Vai al contenuto

Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Altura

saluto

Messaggi consigliati

salve alla comunità, mi sono appena registrato anche se è un po' di tempo che vi seguo con molto interesse. Ho scoperto per caso il sito e ne sono rimasto affascinato immediatamente, mi chiamo Antonio sono sardo ma da sempre vivo a Roma , volevo fare i complimenti a tutti voi esperti di lame e spade giapponesi ed è un piacere leggere delle vostre sapienti discussioni sull'argomento, forse tra qualche tempo, pur avendo già letto abbastanza, riuscirò a porvi qualche domanda senza aver pudore di farlo. Grazie


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Non preoccuparti Antonio, chiedi pure quello che vuoi anche intervenendo nei post che ti interessano.

 

Benvenuto e grazie dei complimenti



Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao Antonio, io non ho avuto nessun pudore a fare delle domande.

Qui, oltre ad essere molto competenti, sono anche gentilissimi....

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Benvenuto Antonio su questo forum.
mauri


"accorciati la firma". Ernst Jünger

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

grazie a tutti, tra l'altro ho già in mente degli spunti di discussione che vorrei condividere nella speranza che possano essere interessanti.


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

una piccola prefazione su di me così da farvi comprendere il mio animo, ho nutrito poche passioni nella mia vita una di queste è stata la vela d'altura da cui il mio nick, ma devo dire che da quando ho scoperto questo interesse il rapimento è stato quasi totale, passo ormai tutto il tempo (poco) libero a leggere per ora solo in rete, abbandonando anche le letture in corso, con fare maniacale ed accorgendomi che l'interesse cresce in maniera direttamente proporzionale alle cose che apprendo.

A questo punto entrate in gioco Voi per me che sono neofita, la vostra competenza, il vostro già conoscere. Con estrema umiltà vi dico che non ho mai visto dal vivo una vera lama Giapponese figurarsi una storica con tutte le implicazioni del caso, per me sentirvi parlare, guardare filmati leggere le argomentazioni mi fa sentire come un bimbo in un negozio di giocattoli per la prima volta.

Ma queste sono nozioni che posso apprendere, coltivare, le emozioni no, quelle bisogna esternarle, mi farebbe estremamente piacere conoscere da voi, sempre secondo la Vostra disponibilità e gentilezza, cosa avete provato la prima volta, cosa mi aspetta, la prima volta che l'avete impugnata, una lama di duecento anni fa, le emozioni insomma, magari le avete già discusse ma vi prego potreste ripeterle?

Ed ancora qualcuno ha provato ad annusarla ad annusare l'acciaio vi prego di non sorridere ma io ho avuto anche la passione per il vino (sono sommelier) ed i primi anni novanta quando mi diplomai mi esercitavo annusando qualsiasi cosa, ecco l'odore (il profumo) della lama potrebbe portarci alla memoria magari le vicissitudini che la spada ha vissuto, l'odore dell'incenso del maestro spadaio shinto mentre la forgiava, scusate per le inesattezze che ho potuto esprimere e se sono stato un pò troppo prosaico ma se chiedo emozioni non posso farlo in maniera fredda non sarei credibile, grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi e anche soltanto a chi ha avuto la bontà di leggermi.


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao Antonio,credo che le emozioni che si provano quando si prende in mano una lama giapponese per la prima volta siano un po diverse da persona a persona, beh per quanto riguarda me, estrema paura di rompere tutto ahahah, visto che la lama non era mia, poi vabbe è veramente difficile esprimere a parole, comunque una bella emozione, ancora più bella e forte quando poi si diventa il custode di una lama. Per quanto riguarda l'odore non ho mai "annusato" una lama, l'odore che si sente solitamente è quello dell'olio choji, che è olio di garofano, quindi un odore abbastanza forte, comunque tranquillo anche lo studioso che sembra più freddo e privo di emozioni in questo "campo" nel profondo riconosce comunque l'aura di "romanticismo" che circonda queste letali opere d'arte.


Diego T.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

grazie Diego! Faccio tesoro per i miei futuri incontri.


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Ciao grazie Enrico prova a raccontarmi le tue, se vuoi naturalmente.


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Beh traspaiono qui e là in qualche post, per ora ti tico solo che anche io amo pensare alla storia che sta dietro alle lame e la cosa che più mi affascina è la forgiatura di una lama partendo dalla scelta dei pezzi di tamahagane fino alla ultime fasi di politura...

La prima volta che ho visto una lama e che poi ho avuto il piacere di prendere in mano ho pensato subito, "cavoli ma questa lama ha 500 anni... chissà dove è stata, chi l'ha custodita, cosa ha passato!".

Poi sinceramente non avevo mai sentito il profumo dell'olio di choji... già a naso ho sentito che non era un oggetto comune...

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

mi piace pensare che una lama che ha 500 anni abbia il diritto di avere un'anima, penso che chi l'ha maneggiata gli abbia infuso carattere e che la spada abbia custodito in sé tutti gli eventi, in effetti comunque essa ci parla attraverso i suoi segni i suoi marchi ( chiedo scusa lo direi in giapponese se potessi, sto studiando...) la sua sofferenza.

Un giorno riuscirò a capire cosa una lama antica può trasmettere esaminandola giusto?

Tornando al profumo poi, una lama non polita immagino abbia, anche magari sul codolo, sentore di terra di metallurgia di pietra focaia non so ma sarà un esercizio che farò sicuramente e ti saprò dire, magari la abbinerò ad un grande vino rosso (abbinamento lama-vino) ti chiedo scusa sto delirando e forse anche bestemmiando ma fammi un cenno e sarò lieto di togliermi la vita :ghigliottina::arigatou:


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

grazie grignas non vedo l'ora di poter ammirare dal vivo una nihonto, ho letto che ci sarà un incontro il 30 aprile in quel di Sesto Fiorentino, forse se riuscirò ad organizzarmi eludendo alcuni impegni famigliari mi iscriverò all'evento e riuscirò a vedere la prima lama della mia vita (anche solo vedere e non toccare sarà il massimo) e magari potrei portare un paio di bottiglie di un grande Amarone che ho in cantina e provare il primo abbinamento lama-vino della storia italo/nipponica, ti abbraccio.


Antonio Vincenzo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy