra e capitalizzare come le formiche è faticoso.

Tocca magari scavare qualche galleria e dotarsi di infrastrutture efficienti.

Meglio invece andare avanti così.

Col miraggio di un reddito di cittadinanza che ci salverà tutti...


 

月の道

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

.. dai su, non stiamo sempre a guardar la Luna, pensiamo al dito.

 

Perché io credo che noi forse ne vedremo già gli albori nel nostro tramonto, ma le future generazioni,

attraverso una spada -probabilmente non una Nihonto- apprenderanno una bella "lezion.cina))


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

.. dai però, ragazzi... (approfitto dell'ora senza confronti) senza sindacare sull'impiego della sonante moneta o di chi la amministra, Qua abbiamo una lista della spesa che neanche la terza futura generazione riuscirà a scrollarsela di dosso. (e "noi viventi o da poco vissuti" non abbiamo mai fatto neanche una rivoluzione, anzi.)

 

Ho due proposte.

Facciamo un fondo, raccolgiamo 100/200milaeuro (probabilmente servirà almeno il doppio per cominciare, se non di più) e presentiamo un progetto al MiBAC per una "donazione vincolante", finalizzata e tesa al restauro delle lame giapponesi dello Stibbert..

(con un contributo privato si è restaurato il Colosseo, quindi la cosa è fattibile).

 

coinvolgiamo in un progetto di crowdfunding qualche stilista di fama per collezioni ispirate all'oriente con sfilate a tema su un moderno "Bushido" uno stile di vita alternativo alla degradante cultura dei social media, utilizzando però i social stessi per il proselitismo :samurai: :samurai: :samurai::marrotolo::marrotolo:

(e con questo, Beta, non sto irridendo la tua proposta, tutt'altro! credo che i capitali in cerca di investimento in giro ci siano, sono le iniziative che scaseggiano)

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Rob.. la condivido, come iniziativa.
Lungi da me esser disfattista, ma, con la moda, fatte 100 sfilate poi cambia la stagione e tutto tornerebbe nel dimenticatoio.

 

 

Senza voler sminuire le nostre passioni.. ma credo che la battaglia della giovane Greta Thunberg sia leggermente più nobile.

 

 

 

Ecco invece, per non fare solo chiacchere, ..l'idea di Maurizio san la approvo in toto: Adotta una Lama

..e son pronto a metter degli sghei per una politura e relativa scheda (senza rivendicar possesso, come asseriva "Ikkiù) .. qualcuno si faccia avanti, che volentieri ho mille ragioni per far partire l'iniziativa.

Modificato: da betadine

Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Perdonate, ma quando ci sono interventi così intensi, mi rimane difficile lasciarli cadere nel vuoto.

 

Lungi da me politicizzare l'argomento, anzi, vi posto uno stralcio di una riflessione "generale", nel senso che riguarda tutti, e in vari ambiti, che sottolinea un nobile aspetto e di più ampio respiro, ma, come dice il tizio, quasi sempre si sbaglia bersaglio.

 

... davanti a un’iniziativa dai fini così benvenuti e nobili, ha senso fare questo genere di osservazioni?

Posso sbagliarmi ma la mia risposta è sì, proprio alla luce dell’obiettivo finale.

Innanzitutto, la sempre più diffusa descrizione delle classi dirigenti globali come complessivamente e inguaribilmente corrotte e lontane dal «popolo», oltre a non essere fondatissima, ha portato proprio ai vertici delle forze più che menefreghiste nei confronti "dell’ambiente"..

Inoltre, nell’elenco delle «idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino», per non usare un eufemismo, c’è anche l’atteggiamento autoassolutorio di chi pensa che la colpa sia solo e soltanto «dei governi», e che se fosse per noi avremmo già risolto il problema. È falso.

Ma falso che più falso non si può.

Da un certo punto di vista è persino sorprendente che si sia fatto qualcosa (poco) in questi anni sul tema, nonostante il vasto disinteresse delle grandi masse popolari. Lei, e non solo lei, ha ragione.. ma dovrebbe prendersela con Noi: col popolo.

Pubblicato il 14/03/2019, francescocosta su GretaT.


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy