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Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
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mauri

L'incanto delle Donne del Mare. Fosco Maraini. Fotografie. Giappone 1954

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Per vedere un Giappone diverso che forse non esiste già più a Torino dal 20 Giugno al 21 Settembre

 

Fosco_Maraini_Nel_giardino_delle_posidonie_1954_2014_MCL_Vieusseux_Alinari.jpg

 

Il MAO di Torino presenta una selezione di fotografie scattate in Giappone daFosco Maraini (1912-2004) celebrando, a dieci anni dalla sua scomparsa, uno degli intellettuali italiani più appassionati del mondo orientale e in particolare delle tradizioni della cultura giapponese.

Lesposizione è il primo risultato della collaborazione avviata tra il MAO e il Museo delle Culture di Lugano, nellambito dellaccordo di programma siglato tra i due musei.

 

Fosco Maraini, viaggiatore, antropologo, fotografo, scrittore e poeta, nel 1954 realizzò uno splendido servizio fotografico nelle isole di Hèkura e Mikurìa (Hegura e Mikuriya), al largo delle coste occidentali del Giappone, dove vivevano e lavoravano gli Ama, gruppo etnico di pescatori, dai tratti culturali originali. Fra questi tratti, quello più affascinante e peculiare era la pesca di un particolare mollusco, l'awabi, che costituiva la principale occupazione dei mesi estivi e la fonte di reddito principale dell'intera comunità Ama.

 

A Hèkura, la pesca degli awabi era un compito tradizionalmente riservato alle donne, che la praticavano in apnea sui fondali davanti all'isola, in alcuni casi profondi anche venti metri. Il reportage di Maraini mostra le pescatrici Ama, donne dai corpi giovani e atletici, rivestite con lindumento tradizionale, il kuroneko, mentre svolgono il loro lavoro quotidiano, che consisteva nellimmergersi in mare in apnea fino a 20 metri di profondità, utilizzando una lama ricurva per staccare il mollusco e portarlo in superficie per posarlo in un cesto galleggiante. Un mondo sconosciuto e una tradizione destinata a scomparire per sempre. Oggi esistono ancora poche donne, ormai anziane, che praticano questa pesca, ma con attrezzature diverse e moderne. Per questo il lavoro di Fosco Maraini, oltre allinnegabile qualità delle fotografie, è considerato una fondamentale testimonianza di un mondo scomparso.

 

Le trenta fotografie presentate al MAO saranno arricchite dalla proiezione del documentario realizzato da Maraini: il cortometraggio, più volte proiettato negli anni seguenti alla sua realizzazione, è stato considerato per lungo tempo perduto sino al recupero e al restauro avvenuto grazie allintervento del museo delle Culture di Lugano.

 

Insieme alle fotografie saranno esposte anche le attrezzature realizzate appositamente su indicazione di Maraini per le riprese subacquee e una selezione di volumi conservati presso il Gabinetto Scientifico e Letterario G.P. Vieusseux, che detiene e promuove, per volontà testamentaria dello stesso Maraini, il suo patrimonio fotografico e librario.

 

Inoltre, una selezione di stampe xilografiche giapponesi (ukiyo-e) raffiguranti delle Ama arricchirà lesposizione del MAO, a testimoniare le suggestioni da cui partì Fosco Maraini nel suo percorso di scoperta, studio e documentazione.

 

Lesposizione si avvale del patrocinio del Consolato Generale del Giappone di Milano e della Japan Foundation, Istituto Giapponese di Cultura di Roma.

 

MAO Museo dArte Orientale

Via San Domenico 11 Torino

t. 011.4436928

 

Orario: aperto da martedì a domenica, ore 10-18 (la biglietteria chiude unora prima), chiuso il lunedì

 

Ingresso esposizione e collezioni museali: intero 10; ridotto 8; gratuito fino 18 anni. Per riduzioni e gratuità visitare il sito www.maotorino.it


"accorciati la firma". Ernst Jünger

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La mostra è molto bella, ricordo di averla vista nel 2012 a Lecco (era allestita nel "Palazzo delle paure"). Consiglio a chi ne ha l'occasione di visitarla, le foto sono davvero particolari e mostrano una tradizione molto antica ed affascinante :arigatou:

Quando ho visitato io la mostra purtroppo non c'erano le xilografie, ma in compenso era esposta una bellissima collezione di abiti tradizionali giapponesi.


"Hana wa sakuragi, hito wa bushi" (花は桜木人は武士) - "tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero"

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Questa è una foto che ho scattato alla mostra quando era a Lecco nel 2012. Sono le attrezzature originali utilizzate da Maraini per rendere stagne le sue macchine fotografiche, in modo da poter fotografare le pescatrici giapponesi anche sott'acqua durante la pesca :arigatou:

foto 2.JPG


"Hana wa sakuragi, hito wa bushi" (花は桜木人は武士) - "tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero"

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La mostra è assai interessante, Maraini scrisse sull'argomento anche il libro "L'isola delle pescatrici" Da Vinci Editore - 1960. Peccato che su Wikipedia sotto la voce AMA non sia assolutamente citato nelle referenze; pensare che tutte le foto che girano sulle Ama ante anni 60 sono le sue...

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Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

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