Vai al contenuto

Rinnovo/Iscrizioni N.B.T.H.K. Italian Branch 2024

La Branch italiana è un piccolo organismo, sostenuto dall’impegno e dalla passione di pochi, ma risulta molto importante per lo sviluppo dei nostri studi sulla token. Vi esortiamo a prendere in considerazione l’idea di far parte di questo gruppo, non solo per progredire nello studio ma anche per diventarne sostenitori attivi. Oltre ad essere economicamente vantaggioso per chi vuole essere socio N.B.T.H.K., permette di avere un contatto privilegiato con la Sede Centrale a Tokyo, dando l'accesso a canali di studio altrimenti impensabili per un occidentale, come accaduto durante l'ultimo Special Meeting.
Chi è interessato e desidera avere maggiori informazioni, che sia già Socio INTK o meno, può contattare il Presidente Gianluca Venier entro il 20 marzo direttamente via email: nbthk.italianbranch@gmail.com

Francesco Marinelli

Scoperta del più antico documento, risalente al 1351 - Ryūzōji Bon Mei Zukushi

Messaggi consigliati

E' stato recentemente scoperto il più antico documento mai trovato prima riguardante genealogie dei forgiatori, una sorta di Meikan, chiamato "Ryūzōji Bon Mei Zukushi".

Tale documento del clan Ryūzōji è datato 1351, ci auguriamo che possa fare un poco di chiarezza in questo mondo.

 

https_%2F%2Fimgix-proxy.n8s.jp%2FDSXMZO2505529025122017SOA001-6.jpg

 

Sotto troverete l'articolo completo di Markus Sesko che vi consiglio di leggere, vari comunicati stampa in Giappone e potrete scaricare le immagini originali del documento e la loro trascrizione. Buone ricerche!

Interessante notare che Masamune è riportato sotto Kunimitsu (nidai?) ed Awataguchi Yoshimitsu è sotto Norikuni (seconda ipotesi nella kantei series).

 

https://markussesko.com/2017/12/26/the-new-oldest-extant-sword-document/

http://www.pref.saga.lg.jp/kiji00359345/index.html

https://r.nikkei.com/article/DGXMZO25053840V21C17A2ACYZ00

 

 

Ryuzoji Bon Mei Zukushi.pdf

 

Trascrizione - Ryuzoji Bon Mei Zukushi.pdf


"Indiana Jones e la lama perduta"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Grazie Francesco.

Attendo con molto interesse l'opinione dei più esperti su quanto riportato dal documento.


 

月の道

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

grazie Francesco, non riesco però a scaricare il documento originale... me lo gireresti su wu quando hai un attimino? grazierrime!

 

interessantissime le supposizioni :vecchiocinese:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Per semplicità nella comprensione dovremmo aspettare che venga trascritto in romanji, sono certo che non dovremmo aspettare troppo :vecchiocinese:

 

Enrico ti ho mandato una mail :thumbsup:


"Indiana Jones e la lama perduta"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

molto interessante,

probabilmente si aprirà una nuova strada sull'evoluzione dei vari fabbri e loro scuole, un pò come riportato nelle conclusioni finali dei 4 passi nel kamakura ;-)

 

Grazie Francesco

:arigatou:


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Grazie Francesco per il link delle info. Come sempre Raymond Singer e Markus Sesko sono stati estremamente rapidi nel riferire alla communiy degli appassionati una notizia di rilievo.

 

Sarà interessante confrontare queste genealogie con quelle riportate nel Kanchi'in Mei Zukushi, che è del 1423 ed in teoria dovrebbe essere una copia dei contenuti di questo documento.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Il primo merito, oltre naturalmente allo scopritore, va allo studioso Wataru Hara e Chris Bowen che ne hanno tradotto parte e ci hanno dato la notizia su facebook ;-)


"Indiana Jones e la lama perduta"

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

grazie Francesco, assai interessante....interessante anche l'esposizione, insieme al documento, di tre lame di cui due Juyo-bunkazai in shu-mei.....Nakahara avrebbe qualcosa da ridire...

:wink:

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

se le lame sono valutate yb... :) la mia posizione non cambia in merito!

Naturalmente concordo. Quando si parla di classificazioni così alte, a parte i casi in cui l importanza storica è tale da porre in secondo piano lo stato di salute della lama, la qualità non è in discussione.

 

Si può casomani discutere sulle attribuzioni in sè.

 

In questo caso, però, si tratta di due autori, Rai Kuniyuki e Rai Kunimitsu, di cui esistono molte lame firmate e certamente autentiche. Quindi vi sono parecchi esempi con cui fare confronti a conforto delle attribuzioni e, in casi simili, vi è grande affidabilità.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

mi trovi perfettamente allineato. tra l'altro poi, e parlo solo personalmente, per essere classificate così, ma chissene anche se l'attribuzione dovesse nella realtà essere poi errata... vuol dire che devono palesare una tale qualità od una tale rarità di caratteristiche...

tanta roba sicuro

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

.. :confused:

 

¿¿ non se n'è saputo più nulla ??


Sii immobile come una montagna ...
ma non trattare le cose importanti troppo seriamente.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Personalmente ho studiato solo la parte di mio interesse, al momento, ossia quella riferita ai forgiatori in Sagami.

 

Prima di Kunimitsu (Shintogo) sono indicati Sukezane (Bizen), Sadakuni e Kunihiro (questi ultimi due potrebbero essere entrambi del gruppo Yamanouchi).

Poi vi è Kunimitsu (Shintogo) e la sua linea di discendenza : Taro Kunishige (Hasebe, figlio), Kunihiro (figlio), Tosaburo Yukimitsu e Masamune

 

IMG_9139.jpg

 

Per quanto riguarda Sagami non vi sono sostanziali differenze con la genealogia riportata nel Kanchi'in Bon Mei Zukushi. Ne abbiamo parlato con Hinohara Dai a gennaio.

 

Da notare che il Ryuzoji Bon, del 1351, è il più antico repertorio trovato "in originale". Il Kanchi'in Bon è infatti del 1423.

 

Tuttavia le genealogie riportate in quest'ultimo risalgono al periodo Showa, ossia al 1312-1317.

 

Dunque, errori di trascrizione a parte (che sono sempre possibili), il Kanchi'in Bon rimane comunque la testimonianza più antica in nostro possesso.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

Chi è I.N.T.K.

La I.N.T.K. – Itaria Nihon Tōken Kyōkai (Associazione italiana per la Spada Giapponese) è stata fondata a Bologna nel 1990 con lo scopo di diffondere lo studio della Tōken e salvaguardarne il millenario patrimonio artistico-culturale, collaborando con i maggiori Musei d’Arte Orientale ed il collezionismo privato. La I.N.T.K. è accreditata presso l’Ambasciata Giapponese di Roma, il Consolato Generale del Giappone di Milano, la Japan Foundation in Roma, la N.B.T.H.K. di Tōkyō. Seminari, conferenze, visite guidate a musei e mostre, viaggi di studio in Europa e Giappone, consulenze, pubblicazioni, il bollettino trimestrale inviato gratuitamente ai Soci, sono le principali attività della I.N.T.K., apolitica e senza scopo di lucro.

Come associarsi ad I.N.T.K.:

Potete trovare QUI tutte le informazioni per associarsi ad I.N.T.K..
Associandovi ad I.N.T.K. accettate in maniera esplicita il Codice Etico e lo statuto dell'associazione ed avrete accesso ad una serie di benefici:
- Accesso alle aree riservate ai soci del sito e del forum;
- Possibilità di partecipare agli eventi patrocinati dall'associazione (ritrovi, viaggi, kansho, ecc...);
- Riceverete il bollettino trimestrale dell'Associazione.

"Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci frecce tenute assieme."

(proverbio popolare giapponese)

×
×
  • Crea nuovo/a...

Informazione importante

Si prega di accettare i Termini di utilizzo e la Politica sulla Privacy