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syzygy

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  1. ciao per caso hai un'allevamento o un sito sull'Akita Inu? Ti chiedo questo perche nelle mie ricerche mi sono imbatutto in un sito che diceva di avere un esemplare di Akita che si chaiamava Shiro e aveva 16 anni. Mi dispiace molto per il tuo cane.... se è lui ho visto le foto,fiero fino alla fine ciao
  2. ciao Mi sono perso questa discussione. Ho pensato molto l'acquisto di questo cane,animale eccezzionale! non per nulla ho un avatar che ritrae un suo stretto parente,l'Akita Americano. chissà se prima o poi deciderò di prenderlo.
  3. si scusate ,potete pure cancellare il topic
  4. ciao Rendo pubblica la mia esperienza. Tempo fa temprai una lama in C70 al calor rosso la spensi in olio di semi di arachide. La linea visibile era piuttosto tenue ma si vedeva già in politura,poi con un po di succo di limone è risaltata un po di più. anche se non era completa la linea,si fermava poco prima del tallone l'effetto era visibile. Ho un po di foto: La mia prossima mossa sara quella di usare l'acqua come mezzo di spegnimento,tiepida,e appena non calamita più spengo,magari ripeto una seconda volta l'operazione e vediamo cosa esce fuori. Pensavo,ma la tecnica giapponese per la stesura dell'argilla(non so come si chiama) comprende la copertura anche del tagliente e del filo della lama,poi viene applicato un secondo strato sopra l'altro per avere il disegno voluto e la differenza di tempra. Mi chiedevo se una delle funzioni che ha l'argilla sul tagliente potesse essere quella di evitare storcimenti della lama e attenuare lo schok a contatto con l'acqua. Tenendo conto che la curvatura di una Nihonto la si da con la tempra e lo spessore dell'argilla conta molto in questa fase potrebbe essere un'ipotesi veritera? grazie
  5. si scusa intendevo dire Silicati ho sbagliato
  6. ci sono un po di cose che mi lasciano dubbioso.... per il silicio sopratutto. Sto pensando anch'io alle proprietà meccaniche,non credo che se questa cosa diminuisse le proprieta di una spada sarebbe stata adottata comunque. Quindi o non è così oppure non ha nessun effetto negativo sulla lama....
  7. se mi permettete vorrei soffermarmi su un punto... la questione dell'hada. Ci sono molti fattori che determinano la visibilità degli strati del metallo. Alcuni elementi in lega rendono un acciaio più "scuro" dell'altro sovrapponendoli durante la ribattitura si ottiene quello che tutti sappiamo. Però questi elementi possono esse manganese,silicio come dite voi e anche carbonio. Sarei curioso di sapere se veramente l'acciaio per la parte di lama dura sia con una percentuale di carbonio unica,magari in mezzo a tanti pezzi di acciaio si sceglievano quelli con determinate caratteristiche,che magari un tempo si pensava fossero adatti per avere un buon hada ma che invece erano pezzi con percentuali di carbonio diverso. questo spiegherebbe la trama sottile e varia del Thamagane. Badate bene non sto mettendo in dubbio il vostro sapere,sto solo scrivendo quello che mi viene in mente e cercare di dare risposte alle mie domande.
  8. syzygy

    Un Po' D'autunno

    ciao Capisco il tuo interesse per quella parte di giardino..... Io coltivo bonsai,non sono certo un maestro,ho poche piante e cerco di imparare nel corso degli anni. Sto sperimentando tutte le fasi dalla formazione al mantenimento avendo alberi di età diversa. Il tuo giardino è il mio sogno prima o poi vorrei ricavare anch'io qualcosa del genere. Per ora mi limito ai bonsai,poi si vedrà. Quì ha appena nevicato,immagino il tuo giardino con la neve..... Complimenti
  9. io non sono certo la persona più adatta a rispondere ,però ho letto anch'io trattasi di silicati,leggasi silicio,quindi l'acciaio non deve essere assolutamente puro.... comunque sono curioso,aspettiamo chi veramente sa ciao
  10. notevole,però non ci ho capito nulla.... forse dovresti spiegare quello che hai postato
  11. si ci sono anche altre tipologia se non erro, Honsanmai ,Shihozume,soshu kitae,orikaeshi sanmai sono tutte tecniche che prevedono un acciaio sul tagliente duro un cuore morbido e il lati di durezza media.
  12. mi potete spiegare cosa significa una politura apposita?
  13. Le mie idee ora si che sono confuse... parlo di un sanmai tipo Kobuse allora non credo che si utilizzi un acciaio ipereutettoide per l'interno e uno ipoeutettoide per l'esterno... semmai è il contrario.. se la lama deve essere duttile ci vuole "poco carbonio" se la lama deve avere un bel filo ci vuole "tanto carbonio" a grandi linee sei sicuro di quello che dici? Esistono magari altri tipi di sanmai con una lamina di acciaio molto duro(centrale) tra due guance di acciaio morbibo(laterale) ciao grazie
  14. potrebbe aiutare quindi lasciare un buon spessore sul filo della lama e agire dopo la tempra per l'affilatura... in modo da avere un ipereutettoide sul tagliente.
  15. in generale,anche nel mondo dei coltelli,la cementazione,che io sappia, non è mai stata adottata. ma gli effetti deleteri della dacarburazione si limitano alla diminuzione del carbonio oppure sono dannosi per la struttura molecolare interna dell'acciaio? ho cercato una risposta a questa domanda un po ovunque,ma non l'ho trovata. grazie

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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(proverbio popolare giapponese)

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